Alla fine Amantea ha decretato per la prima volta nella storia una donna alla carica di Sindaco della città, è infatti, Monica Sabatino che si aggiudica la vittoria con uno scarto di 526 voti sul rivale Sante Mazzei.
Ricordiamo che le liste partecipanti alla competizioni elettorale di quest'anno erano 4.
"Rosa Arcobaleno" candidata a Sindaco Monica Sabatino.
"La Nuova Primavera - Spirito Libero" candidato Sergio Ruggiero
"Insieme per la città" candidato a Sindaco Sante Mazzei
"Movimento 5 Stelle Amantea" candidata a Sindaco Francesca Menichino
E' stata comunque una battaglia come non si vedeva da anni, una sfida tra Mazzei e Sabatino, entrambi uscenti dalla maggioranza di governo, anche se alla lunga lo stacco di voti si fa sentire, e non poco.
Riportiamo i dati parziali, riportando che alcuni seggi sono ancora aperti ed i dati non disponibili.
Al momento la situazione tra voti di lista e preferenze è la seguente:
AGGIORNAMENTO ORE 23.35
(Sezioni scrutinate 14 di 14) * dati DEFINITIVI
Lista civica 'Rosa Arcobaleno' di Monica Sabatino:
1. Elena Arone - 313
2. Gianluca Cannata – 251
3. Francesco Chilelli – 314
4. Caterina Ciccia in Trotta – 362
5. Ottaviano di Puglia – 201
6. Luca Ferraro – 224
7. Adelmo Mannarino – 235
8. Ermelinda Morelli (Detta Linda) in Gagliardi – 461
9. Giovanni Battista Morelli – 434
10. Giusi Osso – 304
11. Emma Pati – 499
12. Antonio Rubino – 330
13. Giovambattista Ruperto – 66
14. Alessandro Salvatore – 305
15. Sergio Tempo – 368
16. David Viola – 204
TOTALE VOTI: 4871 (38,65%)
Lista civica 'La nuova Primavera' candidato a Sindaco Sergio Ruggiero:
1. Gianfranco Suriano – 134
2. Giovanni Aloe – 89
3. Pasquale Bonavita – 98
4. Antonio Aloisio – 175
5. Elpidio Caruso - 19
6. Stefania Caruso – 82
7. Roberto Fruscio - 122
8. Adriano Massali – 88
9. Biagio Miraglia - 148
10. Aida Pati – 95
11. Rosaria Perri (detta Rosy) – 229
12. Karim Strano – 60
TOTALE VOTI: 1339 (11,81%)
Lista civica 'Insieme per la Città' candidato a Sindaco Sante Mazzei:
1. Miriam Bruno – 407
2. Eleonora Gagliardi – 405
3. Fabio Garritano – 164
4. Andrea Ianni Palarchio – 393
5. Giuseppe Marchese – 185
6. Pasquale Mazzuca – 209
7. Antonio Morelli – 195
8. Martina Motolese – 249
9. Antonietta Munno – 185
10. Giuseppe Nesi – 221
11. Mario Pizzino – 251
12. Vincenzo Pugliano – 313
13. Raffaele Romano – 128
14. Marcello Socievole – 369
15. Concetta Veltri - 528
16. Giuseppe Veltri - 143
TOTALE VOTI: 4345 (33,55%)
Lista 'Movimento 5 Stelle' candidata a Sindaco Francesca Menichino:
1. Francesco Mazzotta – 138
2. Paola Sicoli (detta Francesca) – 305
3. Giuseppe Miceli – 68
4. Franca Montuoro – 77
5. Nicola Defina – 112
6. Andrew Mannarino – 69
7. Olga Maria Pucci – 111
8. Piero Maione – 125
9. Rosa Cappelli – 237
10. Marcello Sorrentino – 61
11. Antonio Bossio – 70
12. Antonio Frangione – 220
13. Gaetano Diana – 92
TOTALE VOTI: 1685 (15,99%)
* I dati di riferimento sono DEFINITIVI.
Un abisso di schede bianche e nulle. Si tratta di ben 604 schede bianche e di ben 749 schede nulle, il che la dice lunga sulla situazione della posizione di molti elettori
Sui restanti 7520 voti validi ecco la ripartizione
Partito democratico voti 2997
Movimento 5 Stelle voti 2221
Forza Italia Berlusconi voti 1042
NCD Alfano voti 455
Fratelli d’Italia voti 264
Lista Tsipras voti 240
Scelta Europea voti 97
Italia dei valori voti 74
Verdi Europei voti 65
Lega Nord voti 57
Io Cambio voti 8
“E’ cambiato. Non è più quello di prima!”.
Una affermazione decisa che sembra credibile.
Se non fosse che chi la pronuncia è un mendace, per natura e mestiere. E peraltro è anche ipocrita perché fa opportunisticamente finta di dimenticare che “lui e l’altro”, come si dice ad Amantea, “si sono pezziati”.
Ma che significa che “ E’ cambiato?”.
Era “sbagliato” prima ed ora è sulla retta via?.
Stava forse anche lui andando da Gerusalemme a Damasco ed ha avuto la conversione come San Paolo?
Anche lui è stato illuminato dalla luce divina ed ha vagato per tre giorni ?
Ed è Anania che fa la affermazione del cambiamento?
E forse adesso anche lui darà inizio alla evangelizzazione?
Od era un buono e l’incontro lo ha cambiato in negativo fino a farlo diventare un diavolo?
In politica è difficile sapere la verità.
I politici, in particolare prima delle elezioni, hanno due volti, uno dolce, candido, sereno, tranquillizzante, da mostrare nelle immagini, sul palco.
L’altro, quello vero , quello del male, mostruoso, orribile.
Ed allora la affermazione ““E’ cambiato. Non è più quello di prima!” può forse significare che ormai è dei “nostri”, che ha anche fatto il giuramento con il santino prima bagnato del suo sangue e poi bruciato mentre pronuncia la formula rituale ?.
O forse ambedue pensano di essere nuovi Templari ed hanno pronunciato il giuramento “ Contro gli oppressori, contro i mietitori di scandali ed i corruttori dell’innocenza, contro la menzogna liberata, contro i traditori delle fazioni e dei partiti: Noi lo giuriamo di impegnare la doppia spada: quella d’acciaio levigato e quella della parola splendente e fulminante” ?
Già. La politica è insieme il bene ed il male, la verità ed il falso, l’ onore ed il disonore, la democrazia e la dittatura, il coraggio e la paura, la ricchezza e la povertà.
Ma serve poco far finta di cambiare, e serve ancora meno chiamare a garanzia chi è ancora più compromesso.
Troppo comodo cambiare partito, cambiare potente, camuffarsi da persona per bene avendo l’animo del male.
Spetta alle persone perbene saper leggere nell’animo dei candidati, nella storia dei candidati, non dimenticare il male che hanno profuso a piene mani per evitare ancora più male.
Ma occorre stare attenti il peggiore ha spesso se non sempre il volto d’angelo.