Una intera convulsa giornata non è bastata per far ritirare le dimissioni del sindaco Vittorio Cavalcanti , per quanto ci abbiamo provato ed anche intensamente Sandro Principe e Mimmo Talarico, cioè i vincitori delle elezioni della primavera 2011.
Toc, toc, toc. Suona la mezzanotte ed ora si cambia pagina.
Rende ricomincia.
Ora spetta al prefetto di Cosenza, Raffaele Cannizzaro, che dovrà nominare un commissario che porterà la città brutia fino alle prossime elezioni.
Ci vorrà la prossima primavera, con ogni probabilità
E ciò salvo che non si giungesse addirittura allo scioglimento del consiglio comunale per condizionamento mafioso. In tal caso i tempi del ritorno alle urne si allungherebbero. Ovvio che il centrodestra gongoli. Eccome. Rende a oltre mezzo secolo è in mano al centro sinistra.
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Cosenza
Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa dell’europarlamentare Mario Pirillo.
Presentazione della proposta di direttiva sulla pianificazione europea dello spazio marittimo e la gestione integrata delle zone costiere, è il titolo dell’incontro che si terrà a Lamezia Terme presso la Fondazione Mediterranea Terina (ex agroalimentare) venerdì 7 giugno alle ore 9.30 organizzata dall’eurodeputato Mario Pirillo, componente del gruppo S&D (Alleanza progressista di socialisti e democratici) e membro delle commissioni Envi, Itre, Pech ed Inta.
“La proposta di cui sono relatore – dichiara Mario Pirillo – getta le basi per una programmazione più attenta alle esigenze e alle peculiarità delle regioni costiere europee, per elaborare misure di prevenzione dell'erosione costiera". Un problema sul quale l’onorevole Pirillo nel suo mandato parlamentare ha insistito molto, e adesso nella veste di relatore potrà essere più incisivo per la difesa delle coste e la pianificazione degli spazi marittimi. In tutto il Sud Italia, in particolare la Calabria, l’erosione delle zone costiere è un problema molto sentito, dovuto non solo agli effetti dell'inquinamento e dei mutamenti climatici in atto, ma soprattutto degli abusi edilizi.
“L’approccio ecosistemico – dice Pirillo – dovrà guidare la pianificazione sia dello spazio marittimo sia la gestione integrata delle zone in una logica di massima concertazione con gli enti territoriali italiani ed europei. Il tentativo della proposta è quello di poter sfruttare in modo più efficiente e sostenibile gli spazi marittimi e costieri. Il convegno di venerdì rappresenta un punto di partenza – prosegue l’europarlamentare - per un serio impegno ad avviare un dialogo costruttivo tra istituzioni, sindacati, centri di ricerca ed imprenditori con l'obiettivo di affrontare insieme le problematiche territoriali relative alle attività socio-economiche che direttamente o indirettamente afferiscono alla risorsa mare".
"Per il Mezzogiorno d’Italia e la Calabria – conclude Pirillo – questa proposta ha un valore strategico sia sul piano della pianificazione dello spazio marittimo, sia su una gestione più razionale per prevenire gli scempi che hanno devastato il paesaggio, l’ambiente costiero e marino.
All’incontro parteciperà l’onorevole Andrea Orlando, ministro dell’Ambiente, Tutela del territorio e Mare. Interverranno: Giacomo Mancini, assessore regionale al Bilancio e Politiche comunitarie, Nicola Cantasano, ricercatore Cnr e Paolo Veltri, direttore dipartimento ingegneria civile all'Università della Calabria. Relazionerà Joachim D’Eugenio, vicecapo unità della Commissione europea Ambiente.
Saranno presenti, inoltre, Sandro Principe (presidente del gruppo Pd alla Regione Calabria), Giuseppe Nucera (giunta nazionale Assobalneari Confindustria) e Peppino Vallone (sindaco di Crotone e presidente Anci Calabria). Modererà Vinicio Leonetti (giornalista).
Sono invitati Sindaci dei comuni costieri, Presidenti e Assessori Provinciali, Consiglieri e Assessori Regionali, Parlamentari, Sindacalisti, Associazioni di Categoria, Università e Centri di Ricerca, Autorità di Bacino, Imprenditori del Settore Turistico, e tutti i soggetti interessati.
