L’accordo tra Graziano Di Natale e Roberto Perrotta è come il matrimonio più celebre della letteratura Italiana: Nun s'ha da fà.
Lo dice Luigi Guglielmelli il segretario provinciale del partito democratico che con una nota stampa ha sconfessato l’azione dell’ex presidente della provincia che ha voluto sostenere il socialista Perrotta piuttosto che il tesserato PD Pino Falbo sostenuto tra gli altri anche da buona parte della sezione locale dei democrat.
Guglielmelli, in buona sostanza ha richiamato il partito all’unità.
Ma in sostanza ha fatto come il bravo quando all'orecchio, ma in tono solenne di comando, disse adon Abbondio “Or bene, questo matrimonio non s'ha da fare, né domani, né mai”.
“Il PD ha il dovere di guidare la coalizione anche a #Paola. Le elezioni comunali della città di Paola rappresentano per il Partito Democratico una sfida importante e l’occasione per ridare a quel comune, centrale per l’intero Tirreno cosentino, un governo autorevole e competente.
Paola rappresenta per noi uno degli appuntamenti elettorali più importanti della prossima tornata elettorale e dobbiamo avere l’autorevolezza e la forza come PD di rivendicare la guida della coalizione di centrosinistra e civica.
Siamo il partito che governa l’Italia e la Calabria e non possiamo non avere anche a Paola l’ambizione di guidare un processo politico importante per il futuro del partito e del comune di Paola.
Per questo è nostro dovere chiedere a tutti i nostri alleati di costruire un percorso ampio di partecipazione e che la guida di tale processo sia affidata al Partito Democratico”
Se il PD si spacca anche in periferia è la sua fine.
Per questo le elezioni comunali a Paola e ad Amantea sono un appuntamento politico da non fallire per il PD.