Devo restituire una maglia a Franco Marigliano ed intorno alle 1030 mi affaccio al mercatino domenicale.
Vado in bici per evitare il problema del parcheggio.
Appena mi affaccio in via Vulcano non vedo la solita immagine di bancarelle e della gente( ed invero nemmeno auto parcheggiate sulla SS18!)
Quasi in fondo al vialone un paio di bancarelle. Meno male che Franco è lì puntuale come ogni domenica da ormai tanti anni.
Ci sono quasi soltanto ambulati amanteani.
Qualcuno sta chiudendo
Rosetta in fondo con le braccia conserte aspetta un improbabile cliente
Svolto a sinistra e mi appare il deserto
Il lungo viale realizzato apposta per il mercato domenicale è sostanzialmente vuoto
C’è Tonino che ha quasi finito di togliere la merce, Alfonso con la sua frutta il banco dei polli, mentre un altro ambulante alimentarista sta versando le olive spagnole nel grosso contenitore di plastica ed è pronto ad andare via
Poche persone in giro
Eppure non piove, non fa freddo e non c’è nemmeno vento
E’ il giorno della candelora quello che viene dopo i giorni della merla( i giorni più freddi dell’anno) quello che secondo il proverbio “ Stata d’intra e viernu fora”
Ma davvero in giro non c’è nessuno.
Ne parlo con gli amici ambulanti che mi esprimono tutto il loro rammarico.
Non è facile il loro mestiere.
Ogni giorno devono scaricare e caricare merce ed attrezzature ed è un lavoro improbo e se poi non c’è nessuno per comprare la merce, come dicono loro “ ci appizzi tiempu e benzina”.
Non è questione di tempo, semmai questione di soldi.
“ I soldi ci sono- mi dice uno di loro- è che Amantea non attira più”
“Qui se non si fa qualcosa il commercio muore e se muore il commercio muore Amantea-dice un altro-“
“ Si, c’è del vero in quanto dite. Anche in via Margherita i commercianti sono davanti alla parte del proprio negozio. Ma voi pensate di aiutarvi o come tanti aspettate che altri vi aiutino?” E prima ancora che rispondano , giù con un altro affondo:” per esempio vi piacerebbe se per riprendere il mercato domenicale ….……?”
Poi li lascio a decidere.