Redazione TirrenoNews
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Arriva il concerto estivo della Orchestra di Fiati Mediterranea Città di Amantea
Mercoledì, 26 Luglio 2017 19:21 Pubblicato in Comunicati - Sport - GiudiziariaRiceviamo e partecipiamo che:
L’Orchestra di Fiati Mediterranea Città di Amantea è lieta di invitarVi al consueto appuntamento con il "CONCERTO ESTIVO" che quest’anno si terrà Venerdì 28 Luglio 2017 alle 21:30 nel Largo di Via Nuova ad Amantea (CS) all'interno del percorso ItinerArte ideato tra i locali "La Pecora NERA Amantea" ed il "Caffè degli Artisti" per ricreare una sorta di galleria artistica a cielo aperto.
Quindi durante la serata, sarà possibile anche visitare ed ammirare le opere esposte da vari artisti.
“Ci sono delle realtà, luoghi piccoli e nascosti, dimenticati o sconosciuti al passaggio vacanziero o di routine , luoghi che rispettano le menti giuste per prendere forma e colore....” (Ippolita Sicoli)
Il concerto è inserito nel calendario delle manifestazioni estive del Comune di Amantea.
Il concerto è realizzato con il patrocino della “Confraternita Maria SS. Addolorata” di Amantea.
Esso sarà anche un evento di beneficenza a favore della locale “CARITAS Parrocchia S. Biagio”
Prevista la partecipazione del Soprano Mariarosa Sansone.
In programma musica originale per banda e arrangiamenti di musica leggera diretti dal M° Giuseppe Gloria.
La costruzione mediatica Pisapia! Nota di Pino Furano
Mercoledì, 26 Luglio 2017 14:35 Pubblicato in ItaliaBersani et C., dopo un lungo e assurdo travaglio durato 3 anni, capito finalmente che nel PD renziano (PDR) non c’è più traccia di sinistra, hanno deciso di abbandonare la "casa" che non sentivano più loro e hanno fondato art.1 MPD.
Fatta la scissione, sia pur con estremo ritardo, ti aspetti che questo nuovo soggetto, dentro il quale ci sono ex segretari del PD (Bersani e Epifani),un ex segretario dei DS nonché primo ministro (Dalema) e un ex capo gruppo della Camera dei Deputati del PD (Speranza), tutti rami dell’albero del PCI e del socialismo, abbiano due obbiettivi fondamentali.
Il primo quello di riavvicinarsi ai tanti che prima di loro avevano capito e abbandonato il PDR ,dandone loro il merito, e insieme avviare un serio confronto con SI, Possibile, Rifondazione e tutti i cespugli della sinistra.
Il secondo di individuare (attraverso consultazioni dal basso-primarie ecc.) tra i più giovani (penso a Civati,Speranza,Fassino ecc.) la persona che avrebbe dovuto essere il leader di questa nuova formazione che doveva essere e rappresentare una alternativa a Renzi.
Invece cosa ti vanno ad escogitare (per far ri-morire ancora una volta la speranza di una sinistra in Italia): individuano un leader,Pisapia,che è un semplice fenomeno mediatico che insieme ai più stretti collaboratori del suo fantomatico “campo progressista” non ha mai dimostrato di avere l’intenzione di essere alternativo e discontinuo a Renzi,al renzismo e al PDR.
Pisapia va alla festa dell’Unità a Milano e scambia baci abbracci e sorrisini con Maria Elena Boschi.
La cosa interessante e grave da criticare non sono i sorrisi e gli abbracci, ma il fatto che il leader che si propone di riunire questo popolo di sinistra disperso e disorientato che per 4 anni ha visto attuare le politiche di Berlusconi con la firma PD , non abbia fatto un discorso chiaro e netto di discontinuità da Renzi e il renzismo del quale Maria Elena Boschi ne incarna l’essenza.
Pisapia,secondo il mio giudizio, non solo non ha la statura e le credenziali per essere il leader di una sinistra alternativa al PDR ,ma che addirittura ha dimostrato a iosa di non volerlo essere ( si pensi al non secondario fatto che ha votato SI al referendum del 4 dicembre!) e ancora all’affermazione, fatta proprio a Milano alla festa dell’Unità nell’incontro con la Boschi, “questa è casa mia”.
Ma come, Civati,Fassina,Bersani et C.,sono andati via da quella "casa" perché non la ritenevano più la loro "casa" e tu che dovresti essere il leader invece la senti ancora casa tua?
