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Un Tir si è piazzato di traverso sulla Statale 18.

 

Il fatto è avvenuto intorno alle 4 della notte.

 

 

Il grosso mezzo pesante, nel tratto in discesa della Statale, in pieno centro a Belvedere Marittimo, nei pressi della caserma dei carabinieri, è finito di traverso.

 

La Polizia stradale del distaccamento di Scalea sta accertando le cause.

 

Il tratto è stato chiuso in entrambe le direzioni, ma la deviazione è stata effettuata sul posto dal personale dell'Anas, sfruttando una strada complanare.

 

La Statale 18 è stata ripristinata in mattinata.

 

Sul posto, oltre al personale dell'Anas e della Polizia stradale anche i carabinieri e una pesante gru che ha sollevato il pesante mezzo consentendone la rimozione.

Pubblicato in Alto Tirreno

Un giovane di 26 anni, L.C., di San Fili, si è suicidato lanciandosi da un viadotto alto circa 30 metri vicino allo svincolo che porta a San Fili, sulla SS 107 Silana Crotonese.

 

Il dramma è successo stamattina.

La notizia è circolata da stamane sui Social.

In un primo momento si pensava a un incidente.

Sul posto sono giunti la Polizia stradale, personale dell’Anas e i Vigili del fuoco che hanno provveduto a recuperare il corpo del giovane.

 

Erano le 11.30 di stamattina.

I soccorritori del 118 non hanno potuto fare nulla.

L.C era purtroppo già morto.

Il giovane era a bordo di una utilitaria con cui ha raggiunto il viadotto.

 

Abbandonato il mezzo in strada, con lo sguardo smarrito ha scavalcato il guardrail e si è lanciato nel vuoto.

A dare l’allarme alcuni automobilisti di transito che hanno assistito inermi alla tragedia.

 

Al momento non si conosce il motivo che hanno spinto il 26enne a farla finita.

Il Commissariato di Paola ha avviato le indagini sul caso collaborato dalla polizia stradale.

Pubblicato in Paola

Minculpop oggi . Ecco il segreto del successo dell’ANAS.

Ci fu un periodo della storia italiana durante il quale di una battaglia si ricordavano solo gli aerei nemici caduti o le navi nemiche affon date, oltre che , ovviamente, il coraggio dei soldati e marinai italiani. Poi l’Italia restò senza aerei, navi, sommergibili ( oltre che carburante) e quel periodo finì.

Oggi ci risiamo. Ma si parla di autostrade( ci risentiremo il 22 dicembre) e di strade statali.

Ma eccovi l’ultima.

L’Anas comunica che “ oggi lunedì 9 maggio 2016, nel rispetto dei tempi previsti, sono terminati i lavori di ripristino della pavimentazione stradale sul tratto della strada statale 18 "Tirrena Inferiore", compreso tra i territori comunali di Praia a Mare, Fiumefreddo Bruzio, Acquappesa, Falconara Albanese e Cetraro in provincia di Cosenza.( Sempre fino alle ore 18.00 di lunedì 9 maggio 2016 sarà attivo il senso unico alternato della circolazione nella galleria "Fiumefreddo" dal km 330,253 al km 330,177, nella galleria Intavolata dal km 302,261 al km 302,235 e infine nella galleria dello svincolo di Falconara Albanese Nord tra il km 326,220 e il km 326,100 nei territori comunali di Fiumefreddo Bruzio, Acquappesa e Falconara Albanese)

5 comuni su 23( Tortora Marina, Praia a Mare, San Nicola Arcella, Scalea, Santa Maria del Cedro, Grisolia, Cirella, Diamante, Belvedere Marittimo, Sangineto, Bonifati, Cetraro, Acquappesa, Guardia Piemontese, Fuscaldo, Paola, San Lucido, Falconara Albanese, Fiumefreddo Bruzio, Longobardi, Belmonte Calabro, Amantea, Campora San Giovanni)

Manutenzionati 1,7 km su oltre cento!

Un progetto che viene pomposamente chiamato "#bastabuche"( non era più giusto #bastapagliette).

Qualche intervento lo abbiamo visto anche ad Amantea ( che non è nemmeno nell’elenco ufficiale!) e lo abbiamo segnalato: speriamo che domani non ci cada nessuno.

Noi scommettiamo che quanto prima ( ma dopo il passaggio del Giro d’Italia) si dovrà intervenire perché ci sono tratti di SS18 ammalorati un po’ dappertutto, Amantea compresa.

Pubblicato in Cronaca

Tanti di noi avevamo creduto che anche questa volta il GIRO D’ITALIA avrebbe portato il miracolo di avere sulla SS18 un tappetino nuovo.

 

Macchè!

Nei giorni corsi gli operai dell’Anas hanno chiuso alcune buche.

Peraltro malamente. Vedi foto.

Ed è stato questo il segno che Renzi e Rio ci hanno fregato ancora una volta.

Uno preoccupato della A3, l’altro impegnato con la 106 di Cutro.

 

La SS18, quindi niente.

Eppure (vedi foto principale) il manto bituminoso lato monte versa in condizioni pietose e non escludiamo che dopo km di percorrenza le bici dei ciclisti debbano essere cambiate se non possano rimanere forate.

Ma la presa in giro la abbiamo visto stamattina.

 

Alcuni operai stanno tracciando la segnaletica orizzontale

Danno così l’illusione che l’ANAS sia presente ed opere a giusta manutenzione.

Qualcuno però ci ha chiesto se la manutenzione del bitume non spetti al comune di Amantea, visto che il comune incassa sia gli introiti per i photored sia quelli per i limiti di velocità.

Altri ci hanno osservato che la palese inosservanza della ordinanza con la quale il comune di Amantea ( e non solo) vietava la circolazione ai TIR sulla SS18 sia la dimostrazione che il comune non conti nulla, cioè che non abbia alcuna competenza sul tratto di SS18 che attraversa la città . come peraltro si rileva dal fatto che sia stata l’Anas ad autorizzare l’allaccio della Statale della strada del Poliambulatorio.

Onestamente non siamo in grado di sciogliere il dilemma.

Siamo però disponibili a ricevere contributi qualificati.

L’unica certezza, come detto, è che ci hanno preso in giro e che chi guarderà le immagini televisive avrà anche la certezza di strade inidonee, oltre che per Photored e limiti di velocità,anche per la insufficiente manutenzione !

Incrocio Via Baldacchini

 

Incrocio Via Margherita

 

l'Anas si prepara a passare il "rossetto"!

 

Pubblicato in Primo Piano

E meno male che il piano generale di emergenza ha funzionato!

Che cosa sarebbe successo se non avesse funzionato?

A questo punto non capiamo:

 

-          Perché Carlo Tansi Direttore della UOA Protezione Civile Calabria dica ( leggi Iacchitè) che “ È inconcepibile che una nevicata, ampiamente prevista e annunciata dalla Protezione Civile della Regione Calabria, abbia messo in ginocchio l’autostrada Sa-Rc. Questa situazione era stata ampiamente preannunciata anche all’Anas con i bollettini meteo della Protezione Civile Regione Calabria che da oltre 36 ore prevedevano nell’area colpita neve fino a 200 metri sul livello del mare.Ricordo che l’Anas e solo l’Anas, come previsto dalla legge, deve assicurare il transito veicolare – rimuovendo la neve – su una strada di sua proprietà, come l’autostrada Salerno-Reggio Calabria.


L’Anas non ha adottato alcun provvedimento preventivo per fronteggiare tale situazione. Non è un caso che le criticità sulle strade calabresi si siano verificate quasi esclusivamente sull’autostrada. La protezione civile regionale, pronta sin dalle ore 15.45 per soccorrere la popolazione, è stata messa nelle condizioni di accedere con i propri mezzi sull’autostrada per soccorrere le autovetture bloccate solo nella serata.

Inoltre Anas non ha fatto assolutamente niente per bloccare il transito verso l’autostrada delle centinaia di veicoli sprovvisti di catene e gomme termiche che successivamente – per i numerosi testa-coda – hanno bloccato l’autostrada. Vorrei ricordare che la Protezione Civile della Regione Calabria è intervenuta in molti casi per mettere in sicurezza e soccorrere decine di persone, tra cui dializzati, donne in avanzato stato di gravidanza, disabili.Carlo Tansi”

-          Perché il presidente dell'Anas, Gianni Vittorio Armani, abbia attivato il commissariamento della struttura di Esercizio dell'A3 Salerno-Reggio Calabria. (leggi il Lametino) e dichiari che "E' inammissibile che centinaia di automobilisti siano rimasti bloccati per tante ore su un'autostrada: è evidente che qualcosa non ha funzionato. L'Esercizio dell'autostrada e la prosecuzione delle operazioni di soccorso degli automobilisti rimasti bloccati dalla neve sono stati assunti a partire dal 19 gennaio dal vicedirettore dell'Esercizio nazionale Roberto Mastrangelo. E' stata avviata contestualmente un'indagine per accertare le responsabilità di gestione e le eventuali disfunzioni del piano emergenza neve”."Da una prima analisi di quanto accaduto - dice Armani - il mancato o ritardato filtraggio da parte di Anas dei mezzi privi delle obbligatorie dotazioni invernali ha determinato che decine di mezzi pesanti si siano intraversati bloccando il traffico.

