
Il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto (Forza Italia) risulta indagato per bancarotta fraudolenta in relazione al fallimento di una società di cui era amministratore.
Si tratta della Ofin srl, fallita nel 2014, dalla quale sarebbero stati distratti oltre tre milioni di euro, in differenti operazioni.
Le indagini sono state eseguite dal Nucleo di polizia economico-finanziaria della guardia di finanza di Cosenza, coordinate dalla Procura.
L’ avviso di conclusione indagini per bancarotta fraudolenta è stato notificato stamattina al comune da sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, di Forza Italia.
Non si è proceduto ad alcuna applicazione di misura cautelare.
COSENZA – “Come avevamo purtroppo previsto siamo arrivati a maggio e l’amministrazione Occhiuto non è stata ancora capace di organizzare alcuna rappresentazione lirica al Rendano. Avevamo cercato di spronare il Sindaco e l’assessore alla Cultura Santelli per far mantenere il teatro cittadino come quel punto di riferimento fondamentale per la provincia cosentina e per l'intera regione sulle attività culturali, con una specifica vocazione operistica, come è sempre stato in passato. Ma a nulla è servito anche il contributo governativo destinato all’avvio della stagione lirica al Rendano, con la cifra destinata a Cosenza innalzata a 89mila euro dai 78mila previsti inizialmente.” Così il deputato M5S della Commissione Cultura Alessandro Melicchio, che torna sull’utilizzo dei fondi stanziati dal Mibac e sulla mancanza, ad oggi, della stagione lirica a Cosenza, questione da lui sollevata già qualche mese fa. “Il Rendano è un teatro di tradizione fin dal 1976, con gran vanto per la città di Cosenza, ma per l’inefficienza dell’amministrazione Occhiuto è stato inserito nelle liste dei teatri lirici ordinari, per quanto riguarda i finanziamenti statali, proprio a causa della mancanza di una programmazione decente, con una conseguente e drastica diminuzione sui fondi da richiedere per il futuro. Mi chiedo se l’assessore alla Cultura Santelli non voglia valutare la possibilità di rassegnare le proprie dimissioni, visto l’evidente fallimento. Mi chiedo anche perché il Comune di Cosenza continui a pagare l’inutile figura della delegata alla cultura del primo cittadino, Eva Catizone. Ad ottobre dello scorso anno erano state proprio l’assessore e la delegata alla cultura, ad aver assunto pubblicamente, nei confronti della cittadinanza, l’impegno del lancio della stagione lirica al Rendano, insieme allo stesso Sindaco e al dirigente alla cultura di palazzo dei Bruzi Giampaolo Calabrese. Siamo a maggio e nulla si sa più delle opere che avrebbero dovute essere rappresentate con dei partenariati internazionali e con l’uso delle tecnologie multimediali, per come erano state annunciate. L’amministrazione Occhiuto – conclude Melicchio – dovrebbe dar conto alla città di quanto non è stato fatto e l’assessore Santelli dovrebbe assumere le proprie responsabilità e rassegnare le dimissioni.”
Alessandro Melicchio
portavoce M5S alla Camera dei Deputati
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La Bandiera Blu è il prestigioso riconoscimento attribuito ogni anno ai migliori centri costieri di Italia per qualità delle acque del mare e dei servizi offerti.
Le Bandiere Blu vengono assegnate da Fee Italia con il supporto e la partecipazione di UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo). Obiettivo dell'iniziativa è quello di indirizzare la politica di gestione locale delle numerose località balneari italiane verso processi di sostenibilità ambientale.
Durante la cerimonia tenutasi oggi al CNR (Centro Nazionale delle Ricerche) il Sindaco di Villapiana, Paolo Montalti, e l’Assessore all’Ambiente e Turismo, Stefania Celeste, hanno ritirato la Bandiera Blu, conferita dalla FEE (Foundation for Environmental Education).
Lo storico risultato scaturisce dall’impegno del Comune di Villapiana in termini di sostenibilità ambientale, di qualità delle acque balneari e, soprattutto, di servizi presenti, che hanno permesso il conseguimento di un traguardo conquistato grazie ad un duro lavoro, ad una crescita costante e ad un impegno concreto.
La Bandiera Blu rappresenta per Villapiana il giusto riconoscimento delle potenzialità turistiche di un tratto di costa forte di un mare cristallino, e sarà un importante volano per le tante attività commerciali che operano nel settore del turismo.
Questo successo concretizza gli sforzi dell’amministrazione comunale finalizzati a valorizzare il rapporto sinergico tra ambiente e turismo, elementi chiave per la creazione di nuovi impulsi, che partendo da percorsi sostenibili, percorsi ciclabili, aree pedonali, efficientamento energetico, spiagge pubbliche accessibili ai diversamente abili, spiagge cardioprotette, senza trascurare una grande attenzione per la raccolta differenziata, immagina un’offerta turistica mai banale, complessa e sfaccettata, che proietta Villapiana in un futuro moderno, ponendola al centro dei flussi turistici nazionali e internazionali.
“Villapiana – ha dichiarato il sindaco Paolo Montalti – si tinge di Blu, colore che certifica non solo la bellezza di un luogo colmo di magia, ma al tempo stesso qualifica le nostre rinomate spiagge per il rispetto ambientale, per i servizi, per gli alti criteri di vivibilità e di sostenibilità verso i turisti, senza dimenticare l’attenzione dimostrata in questi anni per l'educazione ambientale. Villapiana è, oggi ancora più di ieri, eccellenza a livello nazionale, così come è eccellenza il nostro litorale, i nostri stabilimenti balneari, le acque del nostro mare, il nostro servizio di raccolta differenziata. Sono fiero dell’operato dell’Amministrazione che ho l’onore di guidare, che ha lavorato per il raggiungimento di un grande obiettivo. Oggi Villapiana si presenta al domani ancora più forte, con un’offerta ricca e competitiva sul piano del turismo, strumento che rappresenta indubbiamente la chiave di volta per scrivere un futuro di prosperità, crescita e lavoro per tutto il territorio”.