Redazione TirrenoNews
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Abbigliamento contraffatto ed extracomunitari: ma dove lo comprano?
Giovedì, 22 Marzo 2018 09:25 Pubblicato in CatanzaroLeggiamo spesso che nei mercati ambulanti la Guardia di Finanza, e talora la Polizia Municipale, trovano merce contraffatta esitata dai commercianti.
Poco importa( forse) che molto spesso i commercianti ambulanti sano extra comunitari come è successo nei giorni scorsi a Catanzaro dove i "baschi verdi" del gruppo della guardia di finanza di Catanzaro hanno effettuato una serie di controlli nell'area mercatale di Catanzaro Lido, con l'obiettivo di contrastare la vendita di merce contraffatta.
I controlli hanno portato al sequestro di giubbini e scarpe con la riproduzione di marchi di note griffe.
Due extracomunitari sono stati denunciati per vendita di capi di abbigliamento contraffatti.
In particolare, nel corso dei controlli, sono stati sequestrati oltre 150 capi di abbigliamento.
La merce sequestrata, palesemente contraffatta e posta in vendita, resterà a disposizione della magistratura
Non leggiamo mai( chissà perché) degli accertamenti su chi ha loro venduto la merce, su chi la ha introdotta in Italia .
E ci chiediamo se gli extracomunitari avessero le fatture di acquisto o se la merce fosse stata comprata in evasione fiscale di Iva ed altro.
Ci chiediamo anche se prima ancora del dovuto perseguimento della vendita di merce contraffatta e delle sanzioni comminate agli extracomunitari( posto che poi le paghino) non sia doveroso e meglio indagare ( magari seguendoli) per sanzionare alla base chi li vende loro, e poi ch li importa.
Belvedere Marittimo : morto clochard tedesco travolto sui binari.
Giovedì, 22 Marzo 2018 08:59 Pubblicato inIeri sera a partire dalle ore 21.15 tra le stazioni di Bonifati e Belvedere Marittimo il traffico ferroviario è rimasto bloccato per alcune ore.
Sui binari il corpo senza vita di un uomo, dai capelli brizzolati.
Sembra di 52 anni, di nazionalità tedesca.
Probabilmente si tratta di un clochard che attraversava o camminava lungo i binari.
Sembra che lo straniero, non si sarebbe accorto dell'arrivo del treno regionale proveniente da Sapri a causa del fragore delle onde del mare che in località Calabaia si infrangono a poche decine di metri dalla linea ferroviaria.
Il treno lo avrebbe quindi investito mortalmente.
La Polfer ha effettuato l'identificazione grazie ai documenti trovati addosso allo straniero.
L'uomo aveva con sé anche uno zaino con gli effetti personali.
Insieme alla Polizia ferroviaria anche i carabinieri della locale Compagnia a svolgere le indagini del caso.
«Cronaca di una mareggiata annunciata»di Fernanda Gigliotti*
Mercoledì, 21 Marzo 2018 22:45 Pubblicato inQuesta è la lettera che l’ex primo cittadino di Nocera Terinese Fernanda Gigliotti ha inviato al presidente della Regione Mario Oliverio, ai sindaci di Amantea, Falerna e Gizzeria, al commissario straordinario del Comune di Nocera Aldo Calandreillo e al responsabile della Protezione civile regionale Carlo Tansi.
“La violenta mareggiata che stamattina si è abbattuta sulla costa tirrenica e che da Nocera Terinese a Gizzeria ha travolto il lungomare, la strada statale 18, le strade comunali e invaso il centri abitato di Nocera Marina provocando danni ad abitazioni e attività commerciali, al di là di ogni altra spiegazione scientifica e contingente, è la conseguenza dell’avanzamento inarrestabile del mare che sta inesorabilmente riappropriandosi di quelle che fino a quaranta anni fa erano spiagge libere.
Quelle spiagge, tuttavia, negli ultimi quarant’anni sono state edificate, urbanizzate e sono attraversate dalla strada statale 18, una delle arterie più importanti della nostra regione, la cui interruzione segnerà l’isolamento di questo pezzo di Calabria dal resto dell’Italia.
E poiché non possiamo abbandonare ad un tragico ed inesorabile destino i cittadini, le loro case, le strade, le infrastrutture, anche se costruite a troppa poca distanza da quello che un tempo era di proprietà del mare, occorre al più presto che la Regione Calabria intervenga senza ultiore ritardo in questo pezzo di costa e realizzi finalmente gli interventi di mitigazione dell’erosione costiera a cui ha destinato oltre sei milioni di euro.
Oggi è il momento della gestione dell’emergenza, peraltro ampiamente prevista, ma è da oggi che occorre iniziare la gestione ordinaria del nostro territorio, la prevenzione, la difesa che non può, evidentemente, intervenire con quattro massi messi sul lungomare come suggerito da alcuni.
Sono anni che il Comune di Nocera reclama, ed io l’ho fatto ogni giorno della mia sindacatura, la realizzazione di questo intervento che, oltre ad essere ormai necessario ed urgente per la messa in sicurezza della statale 18 e dei centri abitati, è un atto dovuto anche a titolo di risarcimento danni per le attività poste in essere a Nord del Comune di Nocera Terinese, da parte del comune di Amantea, della Regione Calabria e del Ministero delle Infrastrutture, e che hanno fortemente accelerato l’avanzata del mare e i danni conseguenti sulla nostra costa.
Mi riferisco, in particolare, alla costruzione del porto di Campora San Giovanni, alla realizzazione dei pennelli a protezione della statale 18 all’altezza della località Principessa e al Villaggio del Golfo, ai prelievi di sabbia nell’alveo del fiume Savuto destinata all’esecuzione dei lavori di ammodernamento della Salerno-Reggio Calabria che ha impedito per lunghi anni il ripascimento della nostra costa.
Invito ancora una volta (e stavolta non da sindaco ma da privata cittadina che insieme a tutti gli altri noceresi subisce i danni di un ventennio di politica miope, di abbandono della costa, di cementificazione delle aree adiacenti il demanio marittimo) tutti i sindaci in carica dei vicini comuni di Amantea, Falerna e Gizzeria, insieme al commissario straordinario del Comune di Nocera Terinese, dopo l’intervento straordinario in atto della Protezione civile, di richiedere congiuntamente l’intervento ordinario della Regione Calabria che è l’unico Ente che può e che deve intervenire a difesa del demanio marittimo e del nostro territorio con la realizzazione delle opere di difesa della costa e di mitigazione dell’erosione. *Ex sindaco di Nocera Terinese
Ndr Aspettiamo la risposta del sindaco di Amantea dalla forte accusa dell’ex sindaco di Nocera terinese addossa la responsabilità di danni subiti da Nocera Terinese al porto di Campora San Giovanni, alla realizzazione dei pennelli a protezione della statale 18 all’altezza della località Principessa e al Villaggio del Golfo, ai prelievi di sabbia nell’alveo del fiume Savuto destinata all’esecuzione dei lavori di ammodernamento della Salerno-Reggio Calabria che ha impedito per lunghi anni il ripascimento della nostra costa.