Redazione TirrenoNews
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Nel consiglio comunale di Amantea ci sono 2 partiti.
Quello di Amantea e quello di Campora San Giovanni.
Se dovessimo avere riferimento alle residenze dovremo dire che 9 sono i residenti del capoluogo ed 8 quelli di campora San Giovanni
In realtà poi non è proprio così.
Per esempio Francesca Sicoli del M5s ha preso molti più voti ad Amantea che a Campora SG dove risiede la sua famiglia originaria
Per esempio Luca Ferraro camporese doc ha preso molti più voti d Amantea che nella sua frazione.
Comunque questa la ripartizione teorica.
Quella reale l vedremo in consiglio man mano che si voterà sui punti all’ordine del giorno.
Amantea Tommaso Signorelli Una città nel cuore
Francesca Menichino M5s
Mario Pizzino Lista Azzurra
Robert Alosio Lista Azzurra
Caterina Ciccia Lista Azzurra
Vincenzo Giacco Lista Azzurra
Rocco Giusta Lista Azzurra
Emma Pati Lista Azzurra
Francesca Policicchio Lista Azzurra
Campora Alessandro Salvatore Una città nel cuore
Eleonora Gagliardi Una città nel cuore
Francesca Sicoli M5s
Ianni Palarchio Andrea Lista Azzurra
Veltri Concetta Lista Azzurra
Marcello Socievole Lista Azzurra
Monica Mastroianni Lista Azzurra
Luca Ferraro Lista Azzurra
La stranezza dipende dal fatto che i votanti di Campora SG sono 4471 cioè solo il 32% dei 14005 di tutta Amantea.
Insomma 4471 votanti esprimono 8 consiglieri(uno ogni 559) e 9534 votanti ne esprimono “solo” 9 ( uno ogni 1059).
Troppi i candidati di Amantea ? Forse.
La delegazione per il ponte sul savuto
Comunali Amantea: Pasticcio della sezione 11, cambio eletti di "Una citta' nel Cuore"
Martedì, 13 Giugno 2017 11:12 Pubblicato in PoliticaCi giunge notizia di un pasticciaccio che sarebbe avvenuto nella sezione n 11 della frazione Campora San Giovanni.
Sembra che tra l’altro ci sia stato uno scambio di preferenze tra due candidate della lista Una città nel Cuore con capolista Tommaso Signorelli.
Le candidate Rosella Ferraro ed Eleonora Gagliardi erano registrate una dopo l’altra.
Alla candidata Rosella Ferraro nella sezione n 11 sono state assegnate 83 preferenze invece di 65 .
18 preferenze in più
Alla candidata Eleonora Gagliardi nella sezione n 11 sono state assegnate 9 preferenze invece di 83
74 preferenze in meno.
Per una ragione incredibile da credere sembra che le preferenze assegnate sia state postate in una casella diversa così che in verità Rossella Ferraro avrebbe avuto 65 preferenze ed Eleonora Gagliardi 83.
Questo significa che nella sezione nessuna preferenza della lista Una città nel Cuore è corretto e di conseguenza nessun totale della stessa lista è corretto.
Sembra quindi che il primo eletto della lista sia Alessandro Salvatore e non Rossella Ferraro.
E sembra anche che il secondo eletto della lista sia Gagliardi Eleonora e non Alessandro Salvatore.
In sostanza gli eletti in consiglio sarebbero Alessandro Salvatore e Gagliardi Eleonora mentre Rossella Ferraro sarebbe la prima dei non eletti.
Ora è stato chiesto alla commissione prefettizia di correggere l’errore.
Gli uffici comunali non si son resi conto dell’errore perchè il totale delle preferenze era corretto.
E nemmeno i presidenti dei seggi nella riunione di ieri di proclamazione degli eletti si sono accorti dell’errore.
Quando vince la forma sulla sostanza.
Siamo certi che il M5s dopo aver contestato la mancata convocazione delle consigliere Menichino e Sicoli interverrà anche su questo pasticciaccio.
Parliamo di Giusi Nicolini.
L’Unesco la premia ma il popolo la punisce.
Il sindaco Nicolini era diventata un simbolo nel mondo ma non è stata rieletta.
Prima di lei è stato eletto l'ex sindaco Totò Martello, vecchia guardia della sinistra.
E sempre prima di lei anche Filippo Mannino del M5s.
Nessun commento da parte sua ma non può nascondere la sua delusione per la cocente sconfitta subita a Lampedusa, dove è arrivata solo terza dopo il vincitore.
Si reca, invece, negli uffici comunali per portare via le proprie cose.
Giusi Nicolini non nasconde Salvatore Martello, che sarà il nuovo sindaco delle Pelagie, e Filippo Mannino.
Poi attacca e dichiara che «È molto più probabile che la legalità, la sostenibilità ambientale, il forte cambiamento impresso nell'azione amministrativa, abbiano ottenuto il risultato di compattare interessi che vogliono ostacolare il futuro diverso che stavamo costruendo».
Poi aggiunge « Abbiamo fatto cose importanti per il presente e futuro delle isole Pelagie.Abbiamo ristrutturato a nuovo tutte le scuole di Linosa, dotato le due isole di dissalatori, realizzato il depuratore in via di completamento, raddoppiato il collegamento marittimo, istituito due nuovi ordini di scuola secondaria superiore, potenziato i collegamenti aerei, avviato la realizzazione del nuovo polo scolastico di Lampedusa, realizzato interventi sulla viabilità, completato e aperto il Museo archeologico, realizzato una biblioteca per ragazzi, realizzato interventi sulla portualità e progettato (e trovate le risorse finanziarie) per il cimitero, per il teatro all'aperto nelle vecchie cave di pietra e per tante, tantissime altre opere e attività che sono pronte per partire».
Inoltre aggiunge «Abbiamo investito in politiche sociali, ottenuto uno speciale bonus mamma per le partorienti, conquistato il biglietto aereo gratuito per i malati, abbiamo trasformato Lampedusa in comunità aperta e ospitato una miriade di eventi culturali (teatro, musica, cinema, convegni)», dice ancora Giusi Nicolini. Che aggiunge: «Abbiamo avviato la raccolta differenziata e tante azioni di sostenibilità energetica e tutela dell'ambiente e del mare e della natura - dice - Eravamo a un passo dal chiudere il ciclo dei rifiuti e dell'acqua e dal realizzare tante altre cose e la Spiaggia dei Conigli non è soltanto la spiaggia più bella e importante di Lampedusa, ma è entrata nelle classifiche mondiali di gradimento turistico».
Ma il suo avversario più fiero, Salvatore Martello, schierato contro Renzi e legato all'assessore regionale all'agricoltura e alla pesca Antonello Cracolici, già sindaco di Lampedusa, dice che la sindaca: «Pensa alla sua immagine, non ha contatti con il paese».