Vuelvo al Sur,
como se vuelvesiempre al amor,
vuelvo a vos,
con mi deseo, con mi temor.
Son tornato al Sud dopopochi giorni di assenza. La sensazione più immediata e malinconica è quella di una previsione sul prossimo futuro. Sulle elezioni Comunali. Un possibile disastro annunciato? Le elezioni future serviranno, come ci hanno raccontato le cronache degli ultimi anni, esclusivamente, a dare non solo pane ma anche formaggio alle solite corruttele, a intrallazzatori di ogni risma, affiancati dai disonesti.
Quando ildisfacimento sociale è frutto di un caso isolato, una necessità, un’irrefrenabile sete di potere o di denaro, essa è deprecabile, ma non sarà un problema. Gli Sparaballe, puntualissimi, invaderanno le strade piene di voragini e diranno, come sempre, “Basta individuare quanto accaduto, isolarlo e cercare di fare il possibile per impedire che si ripeta.”
Il problema vero ha avuto inizio quando la corruzione divenne sistemica, quando lo scambio di favori, di cariche e di potere divenne il collante, il lubrificante che fluidifica l’intera macchina amministrativa. Capture si riferisce ad una forma di grandecorruzione, attraverso la quale individui, imprese, gruppi specifici (etnici, o anche politici) cercano di estrarre rendite dallo Stato, distorcendo o influenzando la formazione di leggi, regolamenti, politiche governative a proprio vantaggio, tramite il coinvolgimento di pubblici ufficiali che a loro volta ne beneficiano.
Il Meridione e i meridionali, vorranno rispettare la tradizione mandando ad amministrare il paese persone, ognuno con le proprie forme d’illecito, da quelle più subdole a quelle più selvagge che si salderanno in un sistema avente una sua stabilità e compattezza e coerenza e nel quale moltissime persone potranno trovare il loro vantaggio tangibile, senza perdere il vantaggio morale di sentirsi con la coscienza a posto. Potranno, ancora una volta, dirsi unanimemente felici molti Meridionali, non fosse per una pur sempre numerosa categoria di cittadini onesti ai quali non si saprà quale ruolo attribuire?
Tale sarà la fattispecie in cui un pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio accetterà la dazione o la promessa di denaro o altre utilità per omettere o ritardare il compimento di un atto del suo ufficio, ovvero per compiere un atto contrario ai doveri del suo ufficio.
Lo so che rischio come sempre, di essere pedante e monotono, ciò che chiedo, a Voi conterranei, “Non rendete inutile questo nostro breve scritto.”
Gigino A Pellegrini & G elTarik, arenato.