La Regione aumenta quota di cinghiali da abbattere e passa da 500 a 3400 fino a dicembre 2019.
Un miracolo nel silenzio della regione?
No!
Per fortuna lo ha previsto il Piano di selezione dei cinghiali sul territorio calabrese approvato dall’Ispra, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, organo tecnico del Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare.
La scadenza del Piano, inoltre, é stata fissata al prossimo mese di dicembre (la precedente era ad agosto).
Si tratta comunque di un palliativo rispetto alle dimensioni che ha assunto il problema dei cinghiali che causa da tempo, quotidianamente, gravi problemi economici al settore agricolo e sempre maggiori pericoli per la sicurezza delle persone e alle cose.
Nella foto un branco di cinghiali sul lungomare di Soverato
Occorre rivedere la vigente Legge Quadro 157/92, per la quale le possibilità di selezione sono molto restrittive.
Solo modificando la Legge 157 potremo finalmente aggiornare anche la Legge regionale, la 9/96, ed adeguarla alle caratteristiche della nostra regione.
Siamo certi che la regione è troppo assente sul grave problema dei cinghiali
E riteniamo sia necessario anche l’intervento dei sindaci sui quali si riversano le prime lamentele ed i problemi esposti dai contadini e dai cittadini.
La regione solo parole.