 

L'operazione di filtraggio è necessaria in quanto la A3 non essendo un’autostrada a pedaggio non dispone di barriere/caselli che consentono la rapida chiusura per emergenze". Sono circa 200 i veicoli leggeri soccorsi dall'Anas nelle scorse ore dopo essere rimasti in panne per le forti nevicate sull'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria.“Alle 00:30 - informano dall’Anas - la circolazione è stata ripristinata”. Intrappolati sull’autostrada anche molti studenti che tornavano da scuola da Cosenza e alcuni bambini.

In collaborazione con Polizia stradale e Protezione civile, gli automobilisti bloccati nel tratto compreso tra Cosenza e Altilia Grimaldi sono stati guidati fuori dall'autostrada da safety-car dell'Anas. Le attività hanno consentito di raggiungere e prestare soccorso a centinaia di persone rimaste a bordo delle loro auto.

“Le condizioni meteo - rende noto Anas - tendono a un miglioramento e proseguono gli interventi per completare la pulizia del piano viabile dagli accumuli di neve e garantire la massima sicurezza alla circolazione in entrambe le direzione. Anas ricorda che resta in vigore l'obbligo delle dotazioni invernali (catene o gomme da neve) tra Padula e Falerna".

-          Perché Oliverio dichiari che "E' assurdo che una nevicata, peraltro ampiamente prevista e annunciata, possa mettere in ginocchio un'arteria di grande comunicazione e mobilità qual è l'autostrada Salerno-Reggio Calabria". Lo ha affermato il Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, "che ha chiesto in merito chiarimenti - é detto in un comunicato dell'ufficio stampa della Giunta - sia al responsabile regionale dell'Anas, ing. Massi, che al Presidente nazionale Armani". A Massi ed Armani Oliverio ha sollecitato "interventi urgenti ed adeguati per togliere tantissime persone ed automobilisti da una condizione di gravissimo disagio a cui sono costretti da ore".

-          Perché Magorno del gruppo parlamentare Pd presenterà una interrogazione ed intanto dichiari : “Quanto sta succedendo in queste ore lungo l’autostrada Salerno-Reggio Calabria è davvero inaccettabile per un Paese che si dice civile: una tra le più importanti arterie di collegamento bloccate da una nevicata, ampiamente prevista. L’inefficienza dell’Anas è difficile da giustificare”. Si faccia chiarezza su quanto è accaduto per rimediare agli errori – afferma Magorno – e che ci si adoperi per ‘liberare’ le tantissime persone da una situazione che è diventata un vero e proprio incubo permettendo loro di tornare sane e salve alle proprie case”.

-          Perché Truglia di Italia Unica dichiari che :” Sono anni che abbiamo lo stesso problema sulla Salerno-Reggio Calabria. Ogni qualvolta che nevica decine e decine di persone rimangono bloccate ed i soccorsi ritardano ad arrivare. La Calabria rivela sempre la mancanza di strutture e piani di pronto intervento, ma soprattutto di prevenzione. Chi ha le responsabilità, non si è reso utile alla comunità quindi deve essere spostato dal suo ruolo. Si è troppo elastici con i dirigenti che non sanno fare il proprio ruolo, e cosi facendo cade sul cittadino il disagio".

-          Perché Barbanti dica "Per cinque ore centinaia di automobilisti sono rimasti bloccati sull'A3 nel tratto Altilia-Cosenza in entrambe le direzioni e lasciati al freddo e senza assistenza. Ciò che sta accadendo è indegno visto che non si tratta di una eccezionale nevicata. Chiedo al presidente dell'Anas se per il 2015/2016 era stato predisposto un piano antineve per l'A3 così come è stato fatto negli anni scorsi e di verificare eventuali responsabilità per la mancata attuazione. Tutto ciò non può passare in cavalleria. Chi ha responsabilità deve pagare".

