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Il decreto RAVE passa con la ghigliottina detta anche tagliola

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politica6666Se mia madre Teodora fosse ancora in vita e le chiederei:- Mamma, cosa sai dirmi cos’è la tagliola?- Risponderebbe:- Fai finta di non conoscerla. Non l’hai mai vista? Ne abbiamo un paio nel “catoio” di donna Giuseppina. Le usava tuo nonno Antonio nella campagna di Sanginito. E’ quella trappola di metallo a scatto che serve per prendere gli uccellini-. E la ghigliottina cos’è? A questa domanda non mi avrebbe dato nessuna risposta. Lei aveva frequentato soltanto la prima elementare e sapeva appena leggere e scrivere. Rivolgo allora la stessa domanda a mio nipote che ha frequentato la scuola media e il Liceo. Risposta:- Ma nonno, tu fai lo gnorri. Anche tu hai studiato la storia e la rivoluzione francese. La ghigliottina è una macchina che serviva allora per decapitare gli avversari politici-. Ma io oggi vi voglio parlare di un altro tipo di ghigliottina detta anche tagliola che viene usata nel Parlamento Italiano. Serve non per tagliare le teste agli oppositori e agli avversari politici, ma è uno strumento che consente di tagliare i tempi di discussione di un testo all’esame del Parlamento che sta per scadere. E’ un traumatico espediente parlamentare. Lo possono usare i Presidente di Camera e Senato della Repubblica. C’è un decreto Legge che sta per scadere e allora i Presidenti lo mettono a votazione malgrado l’esame sia ancora in corso. La ghigliottina parlamentare è stata usata l’altro giorno dal Presidente della Camera On. Fontana per fare approvare dal Parlamento il cosiddetto Decreto RAVE. Apriti cielo. Non l’avesse mai fatto. Le opposizioni sono insorte. C’è stata una vera gazzarra nell’aula parlamentare, con urla, minacce, invettive, gestacci, liti, insulti, sventolii della Carta Costituzionale, per sottolineare l’incostituzionale di questo provvedimento. Ma quelli che hanno fatto le vibrate proteste hanno la memoria corta. I primi che hanno usato la ghigliottina parlamentare sono stati proprio loro e nessuno allora ha gridato allo scandalo, solo il M5S ha protestato. La mise il 29 gennaio 2014 l’allora Presidente della Camera On. Laura Boldrini e Presidente del Consiglio era Letta, l’attuale Segretario anche se dimissionario del Partito Democratico, per arginare l’ostruzionismo sul decreto IMU-Bankitalia. La ghigliottina è prevista dall’ordinamento italiano nel regolamento del Senato della Repubblica e alla Camera da una interpretazione del Presidente dell’aula di Montecitorio. Se è prevista allora perché l’opposizione ha gridato allo scandalo e si è comportata in quel modo scomposto e la stampa contraria al Governo Meloni ha parlato di Complotto e colpo di Stato? Obiettivo dell’opposizione era l’ostruzionismo al Decreto RAVE. Volevano protrarre la discussione del testo fino alla fine della scadenza. Così non è stato. Il Presidente Fontana ha applicato la ghigliottina fermando gli interventi dei Deputati ed è passato alla votazione. La Camera ha approvato. Voti a favore 183, contrari 116, solo 1 astenuto. Et de hoc satis, dicevano i latini.

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