Bruxelles 4 giugno 2013
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Calabria
Non si tratta di un gioco da poco quello di passare da 50 consiglieri ( uno ogni 40 mila abitanti) a 30 ( cioè uno ogni 66 mila abitanti).
Ma è previsto dalla legge. E da un lato è la giusta punizione per una politica inetta ed incapace. Come giudicare, infatti, la politica calabrese quando la Calabria perde decine di migliaia di calabresi che sono costretti ad emigrare per trovare lavoro e con il lavoro la dignità?
E per fortuna che in Calabria negli ultimi 10 anni hanno assunte la propria residenza decine di migliaia di europei ed extra europei: diversamente la perdita sarebbe stata di un centinaio di m migliaia di residenti.
Solo che questi politici nella prima fase sembra non si siano accorti di aver adottato una legge contraria alla legge di Stato; visto che avevano ridotto il numero dei consiglieri come se la Calabria avesse più di 2 milioni di abitanti!
ma ora il gruppo del Partito democratico, in seno al consiglio regionale della Calabria, primo firmatario Sandro Principe, ha presentato una proposta di legge di modifica dello Statuto per ridurre a 30 il numero dei consiglieri regionali ed a 6, oltre, naturalmente, il presidente, il numero degli assessori. «Nella prossima conferenza dei capigruppo, prevista per lunedì 8 aprile 2013, Sandro Principe chiederà che la suddetta proposta di Legge venga discussa ed approvata in prima lettura nella seduta consiliare fissata per le ore 15.30 dello stesso lunedì 8 aprile 2013».
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Rosario Mirabelli esponente del gruppo Misto il quale dichiara che «La riduzione a 30 del numero dei consiglieri regionali è un fatto ineludibile, la Calabria deve adeguarsi alla normativa nazionale, ma nello stesso tempo bisogna rivedere tutta l'architettura istituzionale dell'assemblea legislativa. La riduzione degli eletti avrà un impatto sulla rappresentanza della maggioranza e dell'opposizione in consiglio regionale, per questo è necessario ridurre di pari passo anche il numero delle commissioni da sei a quattro e dei membri da dieci a sei. Nello stesso tempo sarebbe il caso di prevedere l'incompatibilità tra la carica di consigliere regionale e assessore, così come avviene per i consigli provinciali e comunali, questo per garantire alla maggioranza di avere, al netto degli assessori, un numero congruo di membri in consiglio regionale». Mirabelli presenterà anche lui un progetto di legge di riforma su questi temi nelle prossime settimane.
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Reggio Calabria
Spese folli alla Regione, e Fernanda Gigliotti, componente dell’assemblea nazionale del partito, scriveal capogruppo regionale, Sandro Principe, all’ex capogruppo Nicola Adamo, al commissario regionale del partito Alfredo D’Attorre e al segretario nazionale Pierluigi Bersani:«Sono anni ormai che come iscritti al Pd e come vostri elettori, chiediamo al gruppo consiliare del partito di ieri e di oggi, la pubblicazione dei bilanci di ieri e di oggi e le pezze giustificative, indicando espressamente anche i nomi e i cognomi dei consulenti del gruppo».
Poi continua : «Sono anni che vi chiediamo la trasparenza»
La Gigliotti si riferisce al ciclone giudiziario che sta travolgendo la Regione Calabria e vede dieci consiglieri regionali e quasi tutti i direttori amministrativi dei gruppi consiliari sotto indagine dopo gli accertamenti della Guardia di finanza a Palazzo Campanella sulla destinazione dei fondi destinati ai rimborsi dei gruppi consiliari regionali. Per tutti l’accusa è di peculato. Avrebbero infatti distratto soldi pubblici per finalità non istituzionali.
