Redazione TirrenoNews
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Nocera Terinese. A Fuoco il fienile della Cooperativa “Le Macchie”.
Sabato, 30 Settembre 2017 09:38 Pubblicato in Campora San GiovanniHa un bel coraggio Giuseppe Ruperto , il battagliero presidente della Cooperativa Agricola ‘Le Macchie’ di Nocera Terinese e dirigente della Coldiretti, nonché ambientalista di fede privata e leader comitato Ricostruiamo il Ponte sul Savuto.
Un giovane che ama l’agricoltura e lotta i veleni che distruggono la bontà dei prodotti coltivati in pieno campo, senz’altro che l’acqua ed il sole.
Una cooperativa che ha una produzione agroalimentare di pregio e che è impegnata quotidianamente per assicurare la salvaguardia delle colture agricole tradizionali, il mantenimento delle tipicità alimentari, la tutela del territorio dal dissesto idrogeologico e dagli incendi per difendere un ambiente che offre grandi opportunità di sviluppo sostenibile.
Eppure le aanno bruciato circa 1000 balle di fieno oltre che attrezzatura agricola.
Temiamo anche noi che si tratti di un incendio doloso come dice anche la Coldiretti che gli ha espresso la propria convinta solidarietà:
“Protagonista di tante battaglie e denunce Giuseppe Ruperto, presidente della Cooperativa Agricola ‘Le Macchie’ di Nocera Terinese e dirigente della Coldiretti la notte scorsa è stato vittima di un incendio al suo capannone adibito a fienile che conteneva circa mille balle di fieno e altri attrezzi agricoli.
Da parte delle autorità di polizia, sono in corso i necessari accertamenti ma purtroppo pare trattarsi di ‘incendio doloso”.
Giuseppe Ruperto è stato da sempre in prima linea nella tutela del territorio ed al fianco degli agricoltori in diverse azioni di contrasto dei fenomeni di agromafie.
Infatti, ha denunciato i furti nelle aziende ed altri atti vandalici alle autorità di Pubblica Sicurezza ed è leader del comitato Ricostruiamo il Ponte sul Savuto.
Nel ringraziare Giuseppe per quanto ha fatto e che non si è mai tirato indietro quando le cose si sono fatte difficili - dichiara Pietro Molinaro presidente di Coldiretti Calabria - esprimiamo a lui e alla sua famiglia, una solidarietà senza confini, ma già stiamo operando offrendo la più ampia e concreta collaborazione.
Siamo altresì certi che gli organi inquirenti faranno piena luce sull’accaduto e restituiranno la giusta serenità al territorio”
Anche noi porgiamo a Ruperto ed agli altri soci della Cooperativa la nostra solidarietà e li invitiamo ad andare avanti.
Intanto intorno “solo silenzio”!
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Calabria. Sei casi di Chikungunya a Guardavalle Marina
Sabato, 30 Settembre 2017 08:51 Pubblicato in CalabriaLa Chikungunya è arrivata in Calabria, allora occorre parlarne
Che cosa è?.
La chikungunya è una malattia virale, caratterizzata da febbre e forti dolori, che viene trasmessa all’uomo da zanzare infette. La prima epidemia nota è stata descritta nel 1952 in Tanzania.
Quali sono i sintomi?
Dopo un periodo di incubazione di 2-12 giorni si manifestano improvvisamente febbre e dolori alle articolazioni tali da limitare i movimenti dei pazienti (da cui deriva il nome chikungunya, che in lingua swahili significa “ciò che curva” o “contorce”), che quindi tendono a rimanere assolutamente immobili e assumere posizioni antalgiche.
Altri sintomi includono dolore muscolare, mal di testa, affaticamento e rash cutaneo. Il dolore alle articolazioni è spesso debilitante, generalmente dura alcuni giorni ma può anche prolungarsi per alcune settimane.
Inoltre, il virus della chikungunya può causare malattie acute, subacute o croniche.
Occasionalmente sono state segnalate complicanze oculari, neurologiche, cardiache e gastrointestinali.
Raramente si verificano complicanze gravi, tuttavia negli anziani la malattia può essere una concausa di morte.
Quali sono stati i primi casi in Italia?
