San Ferdinando. Quattro cittadini extracomunitari, Touray Bubacar, gambiano di anni 25; Jaiteh Alagie, senegalese (21); Jaiteh Dembo maliano (29) e Marong Suwaro, gambiano (28) sono stati arrestati dai carabinieri a San Ferdinando con l’accusa di rissa.
I quattro, tutti ospiti della tendopoli, si sarebbero resi responsabili, nella notte tra il 14 e il 15 agosto, mentre era in evidente stato di ebbrezza, del danneggiamento della recinzione di un lido e di un lancio di pietre e bottiglie contro alcuni avventori.
All’arrivo dei militari i quattro hanno tentato di allontanarsi ma sono stati subito bloccati.
Gli accertamenti hanno permesso di rilevare il coinvolgimento negli stessi fatti di tre cittadini del luogo rintracciati nei pronto soccorso degli ospedali di Polistena e Gioia Tauro e denunciati per danneggiamento, rissa e lesioni personali.
Feriti lievemente anche uno degli arrestati e un appartenente all’Associazione nazionale carabinieri intervenuto per sedare la rissa.
Ndr Ringraziate chi lo ha voluto accogliere
Pubblicato in
Reggio Calabria
Verso le ore 20:10 di ieri, la polizia è intervenuta nei pressi delle Poste Centrali, dopo la segnalazione di due ragazze che avevano subito il furto di un telefono cellulare da parte di due extracomunitari che, dopo aver consumato il furto, si sarebbero poi riavvicinati alle vittime chiedendo il codice di sblocco del cellulare e, al rifiuto, con un pugno ne avrebbero rotto il display.
Personale della questura di Crotone ha tratto in arresto due cittadini stranieri, A.F.A. di 24 anni e M.J. di 25 anni, entrambi nati in Bangladesh, ed accusati di furto con strappo.
Una volta bloccati i due soggetti sono stati accompagnati in Questura per gli adempimenti di rito e, poco dopo, su disposizione dell’A.G. competente, tradotti in carcere.
Pubblicato in
Crotone
Dopo la aggressione di Salvatore “il marsigliese” ad Amantea , eccone un’altra a Briatico
Un controllore di Trenitalia è stato aggredito nella stazione di Briatico da due cittadini extracomunitari.
Il controllore, insieme ad un collega, si è avvicinato ai due stranieri fermi sul marciapiede in attesa di salire sul treno Lamezia-Rosarno.
Quando i dipendenti di Trenitalia hanno fatto presente che acquistare il biglietto sul treno, anche se la biglietteria era chiusa, costava cinque euro in più, i due stranieri si sono alterati.
Ne è nato un battibecco al termine del quale uno dei due ha spinto il capotreno facendolo cadere.
L'uomo ha riportato la frattura di una costola con una prognosi di 7 giorni.
I due extracomunitari sono fuggiti.
Sul caso stanno indagando gli investigatori della Polizia ferroviaria.
Pubblicato in
Calabria