Alla luce di questi fatti, Gigliotti scrive: «Vi chiediamo troppo se per una volta vi sforzaste di arrivare prima della magistratura e pubblicaste bilanci, pezze giustificative e nomi dei consulenti del gruppo regionale del Pd dalla costituzione ad oggi? Oggi siamo tutti pronti a dire che dobbiamo ridurre i costi della politica, il numero dei parlamentari e dei consiglieri regionali, e poi quando ne abbiamo l’occasione, guarda caso, votiamo la proposta di Scopelliti che riduce i consiglieri regionali da 50 a 40, violando la legge che imporrebbe la riduzione a 30, e aspettiamo che la magistratura ci venga a fare i conti in tasta, anzichè prendere l’iniziativa e rendere trasparente i costi della politica regionale. La risposta all’antipolitica e al populismo la deve dare la politica e non la magistratura. E noi aspettiamo, da anni, ancora fiduciosi, una vostra risposta».
Saremmo lieti di pubblicare le risposte di Sandro Principe, Nicola Adamo, Alfredo D’Attorre e Pierluigi Bersani. Ma risponderanno?
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Lamezia Terme
La maggioranza in consiglio si spacca e l’UDC vota scheda bianca
Tassone incassa un’altra vittoria.
Il Consiglio doveva nominare i rappresentanti per la scelta del nuovo capo dello Stato.
L’UDC dopo aver drammaticamente perso queste ultime elezioni aveva bisogno di una espressione in parlamento ed attraverso il capogruppo centrista Dattolo ha: « espresso al Pdl l’esigenza di esprimere un nostro esponente»
Ma la sostanziale differenza di posizione in parlamento ha di fatti reso impossibile da parte del PDL accogliere la richiesta.
Il consiglio così ha nominato il governatore Peppe Scopelliti e i capigruppo Pdl e Pd, Gianpaolo Chiappetta e Sandro Principe, i rappresentanti regionali che parteciperanno all’elezione del prossimo presidente della Repubblica. I due delegati che spettavano alla maggioranza vengono quindi espressi dal solo Pdl, lasciando a bocca asciutta gli alleati dell’Udc, che hanno votato scheda bianca. Al Pd l’unico posto riservato alla minoranza. Su 43 votanti (ogni consigliere poteva mettere la x su due nomi), 22 voti a testa sono stati espressi a favore di Scopelliti e Chiappetta, 14 per Principe.
Ora il futuro della maggioranza sembra sempre più a rischio. Questo è quello che temono ( od auspicano in tanti)
Altri, invece, sono certi che l’UDC non rinuncerà ai posti di potere!
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Reggio Calabria
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato del Circolo PD di Amantea
Carissimi, siamo nel pieno della campagna elettorale ed il Partito Democratico ha bisogno del sostegno di tutti. Sabato 16 febbraio alle ore 18.00 presso l’Hotel Mediterraneo in Amantea, si terrà l’incontro organizzato dal Circolo PD Amantea “L’Italia Giusta – Amantea lancia un messaggio di forte sostegno al Partito Democratico” per la presentazione dei candidati alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica. Amantea lancia un messaggio di forte sostegno al Partito Democratico”
Interverranno: Enza Bruno Bossio, Stefania Covello, Franco Laratta, Ernesto Magorno, Bruno Villella, Mario Oliverio, Sandro Principe e Mario Pirillo.
Vi aspettiamo!
Salvatore Pirillo Segretario PD Amantea”
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Politica
L’incontro già fissato per il 26 gennaio e poi rinviato per un grave lutto che ha colpito la famiglia Pirillo si farà il 16 febbraio alle ore 18.00 sempre presso l’Hotel Mediterraneo.
Si allarga il parterre dei partecipanti. Ecco come
La introduzione sarà sempre del segretario del circolo di Amantea Salvatore Pirillo
Seguiranno gli interventi dei candidati:
Enza Bruno Bossio, Candidata alla Camera di deputati
Stefania Covello , Candidata alla Camera di deputati
Franco Laratta, Candidato alla Camera di deputati
Ernesto Magorno, Candidato alla Camera di deputati e
Bruno Villella Candidato al Senato .
l‘incontro, però, avrà anche la presenza di
-Mario Oliverio Presidente dell’Amministrazione provinciale
Sandro Principe Capogruppo PD al Consiglio regionale della Calabria
Mario Pirillo Europarlamentare
Amantea lancia un messaggiodi forte sostegno al Partito Democratico
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