Redazione TirrenoNews
Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Processo Stige. La DDA chiede il processo per 188 indagati compresi 9 politici. I nomi
Giovedì, 27 Settembre 2018 10:50 Pubblicato in CalabriaAl centro della maxinchiesta antimafia gli interessi della cosca Farao-Marincola di Cirò Marina. La Dda di Catanzaro invoca il processo anche per politici e imprenditori accusati di avere legami con i clan
Dda di Catanzaro ha chiesto il processo per 188 indagati,
tutti coinvolti nel procedimento “Stige” contro vertici, affiliati e gregari della cosca Farao-Marincola, a capo del “locale” di Cirò.
La maxi-indagine dell’antimafia – che ha portato lo scorso 9 gennaio all’arresto di 169 persone – vede coinvolti anche politici e noti imprenditori.
È stato chiesto il rinvio a giudizio per
- Nicodemo Parrilla, al momento dell’arresto sindaco di Cirò Marina e presidente della Provincia di Crotone,
- Roberto Siciliani, ex sindaco di Cirò Marina,
- il fratello Nevio Siciliani, ex assessore con deleghe importanti,
- l’ex sindaco di Mandatoriccio Angelo Donnici,
- il vicesindaco del Comune di Casabona Domenico Cerrelli,
- il presidente del consiglio comunale di Cirò Marina, Giancarlo Fuscaldo,
- il consigliere Giuseppe Berardi. E, ancora,
- Michele Laurenzano, ex sindaco di Strongoli,
- Giovanbattista Benincasa, ex vicesindaco di San Giovanni in Fiore.
Sono accusati, a vario titolo, di avere goduto del proselitismo della cosca e di avere piegato gli incarichi elettivi per curare gli interessi della consorteria, di avere turbato il regolare svolgimento di gare d’appalto per favorire la cosca e i suoi intranei.
Ci sono poi:
gli imprenditori del settore vitivinicolo Francesco e Valentino Zito,
l’imprenditore Nicola Flotta, proprietario del Castello Flotta, location per matrimoni sfarzosi,
gli imprenditori Pasquale, Luigi, Antonio e Rosario Spadafora, con un’azienda nel ramo del taglio boschivo a San Giovanni in Fiore,
l’imprenditore del settore dei rifiuti Giuseppe Clarà.
Le imprese ritenute vicine alle cosche si sarebbero “nutrite” delle forze di intimidazione della consorteria e avrebbero stretto legami per rafforzare il potere dei Farao-Maricola in diversi settori economici traendone beneficio nell’aggiudicarsi appalti e nell’avere il monopolio nel proprio campo di investimento.
L’inchiesta, condotta in interforze tra carabinieri, Polizia, e Guardia di Finanza, si è concentrata sulle attività criminali della cosca Farao-Marincola, una delle più potenti della Calabria con ramificazioni anche nel Nord e Centro Italia (Emilia-Romagna, Veneto, Lazio, Lombardia) e in Germania (lander dell’Assia e del Baden-Württemberg).
È stata documentata l’infiltrazione mafiosa in diversi settori economici e imprenditoriali, sia in Italia che all’estero, che ha consentito alla cosca di strutturarsi come una vera a propria “holding criminale” (dal commercio di prodotti vinicoli e alimentari, alla raccolta dei rifiuti, ai servizi funebri, agli appalti pubblici, nonché una fitta rete di connivenze da parte di pubblici amministratori) in grado di gestire affari per milioni di euro.
