Redazione TirrenoNews
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La 'ndrangheta infiltra gli enti locali. LA MAPPA DI COSENZA
Martedì, 03 Febbraio 2015 13:21 Pubblicato inEcco come conclude la Relazione sull’Attività e sui risultati conseguiti dalla Direzione Antimafia ( Primo semestre 2014) presentata dal Ministro dell’interno Alfano e trasmessa alla Presidenza il 13 gennaio 2015, a pagina 92, a fine del capitolo relativo alla Calabria .
Conclusioni. Gli elementi di analisi scaturenti dagli esiti investigativi e giudiziari sulla matrice mafiosa calabrese, relativi al semestre esaminato, consentono di confermare la capacità della 'ndrangheta di infiltrare settori della politica, della pubblica amministrazione e dell'imprenditoria, attraverso una consolidata rete di relazioni.
Il quadro della minaccia proveniente dalla criminalità calabrese si completa con il potenziale economico delle cosche che consente di orientare, con successo, i propri interessi verso i circuiti economici.
I significativi provvedimenti ablativi eseguiti su beni riconducibili ai sodalizi di calabresi, che hanno riguardato anche altre regioni d'Italia, costituiscono il riscontro oggettivo sugli ormai sperimentati meccanismi che conducono, attraverso la fase di accumulazione finanziaria, a sistematiche iniziative volte al riciclaggio e al reimpiego di capitali sui circuiti economico-imprenditoriali.
L'interesse imprenditoriale della 'ndrangheta costituisce, infatti, l'elemento caratterizzante che da tempo si è esteso dal territorio calabrese verso altre regioni, rendendo necessario acuire il livello di vigilanza.
Ed infatti a pagina 90 si legge che la DIA nel solo primo semestre 2014 nei confronti dei sodalizi calabresi ha iniziato 11 operazioni, ne ha concluso 9 ne ha in corso 52.
A dimostrare questo quadro secondo la DIA sono “ i numerosi episodi di condizionamento che affliggono gli enti locali calabresi che «sono diventati una ciclica emergenza che perdura da tempo e che pone, anche nel 2014, la Calabria quale regione interessata dal più alto numero di provvedimenti di scioglimento di Comuni per infiltrazione mafiosa: complessivamente 14”.
La affermazione che la DIA ha in corso almeno 52 indagini su sodalizi e loro relazioni con la politica offre la speranza che si possa porre fine alle collusioni tra politica e ‘ndrangheta.
Proprio oggi i quotidiani locali titolano che il PM Facciolla ha lanciato una dura reprimenda alla politica che “ si occupa di questi argomenti solo in periodi di campagna elettorale” ed alla stampa che avrebbe condotto “ attività di favoreggiamento” , evidenziando che in taluni casi il territorio è stato identificato con il boss , così che “ Cetraro e Muto sono la stessa cosa”.
Il mare è stato talmente mosso che non era navigabile nemmeno a mezzi speciali
E non si riusciva ad accedere alle spiagge
Ma percorrendo quanto non è stato invaso dalla acque si scoprono alcune delle cose messe a nudo dai marosi che hanno spostato massi e fatto crollare terrapieni.
Ecco due delle cose messe a nudo sulla SS18
3 cavi neri che non si sa cosa siano ed a cosa servono.(foto piccola)
E poi tubi che taluni giurano essere di amianto ed essere servite per il trasporto di acque per irrigazione del Consorzio di Lamezia, altri suggeriscono trattarsi di tubi metallici di grandi dimensioni ma comunque servite per uso similari a quelli precedente. Foto grande
Le foto ci sono state inviate da Giuseppe Ruperto un attivista del WWF che segue queste ed altre vicende dell’agro di Nocera Terinese e di Campora San Giovani .
Per capire meglio occorre aspettare che il migliori e la mareggiata cessi.
Appena possibile chiederemo alla Guardia Costiera competente di accertare se queste cose che sono emerse siano ambientalmente pericolose.
Ecco tutti i comuni calabresi che avranno i soldi del programma “6000 campanili”
Lunedì, 02 Febbraio 2015 20:49 Pubblicato inIl ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi ha firmato il decreto di attuazione della legge Sblocca Italia che assegna altri 100 milioni al programma “6000 Campanili” per opere infrastrutturali nei comuni sotto i cinquemila abitanti.
Con questo terzo stanziamento sale a 250 milioni di euro il totale erogato per questo tipo di interventi e a 293 il numero delle opere finanziate.
Tra i beneficiari in Calabria i Comuni di :
Bianchi 995 . 353,12 euro ,
Cervicati 602 . 359,45 euro,
Conflenti 985 . 000,00 euro ,
Palermiti con 995 . 000,00 euro,
San Pietro in Amantea 974 190,00 euro ,
Serra D'Aiello 739 .314,00 euro ,
Vallelonga 750 .300,00 euro ,
Totale € 6.041.516,57 euro
I finanziamenti sono stati assegnati per la realizzazione e la manutenzione di reti viarie e infrastrutture accessorie e funzionali alle stesse o reti telematiche.