La domanda mi è stata posta da chi ci ha invito la foto con tre diversi manifesti della festa del primo, due e tre giugno a Passamorrone di Cleto.
Non siamo in grado di rispondere
E il nostro referente ci ha anche informato che stanotte( perché, poi, di notte) sono stati affissi circa 25 manifesti
E tutti recavano il bollo del comune
Prova che la tassa era stata pagata
E per questo la domanda è corretta
Se, cioè, la tassa di affissione è stata pagata deve essere evidentemente il comune ad affiggere i manifesti
E chi?
Se ancora non è stato affidato il servizio?
O è stato affidato e nessun ne sa niente, compreso il nostro referente che, al contrario, conosce bene il servizio in parola
È mai possibile che i manifesti siano stati affissi da chi ha chiesto il servizio e pagato le tasse?
Ma in questo caso il comune ha una pretesa non legittima.
Chi ci capisce è bravo!
Se occorreva un preciso segno della gravità della situazione occupazionale del comune di Amantea eccolo.
Una situazione terribile se dalla casa comunale si cambiano in corso d’opera degli appalti.
Parliamo del servizio di affissione manifesti e di accertamento delle affissioni abusive.
I fatti
Con determina 300 del 13 marzo 2018 era stata indetta una manifestazione di interesse per l’affidamento diretto del servizio di affissione manifesti e di accertamento delle affissioni abusive.
Il bando disponeva che l’offerta doveva essere presentata sul singolo pezzo affisso determinato in euro 0,90 e non deve essere inferiore ad euro 0,70 a pezzo.
Il bando disponeva, inoltre, che non sarebbero state accettate offerte superiori a 0.90 euro ed inferiori a 0,70 euro a pezzo.
Notevoli erano le riserve su tale bando, ma di questo non ne parliamo lasciando eventualmente la cosa per eventuali ricorsi delle ditte non aggiudicatarie.
Ora, invece, la determina n 309 del 16 marzo che integra e rettifica la precedente determina n 300 disponendo che “nell’eventualità di eguale miglior prezzo ribassato ( per il comune, ovviamente) proposto da più soggetti si provvederà all’affidamento diretto tramite sorteggio”.
E’ di tutta evidenza che il comune di aspetta molta partecipazione ed offerte molto prossime al valore minimo se come detto in corso di gara cambia le regole.
Le riflessioni
Appare palese che siano pervenute riflessioni cogenti.
Quello che non si comprende è se la rettifica della manifestazione di interesse induca, come sembra, lo slittamento del termine di presentazione delle offerte previsto anche nella determina del 16 marzo al 31 marzo 2018.
Per questo ed altri dubbi ci si può rivolgere al RUP responsabile della gara.
PS. Non vorremmo sottovalutazioni che portino a rinunce in orso di esecuzione dell’appalto.
Ci sembra infatti che nel settore delle affissioni ci sia molto da rivedere. Molto? No moltissimo.
E’ la domanda che ci è stata posta stamattina.
Abbiamo immediatamente risposto che l'imposta sulla Pubblicità ed il Diritto sulle Pubbliche Affissioni sono una competenza del comune, salvo che il servizio non sia affidato in concessione.
Ora ci risulta che il comune dal mese di ottobre ha interrotto il rapporto con la concessionaria ARCA e quindi l’ente e’ ritornato nel possesso delle sue originarie competenze.
Ne discende che i pagamenti devono essere effettuati nei confronti dell’ente il quale, per quanto riguarda i manifesti, provvederà direttamente alla relativa affissione con personale proprio.
Similmente a quanto è stato fatto per la Tosap anche durante la fiera di Ottobre 2016.
La riscossione della Tosap ed altre, infatti, sono di competenza esclusiva del comune che ha provveduto con personale comunale.
E che il sistema funzioni lo deriviamo anche dal fatto che i manifesti mortuari vengono continuamente affissi e recentemente anche quelli elettorali.
E l’amico, insistendo “Capisco la risposta ma mi sembra incompleta. Il comune sabato e domenica è chiuso eppure si muore anche in questi giorni, il che significa che anche i questi giorni i manifesti devono essere affissi, ed allora ci deve essere qualcun altro al quale ci si può o deve rivolgere in questi momenti….”
Non siamo in grado di rispondere
In verità abbiamo visto alcuni affiggere manifesti e non erano dipendenti comunali. Addirittura abbiamo visto anche persone che ci sembrava fotografassero gli attacchini ma non erano dipendenti comunali.
Né ci pare che siano stata fatte gare di affidamento senza le quali eventuali affidamenti sarebbero palesemente illegittimi.
“Ed allora? Non lo potete fare un articolo?”
Certo! Lo faremo d speriamo che il comun e ci risponda
Tu leggici.
“Ok”
C’è chi ha la possibilità di vedere l’aereo che trasporta la scritta “Ancora in campo per l’Italia. Forza Italia” e nelle grandi città si vedono i grandi manifesti come quelli nella foto.
Un manifesto nel quale si vede il popolo che ascolta un Berlusconi SOLO sul grande palco, quasi a significare la solitudine dell’uomo o la presa di distanza dalla sua corte politica.
E sotto un popolo gaudente e festoso ( come ai tempi gloriosi!) che sventola le bandiere verdi, bianco e rosse.
E la grande scritta “Forza Italia” su sfondo tricolore ed il rassicurante messaggio “Ancora in campo per l’Italia”.
Sembra che sia pronto almeno un manifesto per ogni paese anche piccolo , Amantea compresa.
Ma ad Amantea non sembra si possa collocarlo.
Gia! Collocarlo significa provocare una serie di domande.
A chi sarebbe infatti diretto? Al popolo di Berlusconi e Forza Italia? Ma dove è questo popolo?
Agli iscritti di Forza Italia ? Ma dove sono gli iscritti?
Ai politici locali del centro destra? Ma dove sono i politici amanteani vicini a Berlusconi ed ai fedeli berlusconiani?
Forza Italia ed il PDL non ha nemmeno una sede, nemmeno un iscritto( dopo il ritiro di Socievole).
Allora potrebbe essere un manifesto inutile.
Salvo che non tornino gli zombie.