-          Martino coordinatore regionale dell’Udc si scagli contro Anas e Regione Calabria e dichiari:"Bene l' emergenza neve, ma che ad una situazione drammatica durata circa 10 ore dovessero seguire le menzogne di chi è predisposto a tutelare ed a garantire un servizio mi sembra scorretto e di una bassezza inaudita. Quando accaduto ieri sull' Autostrada A3 è davvero ridicolo. Il gelo, la neve, i bambini le famiglie, come si fa a non avere un cuore? In tempi evoluti dove queste situazioni dovrebbero rappresentare il lato più misero dei problemi che la Calabria possiede, ci ritroviamo invece ad affrontarli come se fossero questioni apocalittiche gravi anche per l' incolumità di centinaia di persone che erano alla guida della propria autovettura e che si sono dovute scontrare contro un' attesa infinita e temperature sotto lo 0. Vi era anche chi appena dimesso dal nosocomio ospedaliero o chi recava condizioni di salute davvero precarie. Noto con piacere che il vero intento fosse quello di inaugurare la Cittadella regionale alla presenza del Presidente della Repubblica Mattarella. Ma dove viviamo e sopratutto quale proposte concediamo al Presidente Sergio Mattarella che il prossimo 30 Gennaio sarà in Calabria per l' inaugurazione della faraonica infrastruttura regionale, un nastro? Solo un nastro tricolore che rappresenta il nostro paese  vuoto però di contenuti e sopratutto di capacità nell' affrontare le vere problematiche che attanagliano la nostra regione. Quanto si è millantato ma soprattutto quante le promesse fatte dagli organi preposti. A noi cosa ci restano le chiacchiere e le bugie di chi pensa che le vite umane possano essere sostituite con delle parole incoraggianti? Ed al resto chi ci pensa? Ma sopratutto alla Regione Calabria, dove si scoprono solo ora gli attacchi del governatore regionale contro Anas.

E soprattutto non capiamo le dichiarazioni del Prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao, che, nel corso di una conferenza stampa convocata per parlare dei disagi verificatosi ieri sul tratto cosentino dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria, nei pressi di Altilia, dove, a causa della neve e del ghiaccio, sono rimaste bloccate centinaia di auto, dichiari :"Ci siamo principalmente concentrati sulla criticità dell'A3 che ha comportato, come sapete, un blocco di circa 10 ore. Avevamo subito predisposto anche un piano per portare generi di prima necessità, come coperte e bevande calde, agli automobilisti rimasti intrappolati ma il piano ha avuto notevoli difficoltà nella sua realizzazione, e non tutti gli automobilisti sono stati raggiunti, a causa del tratto autostradale che non ha corsia di emergenza e dei veicoli che bloccavano la sede stradale, rendendo impossibile arrivare sul posto".

Decenza, ci vuole, sig Prefetto!

Decenza per ribattere al capo compartimento dell'Anas Vincenzo Marzi, presente all'incontro con i giornalisti, e che ha puntualizzato che "il codice rosso è stato diramato alle 14,55 perché per noi la strada era assolutamente percorribile fino a quell'ora, e fin dalle 10 di mattina i mezzi spargisale erano in azione", così contestando il prefetto che aveva dichiarato che "la criticità si è registrata a causa del mancato spargimento di sale in tempo utile”.

Impossibile utilizzare la strada della Crocetta , Paola- Cosenza. Altrettanto vale per la provinciale di Potame.

 

E così a chi deve tornare da Cosenza verso Falerna non resta che l’autostrada.

“Quella sicuramente è libera” si sono detti gli automobilisti.

“ Li sicuramente saranno attivi gli spazzaneve”

Illusi.

 

Sull’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, nel tratto compreso fra gli svincoli di Rogliano e Altilia Grimaldi, una lunga fila di auto stentano a procedere e sono in fila da ore.

Giurano che non si vede uno spazzaneve.

E’ passato solo uno spargisale che non ha potuto nulla di fronte alla forte nevicata.

E non serve chiamare a responsabilità chi di dovere.

Eppure tutti sanno la gravità della situazione.

Addirittura un mezzo pesante ha sbandato mettendosi di traverso e bloccando la carreggiata, in direzione nord.

 

Ovviamente l’episodio, che per fortuna non ha coinvolto altri mezzi, sta creando notevoli disagi alla circolazione e le code sono lunghe alcuni chilometri.

