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Amantea: l'Assessore al BIlancio, Sergio Tempo pretende dire sempre la verita'
Lunedì, 10 Ottobre 2016 21:07 Pubblicato in Comunicati - Sport - GiudiziariaQuesto il comunicato dell’assessore al Bilancio che contesta chi lo ha voluto fermare mentre in consiglio diceva tutte le verità sul bilancio!
In seguito alle dichiarazione fornite alle testate giornalistiche ed ai siti web, dalla lista “Rosa Arcobaleno”, presumibilmente dalla totalità della stessa , anche se, molto opportunamente, non si dà esatta contezza dei numeri, è doveroso da parte mia evidenziare le “inesattezze” di alcuni passaggi virgolettati, nelle more dell’auspicato desiderio comune, di un completo e ampio confronto nelle “sedi opportuni”.
Nell’attesa della democratica individuazione di tali sedi : una riunione di maggioranza, che alcuni componenti della lista Rosa Arcobaleno hanno già richiesto ( del resto lo stesso Vice Sindaco , in seno all’ultimo Consiglio Comunale, inneggiava ad una verifica di maggioranza rispetto al “destino” dell’Assessore al Bilancio reo di aver asserito verità inconfutabili), o il Consiglio Comunale con presenza dei vertici del PD, ove affrontare in modo approfondito e circostanziato gli argomenti oggetto di diffusione giornalistica, mi limiterò a riportare ordine nelle confuse affermazioni della lista Rosa Arcobaleno (o di una parte di essa).
In base a quanto scritto, ritengo sia logico supporre che, in riferimento ai tre argomenti : TARI, MUTUI, MEF, le accuse e le offese nei miei confronti sia state formulati dagli tutti componenti della lista Rosa Arcobaleno che, almeno fisicamente, erano presenti nelle riunioni di maggioranza, di Giunta e nelle Assisi e che quindi, “troppe volte” mi avrebbero sentito pronunciare discorsi di discolpa e di scarico di responsabilità. E’ un dato da cui non si può prescindere, nell’individuazioni delle singole responsabilità.
Premettendo che per mia forma mentis, per mio costume, per mio rigore professionale l’assunzione “piena” di responsabilità è stata una costante di vita, accanto alla continua ricerca della veridicità dei dati; che cercare di discolparmi a danno di terzi non è mai rientrata nelle mie “scelte amministrative” nemmeno quando “ gli altri” erano pienamente consapevoli degli errori commessi, ma non altrettanti pronti ad ammetterli, vorrei ricordare a chi ha sufficiente dignità intellettiva che: in merito alla TARI, la conferenza stampa di chiarimento, tenuta in tandem con la Sindaca, con affermazioni congiunte perché “vere”, era stata concordata in sede di riunione di maggioranza.
In riferimento ai mutui, non esiste nessuna personale pubblica dichiarazione di discolpa, di contro, ho difeso l’operato in Consiglio, e mi sono fatto carico delle memorie difensive da consegnare ai legali che per conto dell’Ente hanno presentato istanza presso il Consiglio di Stato ottenendo parere favorevole nel merito. L’imprevedibile, quanto assurdo intervento del TAR Lazio con una sentenza non di merito, non toglie merito all’azione precedente.
Ma, a questo punto, vale la pena precisare alla cittadinanza, per amore di verità e non per evidenziare demeriti altrui, che in seno alle riunioni di maggioranza, è stata presa la decisione di richiedere,alla Cassa Depositi e Prestiti, dei mutui per opere previste per l’anno 2015 di € 1.150.000,00 e di anticipare quelli previsti per l’anno successivo per € 1.750.000,00; importi che il sottoscritto, in prima battuta riteneva “poco proponibili” nonostante i mutui fossero a tasso zero per i primi 5 anni e che solo dopo aver ottenuto “ampie assicurazioni verbali” da parte dell’ufficio di Ragioneria, poi dimostratasi nei fatti invece inesatte, ha acconsentito all’accensione dei “mutui incriminati”.
Rispetto alle esplicite verità finanziare dell’Ente, riportate dall’Assessore al Bilancio in seno all’ultimo Consiglio Comunale, i colleghi di maggioranza, non possono NON RICORDARE, che in seno alle riunioni di maggioranza più volte ho palesato la ferma intenzione di procedere a comunicazione ufficiale della situazione legata al recupero da parte del MEF e quindi “il tentativo di basso livello” di spostare l’attenzione su un presunto avvicinamento ai componenti della minoranza per fornire una dichiarazione ed una verità che era già nelle mie volontà di comunicare in Consiglio, è solo un espediente che si ripercuote negativamente su chi azzarda tali illazioni e non su chi le riceve.
Senza voler proseguire nel gioco al massacro innescato da alcuni componenti della lista Rosa Arcobaleno sulla detenzione delle maggiore colpe e responsabilità, sarebbe però interessante capire la vera motivazione della scenografica veemenza con cui il Vice Sindaco ha tentato di interrompere le comunicazioni specifiche che l’Assessore al Bilancio stava elargendo nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale –dicasi dati contabili veri- così come sarebbe altresì interessante capire chi avrebbe potuto essere danneggiato dalle “verità rivelate” e chi ne avrebbe tratto beneficio dalla omissione.
Esiste una sostanziale differenza tra chi profetizza “opportuni soluzioni al problema” e chi i “problemi preannunciati “ li aveva previsti e più volte ribaditi nelle sedi opportuni, ed è la conoscenza profonda ed approfondita della materia trattata grazie alla quale il “referente del determinato organico” ha potuto e VOLUTO sempre assumere la “responsabilità politica ed amministrativa” .
