BANNER-ALTO2
A+ A A-

La questione meridionale è ancora una “questione”? Eccome se lo è! E per fortuna riarde il dibattito sulla “questione meridionale” al Museo della Memoria di Sambiase di Lamezia Terme lo scorso sabato 14 Dicembre 2013.

Il federalismo dei rifiuti tossici accende gli animi della gente del sud presente al dibattito pubblico organizzato dal Partito del Sud Calabria e dalla Associazione SS Pietro e Paolo rappresentata dal presidente Antonio Mangiafave.

Presenti per il Partito del Sud Giuseppe Spadafora Coordinatore Regionale, Franco Gallo e Franco Gaudio rispettivamente coordinatori CZ e CS.

Graditissimi e molto ascoltati i relatori Giacinto Mannarino , Sindaco di Longobardi (CS), e Mario Talarico, Sindaco di Carlopoli (CZ) che hanno esaminato in modo puntuale e preciso le storture generate dal federalismo toscopadano a livello di amministrazione locale.

Si è spaziato dal pasticcio IMU ai costi elevatissimi dello smaltimento dei rifiuti, all’imperversare della casta nazionale e regionale ricchissima di privilegi e di arroganza ma del tutto incapace di risolvere i problemi reali dei cittadini.

Gravissima anche la situazione del credito bancario del tutto inesistente a queste latitudini.

Anche dopo la recente convenzione regionale con una banca nazionale i vantaggi si quantificano, come riferisce Mannarino, “in poche decine di euro del tutto trascurabili a fronte della mole di burocrazia da superare”; “lo stesso trattamento si otterrebbe”, così come sperimentato da Mannarino, “in qualunque banca anche senza l’intervento regionale”.

Molta attenzione da parte di Mario Talarico alla soppressione delle guardie mediche nelle zone montane con grave pregiudizio per la salute dei cittadini.

L’attacco nordista liberalmassone al sud si manifesta colpendo i meridionali nella salute (rifiuti tossici) e nei luoghi.

Propongono infatti la vendita delle spiagge, la distruzione di boschi per le centrali a biomassa, lo smaltimento abusivo e criminale dei rifiuti tossici e nucleari sulle nostre terre.

Insomma la questione meridionale, come ricordano i rappresentanti del Partito del Sud, anche se cancellata dalle agende politiche di tutti i partiti, esiste e come!

Il Sud è da 152 anni una colonia del Nord.

Il Partito del Sud chiede a gran voce il rispetto dell’art.3 della Costituzione da Aosta a Lampedusa.

Anche il Sud ha diritto all’alta velocità ferroviaria, alla salute, all’istruzione, alla ricerca, alla produzione.

Forte è l’appello alla creazione di una Macroregione Sud e ad un consapevole Comprasud, mirato a rafforzare l’acquisto di beni e prodotti delle regioni meridionali.

Così come è vitale per la consapevolezza storica meridionale il riappropriarsi del proprio passato dimenticato intitolando i luoghi alla gente del Sud e non ai massacratori invasori piemontesi.

Obiettivi questi largamente condivisi dal presidente Mangiafave della SS Pietro e Paolo che annuncia altri incontri per parlare di Sud, da Sud.

Franco Gallo (Coordinatore Pr. CZ del partito del Sud)

Noi dobbiamo deciderci

Ecco,

io e te, Meridione,

dobbiamo parlarci una volta,

ragionare davvero con calma,

da soli,

senza raccontarci fantasie

sulle nostre contrade.

Noi dobbiamo deciderci

con questo cuore troppo cantastorie.

Franco Costabile

Pubblicato in Lamezia Terme

L’Associazione Comunità di volontariato SS Pietro e Paolo organizza un incontro-dibattito su “Come difendersi dal federalismo dei rifiuti tossici. Ne parliamo con i sindaci”

Collaborano Il Partito del Sud ed il comune di Lamezia Terme.

Il dibattito si terrà Sabato 14 dicembre 2013 ore 18.00 presso il Museo della memoria in Corso Vittorio Emanuele n 26

Partecipano:

GIACINTO MANNARINO Sindaco di Longobardi (CS)

MARIO TALARICO Sindaco di Carlopoli (CZ)

GIOVANNI GALLO Assessore ai Servizi Sociali Comune di Lamezia Terme

ANTONIO MANGIAFAVE Presidente Associazione SS Pietro e Paolo

GIUSEPPE SPADAFORA Coordinatore del Partito del Sud Calabria

Modera:

FRANCO GALLO Coordinatore Prov.le CZ PdSud

infoline: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.partitodelsud.eu

Pubblicato in Lamezia Terme

E’ questo il senso profondo dell’incontro svoltosi sabato 19 ottobre in Longobardi, la cittadina del Tirreno cosentino che sembra diventato il fulcro della leva per aprire cervello e cuore di un “mezzogiorno” che è troppo avvolto nel suo antico e dominante bozzolo dal quale non riesce a liberarsi per volare.

