Errore
  • Errore nel caricamento del modulo MySQL server has gone away SQL=SELECT m.id, m.title, m.module, m.position, m.content, m.showtitle, m.params, mm.menuid FROM t1r2n_modules AS m LEFT JOIN t1r2n_modules_menu AS mm ON mm.moduleid = m.id LEFT JOIN t1r2n_extensions AS e ON e.element = m.module AND e.client_id = m.client_id WHERE m.published = 1 AND e.enabled = 1 AND (m.publish_up = '0000-00-00 00:00:00' OR m.publish_up <= '2025-05-21 21:22:32') AND (m.publish_down = '0000-00-00 00:00:00' OR m.publish_down >= '2025-05-21 21:22:32') AND m.access IN (1,1) AND m.client_id = 0 AND (mm.menuid = 230 OR mm.menuid <= 0) ORDER BY m.position, m.ordering
  • Errore nel caricamento del componente: com_content, 1
A+ A A-

Redazione TirrenoNews

Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.

 

LogoTirrenoNews

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Ci hanno inviato alcune foto di sedie abbandonate nella villa comunale.

Sembra siano servite per la manifestazione del 31 agosto.

Non si sa a chi appartengano.

Forse sono state dimenticate proprio dagli organizzatori della citata ultima festa del programma estivo di Amantea.

Non pensiamo siano del comune.

Se lo fossero,cioè se fossero gli ultimi acquisti sarebbero almeno stati etichettati con scrittura indelebile in modo da non poter essere rubate o se rubate almeno riconoscibili.

E se fossero del comune sicuramente le avrebbero prese e portate a deposito.

Sicuramente sono di qualche privato che le ha dimenticate.

E poi se fossero del comune sicuramente sarebbero state affidate con obbligo di restituzione e con responsabilità a carico del privato.

E se fossero state del nostro ente sicuramente il comune avrebbe almeno chiuso la villa di notte per evitare che vengano rubate o portate in giro sia pure dentro la villa come sta avvenendo e come si vede nelle foto.

Non crediamo che l’amministrazione sia così distratta da prestare le sedie senza poi ritirarle.

Ora dopo questo articolo staremo attenti a verificare chi viene a prelevarle.

Chi sarà secondo voi?.

Un privato distratto od il comune che non ha cura delle proprie cose?.

Vi faremo sapere.

Salvo che qualche investigatore non lo faccia prima di noi.

 

Due bellissimi pastori tedeschi impauriscono mezzo quartiere

Mercoledì, 05 Settembre 2018 13:04 Pubblicato in Cronaca

Ieri pomeriggi due bellissimi pastori tedeschi gironzolavano lungo via Dogana nord, nel tratto tra via Garibaldi ed il Catocastro

Troppo belli per essere stati abbandonati( salvo che non lo abbia fatto qualche turista andato via a fine agosto, come si fa con gli ingombranti che non funzionano più!).

E’ più facile che siano scappati al legittimo ma improvvido proprietario, come lascia supporre il fatto che verso sera una signora li cercava nella villa comunale e si informava dai presenti.

Sul tratto di strada comunque diverse persone.

Qualcuna si infilava nell’auto.

Qualcuna tornava indietro e se vicina rientrava nella propria abitazione. Soprattutto se era uscita con il proprio cagnolino

Molti avevano paura.

I cani sui terrazzi o sui balconi o nei giardini, invidiosi della loro libertà, abbaiavano furiosamente

Qualcuno ha chiamato i Vigili Urbani, ma senza ottenere risposta

Qualcuno ha pensato di chiamare addirittura i carabinieri

Qualcuno ha chiamato noi, come avviene da tempo( spes ultima dea)

Abbiamo detto a chi lo ha fatto che la competenza è sicuramente del comune che è il primo ente tenuto a garantire la sicurezza del proprio abitato e dei suoi abitanti anche da cani randagi ed indipendentemente dalla loro bellezza.

Sarà poi il comune a chiamare l’azienda sanitaria locale per il loro accalappiamento.

E’ inutile ricordare che non esiste ad Amantea un numero verde per segnalare i problemi quali quello che stiamo denunciando o magari anche la sola lampadina spenta

Ad Amantea siamo tutti costretti a chiamare l’amministratore con il quale poi restiamo moralmente se non politicamente obbligati.

E’ così che si fanno i voti?

Forse è uno dei pochi del PD che difende i propri cittadini dai migranti!

CHE SINDACO!

Questi si che sono Sindaci da apprezzare e da rieleggere!

 

 

 

 

 

Soverato - Il sindaco di Soverato Ernesto Alecci è intervenuto a difesa di un cittadino minacciato con una bottiglia di vetro da un extracomunitario in evidente stato di alterazione e dopo averlo colpito e immobilizzato lo ha consegnato ai carabinieri.

Lo racconta la Gazzetta del sud. Il sindaco, eletto in una lista civica e candidato alla Camera col Pd alle scorse politiche, transitava in auto con un dipendente del Comune quanto ha visto l'extracomunitario colpire un signore al viso ed alla mano e poi prendere un bottiglia di vetro.

E' quindi intervenuto e dopo che l'aggressore ha tentato di ferirlo, forte dei suoi trascorsi pugilistici, lo ha colpito con un pugno mandandolo a terra e immobilizzandolo.

In questo frangente l'extra comunitario lo ha comunque ferito ad un braccio con il collo della bottiglia.

"Ho visto la scena mentre ero a bordo di un mezzo in compagnia di un operaio comunale - ha raccontato Alecci - e sono intervenuto per la paura che potesse utilizzare la bottiglia di vetro contro i presenti.

Gli ho chiesto di stare calmo, ma si è scagliato contro di me.

Non avevo altra scelta che colpirlo per stordirlo, l' ho spinto a terra per poi trattenerlo in questa posizione fino all' arrivo dei carabinieri.

Nel tentativo di divincolarsi mi ha ferito con il vetro che aveva ancora in mano mentre minacciava me e la mia famiglia".

© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy