Avanti senza indugi per programmare al meglio la stagione estiva. I confortanti dati di afflusso che si sono registrati ad Amantea tra aprile e maggio hanno avuto l’effetto di velocizzare l’organizzazione del calendario degli appuntamenti che avranno luogo da giugno a settembre.
«Oramai – rimarca con orgoglio l’assessore al turismo Giovanni Battista Morelli – siamo riusciti a creare un continuum temporale tra estate, autunno, inverno e primavera. La vivacità artistica e culturale dell’intero comprensorio nepetino consente di interfacciarsi con manifestazioni di varia natura per tutto l’anno. Una peculiarità che se incentivata e migliorata non solo è in grado di generare turismo, ma anche di sostenere la crescita economica del territorio, potenziando anche il lato commerciale, storica vocazione della città. Già da qualche settimana, insieme al delegato per i rapporti con le associazioni Caterina Ciccia, abbiamo avviato un confronto serene e costruttivo per organizzare al meglio i vari appuntamenti».
Amantea, fortunatamente, può contare su una serie di eventi che sono oramai consolidati e che si ripetono con successo di anno in anno. Compito dell’esecutivo è fare in modo di destagionalizzare il più possibile l’offerta favorendo la partecipazione e la presenza di turisti e visitatori anche nei periodi di bassa stagione.
«Lo scorso anno – evidenzia Morelli – il cartellone estivo si è di fatto concluso nel mese di ottobre a ridosso del periodo fieristico. Complice il clima quanto mai favorevole, Amantea ha saputo mostrare il lato dell’accoglienza. Ora si riparte da questo. Confermati gli appuntamenti tradizionali: le due Notti Bianche, quella di Campora San Giovanni il 16 agosto e quella del capoluogo due giorni dopo, la Guarimba Film Festival dal 7 all’11 agosto, la festa dedicata agli Amanteani nel mondo in programma il 6 agosto. E ancora le due giornate della Grotta dei Desideri che avranno luogo l’1 ed il 4 agosto, senza dimenticare gli spettacoli di musica e ballo proposti dalle scuole presenti in città, i concerti bandistici ed il teatro che tanto interesse ha suscitato anche nel periodo invernale. Il Campus, dedicato all’ex sindaco Francesco Tonnara, è stata la struttura più utilizzata a livello regionale, segno tangibile dell’interesse suscitato. Ma anche il mese di maggio è pronto a riservare sorprese. Amantea ospiterà il raduno dei fotografi della Fiaf (Federazione italiana associazioni fotografiche) che avrà luogo dal 20 al 24. Ed ancora i concerti del festival promosso dall’orchestra dei Fiati Mediterranea dal 15 al 17 maggio. Siamo tutti concentrati per coniugare costi, risorse ed eventi e per fare in modo che Amantea possa mostrare il lato più bello, quello del sorriso».
Pubblicato in
Comunicati - Sport - Giudiziaria
Capire quale sia l’effettivo stato di salute del mare e orientare le scelte delle nuove generazioni verso le problematiche ecologiche. La presentazione del progetto “Quanto è profondo il mare”, avvenuta presso il polo scolastico di località Sant’Antonio, ha messo in luce le potenzialità del territorio, ma soprattutto le difficoltà che esso subisce dall’antropizzazione. Il discorso, complesso e articolato, è stato introdotto dal dirigente scolastico Francesco Calabria che ha evidenziato le peculiarità di un progetto che vede collaborare fianco a fianco l’istituzione scolastica, la Capitaneria di porto di Vibo Valentia Marina, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, il Dipartimento di biologia dell’Università della Calabria, il Nucleo subacqueo paolano ed il gruppo comunale di Protezione civile di Amantea.
L’assessore all’ambiente del comune di Amantea Antonio Rubino, nel corso del suo intervento, ha confermato la massima disponibilità dell’amministrazione “ad attivare ogni possibile forma di collaborazione per favorire politiche attive finalizzate alla salvaguardia ed alla sostenibilità del territorio. «L’avvio della raccolta differenziata – ha sottolineato lo stesso Rubino – è stato solo il primo passo e certamente non sarà l’unico».
Gli studenti, secondo un piano concordato con la stessa Arpacal, parteciperanno in prima persona all’effettuazione dei test sulla balneabilità delle acque che verranno effettuati nel corso dei mesi di aprile e maggio. La città di Amantea, infatti, è divenuta punto di monitoraggio permanente: uno status che consente il prelievo dei campioni per l’intero arco dell’anno, con la possibilità di creare nel tempo una mappatura più che esauriente del livello qualitativo delle acque.
«Il nostro fine ultimo – ha spiegato il preside Calabria – è lavorare per consentire la nascita nella scuola di una stazione di monitoraggio permanente che possa consentire l’ingresso nel mondo del lavoro da parte degli studenti che attualmente frequentano le scuole amanteane e che se vorranno potranno seguire dei percorsi formativi ad hoc».
«Il miglioramento costante del mare – ha evidenziato il comandante della Capitaneria di porto Antonio Lo Giudice – è il nostro obiettivo supremo. Per fare ciò siamo “scesi a terra”, analizzando il funzionamento dei depuratori ed il grado di pulizia dei fiumi. Non bisogna dimenticare, infatti, che ciò che è a terra prima o poi arriva in acqua. Il risultato è incoraggiante. Certamente le cose sono in miglioramento, ma non dobbiamo abbassare la guardia. L’interesse dei giovani è fondamentale per programmare il futuro e per fare in modo che di mare e di ambiente si possa vivere. Mi riferisco ad esempio al turismo».
Comunicato comune di Amatea.
Pubblicato in
Primo Piano