Sul posto sono giunte immediatamente alcune squadre Anas e la Polizia stradale evidentemente insufficienti.

Le abbondanti nevicate infatti continuano.

La gente è fuori dalle autovetture senza nessuna assistenza.

 

Come è possibile che ciò avvenga in un tratto dove tutto dovrebbe essere organizzato affinché il traffico non abbia rallentamenti e gli automobilisti siano messi in condizione di non avere disagi?

Siamo tra gli svincoli di Rogliano e quello di Cosenza dove le nevicate sono una consuetudine durante la stagione invernale.

Tra l’altro le nevicate di queste ore erano state ampiamente previste e già da giorni lungo i guardrail erano stati accumulati quintali di sale per gli spazzaneve.

 

“E’ possibile che solo in questa regione l’Anas continua ad accumulare macroscopiche figure da pirla?”. Lo leggiamo sul web.

Ah, nessuno si illuda di avere risposta ; non per nulla siamo in Calabria.

Ah, Amanteani se puliscono la Crocetta preparatevi a sopportare tutto il traffico sulla SS18

L'operazione è stata chiamata 'Dama nera', con espresso riferimento ad una funzionaria dell’Anas che guidava il gruppo.

A condurre le indagini le Fiamme Gialle del Nucleo di polizia tributaria di Roma, coordinate dalla procura della capitale guidata da Procuratore Pignatone.

Circa trecento i finanzieri sono stati impegnati nell'esecuzione delle 100 perquisizioni grazie alle quali sono stati sequestrati 200.000 euro ed alle 10 ordinanze di custodia in carcere eseguite a carico di Oreste De Grossi (capo del servizio incarichi tecnici della condirezione generale tecnica), di Sergio Serafino Lagrotteria (dirigente area progettazione e nuove costruzioni) , di Giovanni Parlato e Antonino Ferrante funzionari dell’Anas ed ovviamente della dama nera Antonella Accroglianò.

Il dirigente dell'Anas Antonella Accroglianò,è considerata dagli investigatori al vertice dell'organizzazione all'interno dell'Anas.

La Acrroglianò aveva chiesto ed ottenuto anche la candidatura del fratello Galdino in Calabria nelle liste dell’UDC .

Agli arresti domiciliari, invece, sono finiti l'ex sottosegretario al ministero delle Infrastrutture Meduri, l'avvocato catanzarese Eugenio Battaglia, e tre imprenditori, Concetto Logiudice Bosco, Francesco Domenico Costanzo e Giuliano Vidoni.

L'ex sottosegretario Luigi Meduri era «un oscuro faccendiere» e interfaccia politica della 'Dama nera'.

Meduri sarebbe andato a bussare persino alla porta del governatore della Calabria Mario Oliverio per un incarico a Galdino Accroglianò.

Si legge su Ilcorrieredellacalabria: “A occuparsene è l'ex sottosegretario, che verrà ascoltato dagli investigatori della Guardia di finanza mentre invita il fratello della donna a scegliere dalla lista pubblicata sul Burc (Bollettino ufficiale della Regione Calabria) l'incarico che più gli aggrada, perché «della questione – appuntano gli investigatori - (Meduri, ndr) affermava di aver già parlato con tale Mario che potrebbe identificarsi, con ragionevole certezza, in Mario Oliverio, governatore della Regione Calabria».

Un'ipotesi che sarebbe confermata – sottolineano inquirenti e investigatori – da una telefonata intercettata qualche settimana dopo, quando Meduri chiama la Accroglianò per chiederle un appuntamento urgente, perché «mercoledì – dice Meduri – ci dobbiamo vedere che viene Mario». Non è dato sapere – allo stato, se e in che misura la richiesta avanzata a "Mario" abbia avuto corso”

Roma. Il Pd sospende l'ex sottosegretario

La Commissione nazionale di garanzia del Partito democratico, a seguito dei provvedimenti disposti dalla magistratura nei confronti di Luigi Meduri e applicando le norme previste dal proprio Regolamento, ha deciso di sospenderlo dall'albo degli iscritti e degli elettori e dagli organismi di cui fa parte con provvedimento immediatamente esecutivo .TT: Tempestivo ma tardivo

Pignatone

Il procuratore Capo della Procura della Repubblica di Roma, Giuseppe Pignatone, parla dell'inchiesta relativa agli appalti Anas e dice:

«Se dovessi dire la sensazione che mi ha dato la lettura di queste carte è proprio la quotidianità della corruzione vista come una cosa normale. Una situazione deprimente»..