I NOMI La richiesta di rinvio a giudizio – vergata dal procuratore capo Nicola Gratteri, dal procuratore aggiunto Vincenzo Luberto, dai sostituti Domenico Guarascio, Paolo Sirleo, Alessandro Prontera e Fabiana Rapino – invoca il processo per: Maria Aiello; Natale Aiello; Alessandro Albano; Domenico Alessio; Francesco Aloe; Gaetano Aloe; Giuseppina Aloe; Lucia Aloe; Cataldo Aloisio; Caterina Aloisio; Laura Aloisio; Antonio Anania; Ercole Anania; Fabrizio Anania; Valentino Anania; Tommaso Arena; Martino Aulisi; Sante Aulisi; Vincenzo Barbieri; Bartucca Antonio; Francesco Basta; Giovambattista Benincasa; Giuseppe Berardi; Antonio Giorgio Bevilacqua; Moncef Blaich; Vittorio Bombardiere; Carlo Bombardieri; Francesco Bonesse; Domenico Bonifazio; Roberto Botti; Giuseppe Bruno; Mario Campisio; Agostino Canino; Francesco Capalbo; Tommaso Capristo; Amodio Caputo; Luigi Caputo; Gilda Cardamone; Martino Cariati; Dino Carluccio; Caruso Giovanni; Vito Castellano; Massimo Diego Caterisano; Dino Celano; Gabriele Cerchiara; Assunta Cerminara; Domenica Cerrelli; Domenico Cerrelli; Aldo Chimenti; Alexandru Chiriac; Emanuele Chiriaco; Giuseppe Clarà; Teresa Clarà; Angelo Cofone; Morena Cola; Luigino Comberiati; Cristian Condorelli; Roberto Corbo; Francesco Crugliano; Gennaro Crugliano; Leonardo Crugliano; Mirco Crugliano; Giuseppe Cusato; Adolfo D’Ambrosio; Antonio De Luca; De Vitis Antonio; Angelo Donnici; Aniello Esposito; Antonio Esposito; Francesco Farao; Giuseppe Farao di Silvio; Silvio Farao; Vincenzo Farao; Vittorio Farao di Giuseppe; Vittorio Farao di Silvio; Paolo Fazi; Maria Costanza Fiorita; Nicola Flotta; Giancarlo Fuscaldo; Alessandro Gabin; Marco Gaiba; Giuseppe Gallo; Antonio Gambardella; Donato Gangale; Vincenzo Gangale; Giuseppe Giglio; Salvatore Giglio; Vincenzo Giglio; Franco Gigliotti; Maria Francesca Gigliotti; Nino Greco; Andrea Grillini; Domenico Nicola Guarino; Giuseppe Guarino; Michele Laurenzano; Mario Lavorato; Maria Giulia Lombardo; Fedele Longobucco; Franco Lucente; Giuseppe Maggio; Francesco Maiolo; Cataldo Malena; Elena Malena; Pasquale Malena; Paolo Maletta; Antonio Manica; Aldo Marincola; Cataldo Marincola; Vincenzo Marino; Maria Mastroianni; Filippo Mazza; Francesco Mazzea; Federico Menotti; Enrico Miglio; Francesco Morrone; salvatore Morrone; Ivano Murano; Carmine Muto; Vincenzo Caterisano Muto; Luigi Muto; Salvatore Muto; Santino Muto; Alessandro Nigro; Salvatore Nigro; Elton Nikolla; Angelina Novello; Basilio Paletta; Domenico Palmieri; Rocco Panaja; Salvatore Papaianni; Nicodemo Parrilla; Franco Pecoraro; Francesca Perri; Giuseppe Pizzimenti; Rosario Placido; Fabio Potenza; Nicodemo Potestio; Giorgio Salvatore Pucci; Carmela Roberta Putrino; Massimo Putrino; Eugenio Quattromani; Salvatore Quattromani; Fabio Riillo; Leonardo Rispoli; Angela Rizzo; Luigi Rizzo; Salvatore Rizzo; Antonella Rocca; Domenico Rocca; Francesco Rocca; Annibale Russo; Francesco Russo; Gaetano Russo; Francesco Salvato; Vincenzo Santoro; Massimo Scarriglia; Michele Sculco; Giuseppe Sestito; Mario Siciliani; Nevio Siciliani; Roberto Siciliani; Carmine Siena; Palmiro Salvatore Siena; Antonio Spadafora; Giovanni Spadafora; Luigi Spadafora; Pasquale Spadafora; Rosario Spadafora; Giuseppe Spagnolo; Giuseppe Sprovieri; Squillace Antonio; Domenico Squillacioti; Francesco Tallarico; Ludovico Tallarico; Luigi Tasso; Carolina Terlizzi; Giuseppe Tridico; Bruno Tucci; Pietro Vasamì; Annamaria Veltri; Andrea Villirillo; Rocco Villirillo; Giuseppe Vrenna; Vincenzo Zampelli; Francesco Zito; Valentino Zito.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
"Firme false" alle elezioni comunali di Catanzaro Tutti rinviati a giudizio.
Giovedì, 27 Settembre 2018 10:42 Pubblicato in CatanzaroC'è anche Domenico Tallini
Tutti rinviati a giudizio gli imputati nel processo denominato "Firme false" su presunte irregolarità commesse nella raccolta delle firme per la presentazione delle liste in occasione delle elezioni comunali tenute a Catanzaro nel 2011.