E poi con la scusa delle critiche “all’abbraccio”, Pisapia e Bruno Tabacci hanno deciso di far saltare l’incontro previsto con Roberto Speranza.
Ma cosa aspettano Bersani et C. a prendere atto che questo “fenomeno mediatico” che anche loro hanno la colpa di avere creato non è assolutamente il leader che può rappresentare la discontinuità con Renzi e il renzismo?
Pisapia,Tabacci et C. hanno come obiettivo di togliere qualche voto al M5S per ritornare a una alleanza con il PDR, ma Bersani et C. devono capire e al più presto che chi si è allontanato dal PDR non ha l’anello al naso!
Se Art.1 MPD,SI,Possibile,Rifondazione, i tanti che hanno come riferimento la Costituzione (penso a Montanari e Falcone) riescono a unirsi sotto un progetto e fare un chiaro e netto discorso di discontinuità con Renzi e il renzismo (dalle Banche al lavoro, alla clientela ecc.) hanno davanti uno spazio elettorale che potrebbe arrivare e superare il 15%.
E questo nuovo soggetto ha una unica via da percorrere: guardare al M5S!
Questo movimento nuovo e giovane, con tutti i problemi che sicuramente presenta, ha rappresentato e rappresenta per circa il 30% degli italiani l’unica speranza per un cambiamento.
Ma mi chiedo perché questo nuovo soggetto di sinistra non possa affrontare i nodi centrali della società italiana (un di più di uguaglianza e un di meno di privilegi, un di meno di corruzione e un di più di legalità, un di meno di competitività e un di più di solidarietà, un di più di uguaglianza e un di meno di privilegi, un di meno di corruzione e un di più di legalità, un di meno di competitività e un di più di solidarietà,un di più di rispetto per il merito e un di meno di clientela) con il M5S?
Il M5S,con tutte le contraddizione che si vuole, ha posto questi nodi economici e sociali all’attenzione dei cittadini e su questo ha consolidato il suo 30%.
Ma se non con il M5S con chi?
Giuseppe Furano
Pisapia matematico
Pisapia Avvocato
Minniti disponga l’invio della commissione di accesso al comune di Amantea!!
Mercoledì, 26 Luglio 2017 13:52 Pubblicato in Economia - Ambiente - EventiLo chiede la deputata M5s Dalila Nesci.
La deputata dice : «Il ministro dell'Interno, Marco Minniti, disponga l'invio della commissione d'accesso agli atti del municipio di Amantea, dati gli arresti per voto di scambio dell'ex sindaco Franco La Rupa e del consigliere comunale Marcello Socievole».
Poi insiste : «Con i colleghi di gruppo Paolo Parentela e Federica Dieni ho appena presentato una seconda interrogazione in proposito, chiedendo al ministro di attivare i controlli consentiti dalla legge per verificare eventuali condizionamenti nel municipio di Amantea, anche alla luce di quanto la Prefettura di Cosenza aveva già rilevato in ordine a La Rupa, riassunto nella nostra precedente interrogazione».
Infine continua la parlamentare 5stelle «Di persona avevo poi incontrato il ministro, che mi aveva assicurato da subito la vigilanza dell'Interno sull'amministrazione comunale di lì».
Ricordiamo ai nostri lettori che la precedente richiesta di nomina di una commissione di accesso era stata fatta prima che venissero arrestati per voto di scambio l'ex sindaco Franco La Rupa ed il consigliere comunale Marcello Socievole, quindi per ragioni altre rispetto ai fatti recenti.
Poi conclude la deputata, insieme alle consigliere comunali 5stelle di Amantea, Francesca Menichino e Francesca Sicoli, «Adesso la commissione d'accesso è indispensabile, in base agli elementi noti e nuovi, che fanno ipotizzare un'influenza sugli uffici da parte di La Rupa, ispiratore della lista che ha portato all'elezione del candidato sindaco Mario Pizzino».
«Completano il quadro sullo stato della democrazia ad Amantea – concludono Nesci, Menichino e Sicoli – le dimissioni dell'assessore comunale al Bilancio, il Pd Rocco Giusta, in quanto indagato per presunte irregolarità nell'esercizio della professione di commercialista».
Ma quello che è sorprendente è la affermazione della «singolarità del silenzio sugli ultimi fatti da parte della deputata del Pd Enza Bruno Bossio, che siede in commissione parlamentare Antimafia».