Scura scrive a Filippelli.
“Come da accordi con il sottoscritto, le volevo chiedere di mettersi in contatto con i Commissari dell'Asp di Reggio e con il dottor Barillaro per le modalità di consegna di 2 macchinari di Rm.
Per quanto riguarda le rimanenti 3 macchine, decida Lei dove ubicarle, secondo una valutazione di opportunità e possibilmente dove il territorio ne risulti sprovvisto”.
Il Re della sanità come tutti i re non deve giustificare le sue scelte.
Decide e basta senza che si possa eccepire alcunché.
Ma il Re è democratico e lascia a Filippelli le altre 3 RM
Decida lui dove sistemarle.
Ma Filippelli è in imbarazzo.
Le RM erano destinate agli ospedali di Rossano e Cetraro (rinnovamento)ed agli ospedali di Praia a Mare e Acri e al poliambulatorio di Rende.
Peraltro a Cetraro e Rossono il collaudo è imminente.
Ed allora Filippelli deve togliere le RM a due dei tre altri predestinati (Praia a Mare, Acri e Rende).
Ma ieri il sindaco di Praia a Mare Antonio Praticò ha annunciato che è pronto a presentare un esposto contro il commissario Scura e il commissario Filippelli qualora la Rm non dovesse essere installata nella struttura del suo comune.
In queste condizioni che serve che Filippelli assicuri ad Amantea il mammografo, la Moc, l’ecografo , eccetera se addirittura Scura sposta gli apparecchi da una Asp all’altra?
Di positivo c’è che Scura vuole che si tenga conto dei territori senza servizi. Che sia la volta buona?
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Calabria