Lo ha deciso il gup di Catanzaro Paola Ciriaco fissando per il 25 febbraio l’inizio del processo davanti al giudice monocratico.
Tra gli imputati figurano:
- il consigliere regionale ed ex consigliere comunale Domenico Tallini, di Forza Italia, e
-l’ex assessore comunale Massimo Lomonaco.
A giudizio anche:
- Barbara Veraldi, segretaria del movimento "Per Catanzaro",
-Onofrio Dominiaci, dipendente comunale dell’ufficio anagrafe,
-Maurizio Vento, l’ex vicepresidente del consiglio provinciale
Michele Leone,
Angelica Mauro,
Tommaso Caruso,
Immacolata Dolce,
Giovanni Dolce,
Elena Leone,
Emanuele Carioti,
Giulia Montesano e
Filippo Lacanna.
Devono rispondere, a vario titolo di violazione della legge elettorale, falso ideologico e materiale in atto pubblico e favoreggiamento personale.
Secondo l’accusa, nel corso delle elezioni amministrative, vi furono delle false attestazioni di autenticità delle firme per la presentazione della lista "Per Catanzaro".
Si è conclusa con successo la maratona Ra.Gi. che ha regalato giorni felici e leggeri a chi porta il peso delle demenze
Riceviamo e pubblichiamo con piacere ,nella considerazione che la demenza è intorno a noi, il seguente comunicato stampa:
“Catanzarop. Gli “Happy Dementia Days” della Ra.Gi. Onlus, la maratona dedicata al tema delle demenze e svolta a Catanzaro, nei locali del Centro Polivalente di Via Fontana Vecchia nelle giornate del 24, 25 e 26 settembre, è giunta al termine nella giornata di oggi (26 settembre).
L’evento, realizzato in collaborazione con il Centro Calabrese di Solidarietà e pensato anche per celebrare i dieci anni di lavoro dell’associazione Ra.Gi. nella cura delle demenze, ha avuto lo scopo di informare e sensibilizzare sul tema di queste malattie, creando dei momenti di riflessione scientifica, supporto, ascolto e anche leggerezza, dedicati alle famiglie e ai caregivers, che portano ogni giorno il peso di una malattia che ha cambiato per sempre la loro vita, oltre a quella dei loro cari.
Anche questa ultima giornata si è aperta con la sezione dedicata alle scuole, con la visione della pellicola “Si può fare” di Giulio Manfredonia, con protagonista Claudio Bisio e un intenso momento di confronto sul tema delle demenze che ha visto protagonisti ancora una volta gli ospiti del Centro Diurno Spazio Al.Pa.De di Catanzaro.
Il messaggio che si è voluto lasciare nella mente e nel cuore degli studenti dell’Itas “B.Chimirri” e dell’Istituto Tecnico Industriale “Scalfaro”, presenti in sala, è quello che i malati di demenze sono persone ancora in grado di dare tanto, sono ancora qui ed ora e nonostante la loro patologia, è ancora possibile relazionarsi a loro, in modo autentico e profondo seguendo il canale delle emozioni.
“Non bisogna scappare di fronte alla sofferenza, ma accostarsi ad essa, capirla, accettarla ed affrontare ciò che essa porta con sé, perché anche il dolore fa parte della vita, quella vera”, ha affermato Elena Sodano, presidente della Ra.Gi. Onlus.
Lo spazio dedicato al confronto intergenerazionale si è arricchito con un momento dedicato al reading di alcuni versi composti proprio per gli Happy Dementia Days dalla poetessa Anna Veraldi ed interpretati dall’attrice Antonella Rotella.
Contemporaneamente, sempre durante il corso della mattinata, nello spazio adiacente si sono svolte le attività di “Teci on the road” a cura degli operatori dello Spazio Al.Pa.De. e del Centro Diurno “A.Doria” di Cicala, che si sono arricchite con il laboratorio pratico creativo di composizione dal titolo “Impressioni di memoria hands on” a cura dell’artista Sisetta Zappone e con il laboratorio di Terapia Occupazionale a cura della dott.ssa Vanessa Zinzi.
Inoltre, sono state proposte delle attività dedicate ai familiari e ai caregiver, che sono stati impegnati con un laboratorio pratico esperienziale, basato sulla metodologia Teci, mirato al loro benessere e con lo spazio “Love Pilates”, a cura dell’istruttrice Alessandra Transtevere.