(foto mini Di Fiore e Cuccurese si preparano all’incontro)

 

Un incontro al quale erano presenti Giacinto Mannarino, Sindaco di Longobardi , Orlandino Greco, Presidente del Consiglio provinciale di Cosenza, Franco Gaudio, già sindaco di Longobardi, ora delegato regionale del Partito del Sud, Giuseppe Spadafora, Presidente regionale del partito del sud Natale Cuccurese, Presidente nazionale del partito del sud, e che si è avvalso della relazione introduttiva e della acuta moderazione di Gigi Di Fiore, il brillante giornalista e scrittore, tra l’altro, autore della “Controstoria dell’Unità d’Italia”, della “Controstoria della liberazione” e de “Gli Ultimi giorni di Gaeta”, opere che intendono offrirsi agli Italiani ed al mondo come documenti rappresentativi di quella verità sull’Italia che non solo non viene detta ma che è stata finora nascosta.

(foto media da sx Franco Gaudio, Natale Cuccurese, Gigi Di Fiore, Giacinto Mannarino, Orlandino Greco, Giuseppe Spadafora)

Sono mancati all’appuntamento il sindaco di Aiello calabro, Francesco Iacucci, e l’ex Deputato Franco Laratta , entrambi sottratti all’incontro dalle problematici “piddine” connesse alla difficile elezione del segretario provinciale.

In incontro di alto spessore politico ma soprattutto culturale, sociale ed economico, durante il quale si è trattato della situazione del Sud d’Italia, ancora più Sud dell’Europa e dei suoi antichi e recenti malgoverni che hanno portato tutti i parametri vitali di una macroregione verso il baratro, mentre intelligenze e cuori di questa “terra”, altrove, sono “vincenti”, indici della grande possibilità di “quel” riscatto che da solo può sovvertire una negativa storia attuale, se, solo, l’ orgoglio di “uomini del sud”, che hanno contribuito a scrivere la storia dell’Italia, dell’Europa e del Mondo, comincerà ad essere fruito per superare le ingerenze pluriarchiche delle politiche, dei partiti e dei poteri, ostative dello sviluppo sociale e dell’uso delle intelligenze verso la costruzione del “nuovo Sud”, autarchico e libero da condizionamenti e sfruttamenti, interni ed esterni.

Un incontro che è servito per poggiare il piede di quella costruzione lenta ma inarrestabile del superamento della politica nullificatrice della stessa libertà necessaria ad un popolo per essere ancora tale, riscoprendo , o scoprendo, nella storia e dalla storia, antichi e mai domi valori e coscienze, elementi di unificazione e non di divisione.

Pubblicato in Longobardi

Nel teatro comunale del centro Storico di Longobardi sabato 19 ottobre alle ore 18.00 si terrà una tavola rotonda pubblica sul tema : L’Economia del sud Italia. Federalismo o Colonialismo?

Ne discutono:

Giacinto Mannarino, Sindaco di Longobardi

Francesco Iacucci,Sindaco di Aiello calabro

Orlandino Greco, Presidente del Consiglio provinciale di Cosenza

Natale Cuccurese, Presidente nazionale del partito del sud

Franco Laratta, ex deputato PD

Relaziona e modera Gigi di Fiore, Giornalista e scrittore. Autore di “Controstoria dell’unità d’Italia”

La tavola rotonda è promossa dal Comune di Longobardi e dal Partito del sud Calabria

La provincia di Cosenza ed il comune di Longobardi hanno offerto il loro patrocinio

Pubblicato in Basso Tirreno

Longobardi .Perviene e ne diamo pubblicazione la seguente nota del consigliere Nicola Aloe appartenente al gruppo di minoranza del Consiglio Comunale di Longobardi:

“ Gentile direttore, sono stato avvisato da alcuni amici della presenza sul sito "Tirreno News" di un articolo dal titolo

"Lettera aperta della minoranza al Sindaco Giacinto Mannarino"

 A tal proposito, faccio presente che sono consigliere comunale del gruppo di minoranza

"Longobardi Domani" e dell'omonimo gruppo politico.

