BANNER-ALTO2
A+ A A-

Rubò nel 2006 ad un supermercato 5 euro di spesa Finisce in carcere

Vota questo articolo
(0 Voti)

furto-supermercato-8-1610447 tnChi afferma che la giustizia italiana non funziona si sbaglia di grosso. Funziona, eccome. Basta leggere i giornali di oggi. Eccovene una prova. Un clochard bolognese senza fissa dimora, che si trovava ricoverato causa freddo intenso di questa settimana in Italia in una struttura pubblica, è finito nelle patrie galere, perché non oggi, non ieri o l’altro ieri, ma oltre 17 anni fa, aveva fame, non aveva nulla da mangiare e allora entrò in un supermercato di Firenze e rubò della merce del valore di 5 euro. Dico 5 euro non 500. Se ne accorsero le cassiere e costrinsero l’uomo a restituire la merce. Venne però denunciato per furto. Si mise in moto la macchina della giustizia. Povero uomo, ora per il furto di 5 euro che lui aveva finanche dimenticato è finito in galera. Aveva rubato, questo è vero. Non si ruba la roba altrui e quindi dovrà essere condannato. Per la Cassazione penale va condannato anche chi ruba beni alimentari per un valore modesto. I Giudici per lui hanno applicato l’ex art. 624 del c.p., avrebbero potuto, se avessero voluto, applicare però l’ex art. 131 bis c.p. per particolare tenuità del fatto. E’ finito dritto dritto in galera, dovrà scontare la pena di 2 mesi. Storia triste, storia agghiacciante, piccola storia però che non ha fatto tanto rumore e non è riuscita ad infiammare il dibattito politico e a risvegliare le coscienze degli italiani. C’è Sanremo, chi se ne frega del povero clochard che è finito in galera! Ha commesso un furto, non lo doveva fare, anche se commesso nel contesto di una vita di disagio. Non lo doveva fare, siamo perfettamente d’accordo, però, mandare in cella un uomo di 55 anni ora a distanza di 17 anni mi pare esagerato. E poi per pochi soldi in genere alimentari, poi recuperati. Ma la giustizia ha fatto il suo corso. Lentissima, ma inesorabile. Ora in carcere per saldare l’obbligato conto con la giustizia per aver commesso un reato gravissimo, che aveva addirittura dimenticato di aver commesso quel furterello per procurarsi da mangiare. Furto neppure compiuto, bensì tentato. Due mesi per 5 euro. Due mesi per fame. Ma vi pare normale? La legge deve essere applicata, giusto. Ma vi pare giusto, amici, che un uomo per un furterello compiuto nel 2006 dovrà scontare oggi due mesi di carcere per fame? Allora è vero, la giustizia italiana è molto lenta, ma quando arriva è inesorabile. Non si è accorta, però, che questa volta aveva di fronte un povero disgraziato che per necessità, per fame, si era impossessato di merce del valore di 5 euro.

Lascia un commento

Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove è consentito

BANNER-ALTO2

Follow us on Facebook!

I Racconti

Meteo - Amantea

© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy