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Il deputato M5s Francesco Sapia, chiede a Mauro la revoca dei direttori dei Distretti
Mercoledì, 12 Settembre 2018 21:48 Pubblicato in Amantea FuturaEcco il comunicato del Il deputato M5s Francesco Sapia della commissione Sanità
«Alla fine il direttore generale dell'Asp di Cosenza, Raffaele Mauro, ha revocato su mia precisa diffida le procedure concorsuali prive dell'autorizzazione del commissario alla Sanità calabrese per incaricare 14 nuovi primari».
Lo afferma, in una nota, il deputato M5s Francesco Sapia, della commissione Sanità, che aggiunge: «Senza dubbio è una vittoria del sottoscritto.
Da parlamentare del Movimento 5stelle, ho fatto rispettare le regole del Piano di rientro, malgrado gli strepiti di alcuni sindacati, che avevano spinto in senso contrario, e le chiacchiere da bar in ambienti politici malsani.
Si tratta di un primo risultato concreto e importante nella direzione di una vera bonifica della sanità della Calabria, che non può più subire simili prassi e che necessita di cambiare completamente registro».
«Ora – prosegue il parlamentare – Mauro deve tornare sui suoi passi rispetto alla nomina dei direttori dei distretti, che, come noto anche al commissario Scura, è avvenuta con una netta forzatura e senza seguire i passaggi previsti.
Mauro deve procedere alla svelta anche alla riattivazione reale degli ospedali di Praia a Mare e Trebisacce, per come stabilito dalle datate sentenze definitive del Consiglio di Stato».
«A tale riguardo – rimarca il deputato 5stelle – rammento al commissario Scura che è in primo luogo lui che deve preoccuparsi dell'individuazione dei posti letto necessari e che sul punto attendo risposte dallo scorso aprile.
La pazienza non è il mio forte».
«A Enza Bruno Bossio, a Gerardo Mario “Palla al quadrato” Oliverio e a Franco Pacenza – conclude Sapia – consiglio una bella cura di aloe vera, 50 millilitri al mattino e 50 la sera in orario lontano dai pasti.
Oggi al governo del Paese c'è il Movimento 5stelle, che non consentirà la prosecuzione di vecchie logiche di potere, come stiamo dimostrando ogni santo giorno e come sa bene la grande comunità dei pazienti calabresi»
Il momento più difficile della giunta Pizzino è questo!
Mercoledì, 12 Settembre 2018 17:24 Pubblicato in CronacaSono quasi due mesi e mezzo che la Giunta manca dell’assessore Emma Pati ed il sindaco deve adempiere anche alle sue competenze.
Ma ora l’estate è passata ed è tempo di avere una giunta composta di tutti i suoi elementi.
Ma se la sostituzione dell’Assessore Rocco Giusta, dimessosi a luglio del 2017, è stata molto più semplice e facile, quella dell’ex Assessore Pati risulta molto, molto difficile.
Intanto lei non si è mai dimessa e rivendica il suo ruolo di assessore.
Ma sembra che anche Rocco Giusta, che nobilmente aveva rinunciato al ruolo di assessore dopo le note vicende giudiziarie che lo avevano interessato, rivendichi il suo “ritorno”.
Già queste sole due posizioni appaiono inconciliabili.
Ma si fa sempre più prepotente il pressing della consigliera Ciccia Caterina per entrare in giunta.
Una richiesta, però, che difficilmente può essere accolta.
La consigliera lo sa e non sta rivendicando il posto di Emma Pati, quanto quello di Concetta Veltri, quale assessore al turismo
Solo che l’assessore Concetta Veltri risulta la prima degli eletti, è espressione della Frazione Campora San Giovanni, e tra l’altro è riuscita perfino a portare alla festa di San Francesco di Paola un cantante, come da specifica richiesta del comitato, e soprattutto è riuscita senza spese per il comune a fare due programmi estivi.
Ha fatto però due errori.
Il primo è stato quello di aver proposto le sue dimissioni poi non accettate dal sindaco e quindi rientrate.
Il secondo ben più grave è stato quello di aver voluto la attuazione della legge che obbliga i comuni in dissesto alla applicazione della tassa di soggiorno che oggi costituisce una vera e propria “minna” per l’assessore al turismo.
Un tesoro che fa gola a tanti.
Un tesoro che in tanti vorrebbero utilizzare.
Ora è nota la pazienza e la abilità politica di Pizzino, ma sembra che queste sue qualità non bastino e che stia attraversando il momento più difficile del suo governo
Ma sembra che il sindaco non demordi e stia valutando tutte le opzioni possibili, quali un assessore esterno, quali un rafforzamento della maggioranza con un accordo fortemente invocato da Signorelli o la extrema ratio , anche questa attesa se non invocata da tutta la minoranza .
Pochi giorni e sapremo.
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Mario Pizzino è politicamente vicino a Mario Oliverio.
Mercoledì, 12 Settembre 2018 16:35 Pubblicato in Primo PianoEcco i 69 sindaci che hanno firmato il documento a favore della RI candidatura di Mario Oliverio al governo della Calabria
E’evidente che si tratta di politici che in tal modo esprimono apprezzamento per quanto fatto dalla Giunta di Oliverio per la nostra terra calabra.
Di politici, cioè,che sono contenti di come le cose vanno nella nostra regione.
Incomprese ed anche incomprensibili le ragioni della loro contentezza.
Aspettiamo i comizi elettorali durante i quali tenteranno di spiegarci queste ragioni.
Sempre che siano ancora al loro posto!
Giuseppe Barilaro (Acquaro),
Mario Pizzino (Amantea),
Maurizio Pace (Belcastro), Santo Casile (Bova), Vincenzo Maesano (Bovalino), Mariangela Caligiuri (Caccuri), Lio Dora (Castiglione Cosentino), Giovanni Greco (Castrolibero), Domenico Lo Polito (Castrovillari), Angelo Aita (Cetraro), Alessandro Falvo (Cicala), Francesco Paletta (Cirò), Vincenzo Cosentino (Cittanova), Alessandro Tocci (Civita), Ugo Pugliese (Crotone), Domenico Vulcano (Crucoli), Salvatore Di Vuono (Cutro), Raffaele Scaturchio (Dasà), Francesco Rossi (Delianuova), Francesco Fazio (Fabrizia), Giulio Tarsitano (Fagnano Castello), Giovanni Costanzo (Falerna), Giuseppe Pizzonia (Francavilla Angitola), Giovanni Manfrida (Francica), Antonio Cutrì (Giffone), Massimo Chiarella (Gimigliano), Pietrantonio Cristoforo (Girifalco), Carmelo Mazza (Joppolo), Giovanni Pirillo (Longobucco), Gino Murgi (Melissa), Antonio Palermo (Mendicino), Pietro Hiram Guzzi (Miglierina), Cesare De Leo (Monasterace), Bruno Ioffrida (Mongiana), Pietro Caracciolo (Montalto Uffugo), Amedeo Colacino (Motta Santa Lucia), Nicola Malta (Olivadi), Roberto Perrotta (Paola), Donatella Deposito (Parenti), Antonio Landro (Parghelia), Lucia Papaianni (Paterno Calabro), Amedeo Nicolazzi (Petilia Policastro), Tiziana De Nardo (Pizzoni), Antonio Praticò (Praia a Mare), Giuseppe Falcomatà (Reggio Calabria), Marcello Manna (Rende), Giuseppe Ranù (Rocca Imperiale), Giuseppe Certomà (Roccella Ionica), Giovanni Altomare (Rogliano), Giuseppe Navarra (Rombiolo), Nicola Derito (San Costantino Calabro), Andrea Tripodi (San Ferdinando), Virginia Mariotti (San Marco Argentano), Barbara Mele (San Nicola Arcella), Franco Cozza (San Pietro in Guarano), Gregorio Iannotta (San Vincenzo La Costa), Onofrio Moragò (Sant’Onofrio), Luca Branda (Sant’Agata D’Esaro), Domenico Creazzo (Sant’Eufemia d’Aspromonte), Gennaro Licursi (Scalea), Francesco Mauro (Sellia Marina), Francesco Paolo Barone (Soriano Calabro), Ernesto Alecci (Soverato), Ferdinando Nociti (Spezzano ALbanese), Giancarlo Miriello (Stilo), Fabio Scionti (Taurianova), Francesco Mundo (Trebisacce), Pasquale Caparra (Zaccanopoli), Domenico Gallelli (Zagarise).