«Mi pare giusto sottolineare l'estraneità del nuovo presidente dell'Anas, che si è insediato da poco, a queste vicende. Il nuovo presidente dell'Anas non ha nulla a che vedere ed è ovviamente una parte offesa dal punto di vista giuridico».

Il presidente dell'Anas Gianni Vittorio Armani dopo gli arresti di questa mattina.

«Confido nell'aiuto delle procure, spero che l'azione di pulizia avvenga prima possibile, prima fanno e meglio è per me e per l'Anas. Credo che in Anas gran parte dell'azienda sia onesta e penso che possa uscire dal tunnel ; pensavo che i problemi principali fossero organizzativi ma invece vanno risolti prima i problemi corruttivi, questa è la priorità sennò non c'è piano industriale che tenga. Attiveremo, come già a Firenze, la stessa procedura per le persone coinvolte: sospensione, contestazione e licenziamento».

TTL: Tremeranno i Tangentisti ed i Ladri?

Pubblicato in Calabria

Della serie #dituttoedipiù.

Volte e grotte ad Amantea sembrano destinate a creare problemi

Non si è spenta l’eco della caduta di un grosso pezzo di ferro dalla grotta della villa omonima che ecco che cade un pezzo di cemento dalla volta della galleria di Coreca.

 

Immediata la chiusura della SS18 su ambo i lati

Durante la chiusura, il traffico in corrispondenza del km 348,000 è stato deviato su strade comunali.

 

Il personale Anas, tramite l`impresa incaricata, è intervenuto tempestivamente per la rimozione del materiale pericolante e per appurare l`assenza di ulteriori criticità.

Valida ed immediata l’assistenza da parte delle Forze dell’ordine.

 

Ora l’ Anas comunica che è tornata regolarmente fruibile la galleria `Coreca`, situata lungo la strada statale 18 `Tirrena Inferiore`, nel territorio comunale di Amantea, in provincia di Cosenza.

E sempre l’Anas raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile sul sito.

Ovviamente il fatto ha suscitato preoccupazione e perplessità tra la gente del luogo che si interroga sulle cause del crollo.

 

L’Anas comunica con una nota che “per permettere ad una Società di telefonia di effettuare lavori per la sostituzione di alcuni cavi, esclusiva mente tra le 7.00 e le 17.00 di domani, martedì 15 settembre, sulla strada statale 18 "Tirrena Inferiore" sarà chiuso il tratto compreso tra il km 345,800 e il km 348,700, ad Amantea”.

 

“I veicoli in direzione sud (Cosenza - Reggio Calabria) verranno deviati lungo la ex SS18 (vecchia sede, strada comunale Loc. Tonnara) e viceversa per la direzione nord (Salerno).

 

In corrispondenza del cantiere vigerà il limite di velocità di 30km/h ed il divieto di sorpasso”.

 

Vi terremo aggiornati circa gli sviluppi dei lavori e la durata effettiva dell'interruzione del tratto della Srada Statale 18 ad Amantea.

 

 

Pubblicato in Cronaca

La mareggiata imperversa potente sulla costa tirrenica non solo di Amantea.

Proprio in questi momenti sembra che la direzione si stia spostando da WSW a SW, in sostanza da quasi frontale alla costa a laterale alla stessa.

Se non fosse per i rischi di tenuta del porto e della SS18 sarebbe uno spettacolo della natura straordinariamente bello

Ma se il porto di Amantea sembra reggere ( a parte il molto probabile ennesimo insabbiamento) dubbi invece ci sono sulla tenuta della statale 18 di fronte alla Principessa

Lo stato di pericolosità è anche evidenziato dalla presenza sul posto di pattuglie della Polizia Stradale, dei carabinieri e della Guardia Costiera, pronti per ogni evenienza

E non solo

La pericolosità dei marosi i cui spruzzi arrivano sulla corsia lato mare della statale è tale che lì’Anas presente con propri mezzi e personale proprio in questi momenti( sono le ore 20.00) sta piazzando il semaforo che inibire l’uso della corsia lato mare e far transitare alternativamente sulla corsia lato monte.

Anche il tratto di strada a sud di Amantea cioè in provincia di Catanzaro presenta rischi.

Pubblicato in Politica
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