Il durissimo comunicato stampa dei parlamentari del M5s su Amantea
Lunedì, 10 Ottobre 2016 16:49 Pubblicato in PoliticaQuesto il comunicato stampa emanato dai parlamentari M5s Dalila Nesci, Paolo Parentela, Nicola Morra, Federica Dieni e Laura Ferrara (Ue), in relazione all’inchiesta della Procura di Paola che vede coinvolta Monica Sabatino e suo padre Giuseppe, già ragioniere e vicesegretario del Comune di Amantea.
«La magistratura chiarisca al più presto se Monica Sabatino, sindaca di Amantea (Cs), è responsabile o meno di voto di scambio».
Poi aggiungono i parlamentari 5 stelle «Per il Pd si tratta di una tegola pesante, perché l’inchiesta tocca un esponente di spicco del partito e il genitore, il quale, nonostante in pensione, peraltro, continua a operare in municipio con un’incomprensibile formula di volontariato successiva a una consulenza attivatagli dopo il pensionamento».
E proseguono «È molto grave il reato contestato al sindaco, che per l’accusa avrebbe promesso, per le comunali del 2014 e in favore di numerosi elettori inquadrati come precari nella polizia locale, vantaggi consistenti nella stabilizzazione del contratto attraverso il superamento del concorso per l’assunzione di sette vigili».
Inoltre sottolineano i parlamentari 5 stelle «Uno dei più grossi mali contro la democrazia in Calabria è il condizionamento del voto, raramente libero.
Il Pd sospenda subito Monica Sabatino dal partito.
Il genitore della sindaca, invece, esca dalla vita amministrativa del Comune, perché è evidente che non può rimanerci ancora».
Questa, infine la conclusione deiparlamentari 5 stelle «Ci auguriamo che i media nazionali riprendano questa notizia di cronaca e che guardino con attenzione alla gestione della cosa pubblica nel Comune di Amantea».
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Amantea: Eritrei minorenni rifugiati nella stazione
Lunedì, 10 Ottobre 2016 11:56 Pubblicato in Primo Piano10 minorenni Eritrei si sono rifugiati nella stazione di Amantea. Probabilmente da stanotte quando si è fermato l’ultimo treno proveniente da sud( forse addirittura dalla Sicilia) e diretto a Roma.
Si! Roma è il loro primo obiettivo.
Poi, se possibile, la Germania.
Sono ragazzi e ragazze.
Uno di loro non ha più di10 anni.
Non sono i primi che si presentano nella cittadina. Nei giorni scorsi i carabinieri ne hanno trovato altri in giro per la cittadina e li hanno fatti riaccompagnare dalla Questura nel centro di provenienza.
Non scendono a Paola od a Lamezia perché lì c’è la Polfer ed i Commissariati di Polizia che li prendono in carico e li reinviano nei centri per minori.
I Carabinieri di Amantea guidati personalmente dal maresciallo Tommaso Cerza hanno provveduto ai primi controlli ed alla prima assistenza , coadiuvati da Ottaviano Di Puglia della locale Protezione civile.
Prima di loro volontari civili hanno offerto la prima assistenza materiale.
Sembra che i 10 minorenni facessero parte di un gruppo più folto di cui alcuni hanno continuato i viaggio verso Roma nascosti nei bagni ed altri potrebbero essere scappati nella città di Amantea.
Il fenomeno dei minori che ha raggiunto circa 17.000 arrivi in questi primi 9 mesi e che vede in prima linea i Gambiani, seguiti propri dagli Eritrei, sembra sia sottovalutato dalla organizzazioni e dalle stesse Prefetture.
Così arrivano in Italia, spesso considerato solo un paese di passaggio, per arrivare in altre Nazioni Europee dove hanno parenti o dove vedono la possibilità di costruirsi un futuro migliore per sé e le proprie famiglie
Da dove vengono questi ragazzi?
Perché la loro fuga non è stata segnalata a tutte le Prefetture, a tutte le Polfer ed a tutte le stazioni dei carabinieri?
Perché le Prefetture sembrano indifferenti e lasciano questi problemi ormai troppo evidenti ai militi dell’arma?
Save the Children ha dichiarato che possono arrivare altre migliaia di minori dai campi profughi al confine con l’Etiopia.
Tutto il mondo sa che fuggono per evitare la coscrizione militare( Il servizio militare nazionale è obbligatorio, spesso viene esteso indefinitamente e molti sono costretti ai lavori forzati), migliaia di prigionieri di coscienza e politici sono ancora detenuti in condizioni spaventose, tortura e altri maltrattamenti sono comuni, il paese ha un alto tasso di mortalità materno-infantile occupando il posto 132 della classifica presente del rapporto sullo Stato delle Madri nel Mondo.
Il viaggio dall’Eritrea, attraverso l’Etiopia, il Sudan e la Libia, è molto pericoloso, si rischia la vita e, in molte occasioni, può durare anni.
Grazie comunque ai pochi volontari civili, ai Carabinieri ed alla protezione civile amanteana, ma non basta.
Si impone che le Prefetture abbiano più mezzi e più addetti.
Ah! Una domanda è vero che i ragazzi vengono fatti scendere a forza nelle stazioni come Amantea quando vengono trovati senza biglietto ferroviario? Ed è normale e legittimo questo comportamento?