Redazione TirrenoNews
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Cosenza. Brillante operazione antidroga della Guardia di Finanza
Martedì, 25 Luglio 2017 18:42 Pubblicato in CalabriaMa Cosenza è una capitale della droga?
Sembrerebbe dimostrarlo il fatto che mentre la Squadra Mobile di Cosenza metteva a segno sette arresti bloccando un'organizzazione dedita allo spaccio di droga, la Guardia di Finanza, sempre coordinata dalla Procura della Repubblica di Cosenza, metteva a segno una seconda operazione, applicando un'ordinanza del Giudice per le indagini preliminari di Cosenza, denominata "Ovuli itineranti" nei confronti di un gruppo di persone ritenute responsabili, a vario titolo, di usura, spaccio di sostanze stupefacente e furti.
Una operazione che ha portato all’esecuzione di 4 misure cautelari personali e di varie perquisizioni locali, effettuate con l’ausilio delle unità cinofile del Corpo
Ma già nei mesi scorsi erano stati arrestati ( lo scorso mese di marzo), due spacciatori che avevano ingerito ovuli imbottiti di eroina.
Le indagini sono partite da un usuraio appartenente alla malavita cosentina che applicava interessi annuali pari al 120 % della somma prestata usuraie ai danni di una vittima, che versava in condizioni di difficoltà economica.
Le fiamme gialle hanno ricostruito i rapporti d’interesse tra l’usuraio ed altri soggetti dediti principalmente allo spaccio di droga, destinata al consumo locale, ed ai furti di accessori di autoveicoli, rivenduti nel mercato parallelo per occultarne la provenienza.
Gli spacciatori, secondo quanto ricostruito dalla Finanza, per rifornirsi della droga stipulavano accordi preliminari con i fornitori, situati nella zona di Casal di Principe, e incaricavano del trasporto altre persone che ingerivano ovuli contenenti eroina, all’interno del proprio corpo, e ricevevano un compenso solo se la consegna andava a buon fine.
Ad insospettire i finanzieri è stato il comportamento di alcuni individui che si recavano frequentemente nella città di Cosenza, simulando visite di cortesia nei confronti di amici o conoscenti, mentre nei fatti operavano come veri e propri corrieri umani di droga.
Il monitoraggio di questi comportamenti ha permesso di selezionare due uomini, provenienti dalla zona del casertano, che sottoposti ad esami diagnostici risultavano aver ingerito un considerevole quantitativo di “eroina bianca”, caratterizzata dall'elevata purezza, con cui si sarebbero potute realizzate oltre 700 dosi.
Provvidenziale si è rilevato l’arresto di uno dei due soggetti, gravato da precedenti specifici, che aveva programmato, nei giorni immediatamente successivi, l’esecuzione di una rapina in un ufficio postale situato nella provincia di Cosenza.
Le tecniche di trasporto occulto attraverso l'ingestione di ovuli, particolarmente difficile da individuare in occasione dei controlli di polizia, risultano molto pericolose per la salute dei soggetti che le praticano poiché li espongono al rischio di rottura degli ovuli e alla diffusione diretta della sostanza stupefacente nell’organismo.
Trovato nelle acque di Fuscaldo un esemplare di Bottone blu
Martedì, 25 Luglio 2017 18:05 Pubblicato in PaolaPorpita Porpita è chiamato anche Bottone blu
Tanti la scambiano per una medusa, alla cui famiglia appartiene. Non lo è
In realtà è una colonia di idroidi.
Essa è costituita da due parti principali: il galleggiante e l'idroide.
Il galleggiante ha la forma di un disco rigido ed è leggermente convesso.
Misura da 0,5 cm a massimo un pollice ( 2,5 centimetri)
E di un colore blu brillante, con il corpo centrale molto simile all'iride di un occhio.
E’riempito di gas che è essenziale per mantenere l'organismo in movimento.
Le idroidi invece possono variare di colore e somigliano ai tentacoli di una medusa.
Ogni idroide si estende come tentacoli sottilissimi e ramificati.
La loro presenza dipende dalle correnti marittime prevalenti e dal vento.
Esse si vedono anche in grandi aggregazioni che talora spiaggiano in grandi numeri.
Fortunatamente il suo potere urticante è molto basso, cioé si può prendere in mano, ma facendo attenzione poi a lavarci bene le mani e a non toccarsi inavvertitamente le parti sensibili della nostra cute, come palpebre, occhi, bocca.
La porpita porpita è un idrozoo coloniale, tipico dei mari tropicali, ma ultimamente sempre piú presente nel Mediterraneo.
I ricercatori credono la colorazione blu-porpora aiuti a bloccare i raggi ultravioletti, gli stessi che causano le scottature d'estate.
Cosenza. 7 arresti per droga. Tra gli assuntori anche impiegati di banca, avvocati e pensionati
Martedì, 25 Luglio 2017 08:16 Pubblicato inOperazione della squadra mobile su indicazione della Procura
Alle prime ore dell'alba la squadra mobile della Questura di Cosenza ha dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di 7 misure cautelari
L’ordinanza è stata emessa dal gip di Cosenza su richiesta della locale Procura della Repubblica.
7 le persone ritenute responsabili, a vario titolo, di detenzione e cessione di cocaina, eroina, marijuana e hashish, estorsione e incendio.
Le indagini condotte dalla Polizia di Stato cosentina hanno consentito di disarticolare un gruppo di spacciatori operanti principalmente nel centro storico di Cosenza.
Nel corso dell’attività venivano effettuati ben 21 riscontri con sequestro di sostanze stupefacenti, tra i quali alcuni anche in provincia.
Tra gli assuntori anche impiegati di banca, avvocati e, addirittura, pensionati.
I dettagli dell'operazione Oberdan saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa in Procura alla presenza del procuratore capo Mario Spagnuolo.
Vari riscontri sono stati effettuati dalla polizia nel corso delle indagini: in uno in particolare gli agenti dopo aver monitorato a distanza l'arrivo di due possibili acquirenti stupefacente a casa di uno degli indagati, intimavano l'alt all'automobile con le due persone a bordo-
I due si davano alla fuga inseguiti dai poliziotti che con grande difficoltà riuscivano a bloccarli e a recuperare la droga appena acquistata.