La vicenda attiene ad una denuncia per calunnia formulata dall’Amministrazione del Comune di Belmonte Calabro contro il Coordinatore del Profilo Facebook denominato Concretezza.
Una denuncia sorretta da una volontà espressa dallo stesso Consiglio comunale alla unanimità.
Il consigliere Giancarlo Pellegrino interviene, però, senza entrare nel merito della vicenda ma segnalando la sua assenza da questo Consiglio comunale al quale non sarebbe stato nemmeno invitato.
E quindi chiede al Quotidiano la rettifica dell’articolo e comunque al sindaco di sapere se sia vero quanto reso dal quotidiano locale e finora, comunque, non smentito : ecco le due note!
1)Al Sig. Direttore de Il Quotidiano della Calabria COSENZA
“Egregio Direttore,
sul Quotidiano della Calabria del 02.09.2014 è apparso un articolo a firma S. Alò mediante il quale si da notizia di una determinazione del Consiglio Comunale di Belmonte Calabro, nel Quale mi onoro sedere in qualità di Consigliere di Minoranza, avverso il Coordinatore del Profilo Facebook denominato Concretezza.
In particolare, detto articolo precisa che tale determinazione, che investe profili penali di responsabilità nei confronti del predetto Coordinatore, sarebbe stata assunta all’unanimità, coinvolgendo anche la mia figura istituzionale.
Nel tempo indicato nel corpo dell’articolo, lo scrivente non ha ricevuto alcuna convocazione di Consiglio Comunale recante all’OdG il punto in questione, né partecipato, a nessun titolo, a discussioni e determinazioni in merito.
Al fine di chiarire alla collettività belmontese tutta la questione sollevata dall’articolista, il sottoscritto ha inoltrato formale interrogazione urgente a risposta scritta al Sig. Sindaco del Comune di Belmonte Calabro, che allega alla presente in copia e della quale chiede contestualmente dare opportuna informazione.
Pertanto, è del tutto gratuita e destituita di ogni fondamento, la notizia, propagata a mezzo stampa, secondo la quale il Sottoscritto, nella sua veste istituzionale di Consigliere di Minoranza, abbia partecipato a discussioni, decisioni e determinazioni avverse il Coordinatore del Profilo Facebook denominato Concretezza.
Reputo superfluo evidenziare che, fondamento del buon giornalismo, e del supremo compito dell’informazione, sia la verifica ed il controllo delle notizie diffuse a mezzo stampa.
Eludere totalmente o parzialmente effettuare tale supremo compito, genera disinformazione o, peggio, informazione di parte, a scapito della veridicità dei fatti e delle azioni.
Con la preghiera di voler rettificare ad horas ed in maniera chiara ed esaustiva sulla prestigiosa testata da Ella diretta, cordialmente La saluto.
Belmonte Calabro, 04.09.2014 Dott. Giancarlo Pellegrino
- Al Sig. Sindaco del comune di Belmonte Calabro
Oggetto: interrogazione a risposta scritta ex art. 20 Regolamento Comunale - chiarimenti articolo di stampa-
Premesso che:
- Un recente articolo comparso sul “Quotidiano della Calabria”, a firma S. Alò, reca la notizia di una determinazione del Consiglio Comunale avverso il Profilo Facebook denominato Concretezza;
- Secondo tale articolo la determinazione, assunta all’unanimità nel corso di un Consiglio Comunale all’uopo convocato, si concretizza in una denuncia per calunnia, quindi di natura penale, nei confronti del Coordinatore del Profilo Facebook menzionato;
- L’unanimità di intenti in seno al Consiglio Comunale coinvolge giocoforza anche l’intento del sottoscritto Consigliere- Capogruppo di Minoranza .
Tanto premesso, il sottoscritto, con la presente interroga la S.V. Ill.ma, con richiesta di risposta scritta urgente, al fine di conoscere se risponde al vero quanto contenuto ed esposto nel corpo del citato articolo a firma del Sig. S. Alò, e più in particolare:
- Se e quando è stato convocato il Consiglio Comunale per la discussione del punto all’OdG riguardo all’assunzione di determinazione nei confronti del Coordinatore del Profilo Facebook denominato Concretezza;
- Se e quale è stata l’ampiezza della discussione nell’ambito del Citato Consiglio;
- Se e quali le comprovate motivazioni che hanno portato all’assunzione della giustificata decisione;
- Le presenze dei Consiglieri Comunali convocati al citato Consiglio, le assenze, e quanto altro utile al fine di definire le posizioni assunte nell’ambito della discussione.
Ed infine, non essendo giunta al sottoscritto nessuna convocazione per il precitato Consiglio, se realmente convocato ed espletato, le ragioni e le profonde motivazioni, recondite e palesi, che hanno indotto la S.V. Ill.ma ad escludere dalle convocazioni, e quindi dalla discussione, il sottoscritto, attesa la sua particolare figura di Consigliere di Minoranza e, per suo tramite, di una consistente parte di elettorato cittadino dal medesimo rappresentato.
In attesa di cortese sollecito riscontro
Belmonte Calabro, 04.09.2014 Dott.Giancarlo Pellegrino