I primi casi in Italia furono registrati nell’estate del 2007 in Emilia-Romagna, con un’epidemia che portò ad almeno 130 infezioni ed un morto (un anziano morì dopo il ricovero all’ospedale di Ravenna)..
Il virus era stato trasmesso principalmente dalla zanzara tigre, con esemplari che avevano morso persone infette e avevano poi trasferito il virus mordendone altre fino ad allora sane.
L’evoluzione in Italia
Il 9 settembre si ebbe notizia dei primi tre casi ad Anzio.
L’ultimo bollettino del 21 settembre erano già 102.
Ora nessuno ne parla per paura che la gente capisca chi ha portato questo regalo agli Italiani.
Gli “untori manzoniani”, forse?
Evidentemente no, perché ora a Guardavalle Marina ci sono i primi 6 casi
Nessuna informazione su chi siano( parliamo della nazionalità!) , su come si siano infettati( erano stati fuori Italia, magari in vacanza) eccetera. Niente di niente. E’ il caso!
Non solo, ma ci diranno di stare Tranquilli, di non preoccuparci , che non ci sono problemi.
Ovviamente salvo il fatto che non sarà possibile donare il sangue a chi negli ultimi 28 giorni è stato anche solo per 2 ore a Guardavalle marina
Beh. Certo il dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Catanzaro attiverà immediatamente interventi di disinfestazione a tappeto delle aree interessate e di informazione della popolazione sulla necessità di adottare tutte le misure individuali di protezione dalle punture delle zanzare, nonché misure contro il vettore stesso (uso di insetticidi a base di piretro, distruzione dei siti dove può riprodursi).
Ah, a proposito, il dipartimento suggerisce di indossare abiti che coprano la maggior parte del corpo e di utilizzare zanzariere e repellenti contro gli insetti da spruzzare addosso.
Ora non resta che attendere la sua diffusione in Calabria … sperando che non arrivi anche da noi!
Spero di no, ma basta aspettare poco più di un mese.......
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Amantea. Arriva lo sportello informativo della CNA
Sabato, 30 Settembre 2017 08:18 Pubblicato in PoliticaQuesto il calendario dello sportello informativo per il Mese di ottobre 2017
Riceviamo e pubblichiamo la Newsletter 24
“Carissime cittadine e carissimi cittadini, abbiamo il piacere di comunicarvi che venerdì 22 settembre abbiamo sottoscritto un protocollo d’intesa gratuito con la (CNA) Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa (CNA) Direzione territoriale di Amantea per la creazione di uno sportello informativo per promuovere gli interessi del mondo delle imprese e delle relative forme associate, del lavoro autonomo, dei professionisti, dei pensionati e delle famiglie.
L’attività dello sportello riguarderà la creazione di nuova impresa, l’innalzamento dei livelli di competitività, il miglioramento delle condizioni di accesso al credito, la divulgazione di provvedimenti di finanza agevolata, il contrasto al sovraindebitamento, l'assistenza legale.
Lo sportello informazioni, coordinato dal sig. Rinaldo Gelido Responsabile della Direzione territoriale di Amantea del CNA, nel mese di ottobre sarà attivo nei seguenti giorni presso il Comune di Amantea:
- Martedi 03 Ottobre dalle ore 10,00 alle 12,00
- Giovedi 05 Ottobre dalle ore 10,00 alle 12,00
- Martedi 10 Ottobre dalle ore 10,00 alle 12,00
- Giovedi 12 Ottobre dalle ore 10,00 alle 12,00
- Martedi 17 Ottobre dalle ore 10,00 alle 12,00
- Giovedi 19 Ottobre dalle ore 10,00 alle 12,00
- Martedi 24 Ottobre dalle ore 10,00 alle 12,00
- Giovedi 26 Ottobre dalle ore 10,00 alle 12,00
Per i mesi successivi, salvo richieste di variazioni per sopravvenute necessità, il servizio sarà attivo ogni martedì e giovedì ai medesimi orari.
Per qualsiasi informazione al di fuori degli orari stabiliti dal calendario sarà possibile contattare il numero 3294169879 ovvero scrivere al seguente indirizzo e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Con i più cari saluti
Il Sindaco Mario Pizzino
Il Portavoce dell’Amministrazione Enzo Giacco
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