Nel pomeriggio è stato attivo lo spazio di supporto “Parlami ti ascolto” a cura delle psicologhe/psicoterapeute Amanda Gigliotti e Carla Putrino.
A partire dalle ore 15.00, nella Sala Conferenze del Centro Polivalente, ha preso forma uno spazio dedicato al confronto e alla discussione scientifica sulle demenze dal titolo “Medici senza Camici ed Eretici della Bell’anima tra quelle Demenze di cui nessuno parla, Anime, Scienza e Vita Quotidiana”, che è stato moderato dalla dott.ssa Maria Rizzuto, Psicologa specializzanda in psicoterapia cognitivo comportamentale.
Ad aprire il convegno, la dott.ssa Lia Perrone, del Centro di disordini cognitivi e demenze dell’ Asp di Catanzaro, con la sua relazione su “L’umanizzazione delle cure nel paziente con Demenza”; a seguire si è parlato di “Inquadramento funzionale nel vissuto della persona con demenza”, con il dott. Francesco Talarico dell’ Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio.
In seguito, il dott. Antonio Longo, che opera presso l’Asp di Catanzaro, ha parlato di “Demenza e prevenzione Cardiovascolare”. Durante l’incontro si è fatta luce anche sul pericolo delle infezioni polmonari nella Malattia di Alzheimer, grazie all’intervento del dott. Rosario Le Piane, dell’ Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio. Inoltre, si è approfondito il tema dell’esistenza di vari tipi di patologie dementigene con la relazione dal titolo “Non solo Alzheimer: le altre Demenze di cui spesso non si parla”, a cura del dott. Maurizio Morelli, neurologo e ricercatore all’ Università “Magna Graecia” di Catanzaro.
A seguire si è dato spazio a degli interventi di grande originalità con la dott.ssa Alba Malara, responsabile scientifica della Fondazione Anaste Humanitas, che ha relazionato su “La dimensione dell’Anima nei pazienti con Demenza.
Dopo di lei, il prof. Carlo Fanelli, docente di discipline dello spettacolo Dams all’ Università della Calabria, ha parlato di “Mente Iconoclasta, Mente creativa”. Infine, “Donne e Follia” è stato il tema trattato dalla dott.ssa Romina Ranieri, psicologa presso il Centro Calabrese di Solidarietà.
A suggellare l’incontro, i saluti della regista Barbara Rosanò e dell’attore Marcello Barillà, che di recente sono stati impegnati nella realizzazione del film documentario “Uscirai sano- Sanus Egredieris”, sui 100 anni di storia dell’Ospedale Psichiatrico di Girifalco.
Presente anche la giovane compositrice della colonna sonora Chiara Troiano che si è esibita al pianoforte dal vivo con una sua performance.
A rendere unico l’incontro scientifico, parte degli Happy Dementia Days, un curioso break che ha visto l’entrata in scena dei lupi cecoslovacchi dell’allevamento Diagon Alley di Alessia Franco.
In serata si è dato spazio al puro intrattenimento, con l’incredibile esibizione di fachirismo estremo del Grande Antonimus e a seguire con il concerto che ha visto protagonisti la band “Prognosi riservata” prima e poi l’esibizione rock di Harley e degli allievi dell’insegnate Anna Faragò della Scuola di canto POPOFF.
La manifestazione è stata organizzata con la collaborazione del Centro Calabrese di Solidarietà e con il supporto della Camera di Commercio di Catanzaro, dell’associazione “Solid’Ali Onlus, della gioielleria Megna, di Agifar Catanzaro, dell’impresa Edil G.S, di “Mercatino Fratelli Muraca”.
Gli Happy Dementia Days sono stati impreziositi dall’originale mostra di pittura “Demenze d’autore” con le opere delle artiste Anna Rita Aprile, Eugenia Ciampa, Rosalba Russo, Carmen Caparrota, Rosa Spina, Dorotea Li Causi e Rosa Amerato. Poi gli stand di prodotti artigianali ed enogastronomici locali; la mostra fotografica “Love, loss and laughter” a cura della Federazione Nazionale Alzheimer; la mostra fotografica a cura dell’artista Anna Rotundo ed infine lo stand informativo della RaGi Onlus, con la Cassetta “Imbuchiamo i Sentimenti”.