Come ho avuto modo di ribadire più volte al capo gruppo Franco Gaudio, non sono assolutamente d'accordo con l'iniziativa fatta, per due ragioni:

 1) La vicenda che sta interessando il sindaco Mannarino non riguarda il Comune di Longobardi ma bensì una sfera strettamente personale;

 2) Nella vita si deve cercare d'essere coerenti, non basta sventolare il garantismo quando ci riguarda da vicino direttamente e indirettamente e invece considerarlo come un principio astratto se riguarda gli altri.     

 Per detti motivi, considero la lettera come una speculazione politica bella e buona, lontana anni luce dal mio modo d'intendere la polita e la convivenza civile.

Con preghiera di pubblicazione,  F.to Nicola Aloe  

Pubblicato in Longobardi

Longobardi. Riceviamo dal gruppo di minoranza “ Longobardi Domani” la seguente nota e ne diamo pubblicizzazione:

“Lettera aperta al Sindaco Giacinto Mannarino

Abbiamo letto che il Giudice ha rinviato a giudizio il sindaco Giacinto Mannarino nell’ambito della vicenda dei corsi fantasma di Amantea.

E nella vicina Amantea tra i rinviati a giudizio c’è l’assessore dello stesso Comune, Sergio Tempo, di anni 50, (già revisore dei conti del nostro comune) .

Altri ancora sono di Belmonte Calabro, Paola, San Lucido, ed ancora di Cosenza, Rende, eccetera.

Visti i tanti nomi rinviati a giudizio ( ben 43) c’è da ritenere che si tratta di infortuni che possono capitare a tutti.

Ma non tutti sono amministratori, ed ancora meno assessori e sindaci

Ora noi siamo e saremo sempre innocentisti e cioè fino alla condanna definitiva riterremo sempre i giudicandi ancora non colpevoli.

Ma per il politico che localmente è la figura di riferimento per la società esiste anche la coerenza.

Parliamo di quella coerenza che ha indotto alle dimissioni il Ministro Idem solo per non aver pagato un po’ di ICI, dimissioni accettate dal presidente del consiglio dei Ministri Letta.

Parliamo di quella coerenza che hanno indotto l’assessore Sergio tempo della vicina Amantea a rassegnare le proprie dimissioni. Dimissioni che anche noi riteniamo nobili e politicamente corrette.

Le dimissioni non sono un fatto negativo. Il Papa Benedetto XVI si è dimesso ed il Presidente Napolitano ha dichiarato che si è trattato di un gesto coraggioso e di responsabilità, e la politica mondiale gli ha reso omaggio mostrandogli attenzione e rispetto.

Noi riteniamo che, anche in questo caso, il sindaco Giacinto Mannarino debba valutare la opportunità di presentare le dimissioni. Sarebbe un gesto nobile ed apprezzabile. Poi, allorchè come ci auguriamo, egli sia assolto dalla accusa della vicenda da cui prende le mosse la presente lettera aperta , potrà ripresentarsi al governo della città con la consapevolezza che la nobiltà del suo gesto gli procurerà tanta messe di consensi elettorali. E noi lo apprezzeremo come uomo e come politico

Se così non sarà la nostra valutazione sarà diversa.

Longobardi, li 03/07/2013                                  Movimento Politico "Longobardi Domani"

 

Pubblicato in Basso Tirreno

Maledetti autovelox, se come sembra sono stati loro a creare le condizioni che oggi impongono il ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario con tutto ciò che comporta.

E’ questo il senso delle riflessioni che avanza il numerosissimo pubblico presente nella piccola sala consiliare( molte persone non riescono a trovare posto nella sala ,nemmeno in piedi, e sono costrette a restare fuori)

Una presenza non solo curiosa, quanto interessata.

Ci sono i dipendenti che aspettano da mesi gli stipendi.

Poi ci sono i creditori con impegni di spesa regolarmente assunti a bilancio e che aspettano le somme che lo Stato presterà al comune e che dovrebbero essere utilizzate per pagare se non tutti almeno una parte dei debiti

Ed insieme con loro gli altri creditori di debiti fuori bilancio che stanno per essere riconosciuti

Poi ci sono i cittadini

Donne ed uomini. Giovani e meno giovani. Tutti attenti a capire di quanto aumenteranno l’IMU e le tariffe comunali

Prende la parola il sindaco Giacinto Mannarino il quale evidenzia la situazione dell’ente e la opportunità di aderire alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale di cui all'art. 243bis del D.L.gs 267/2000.

A dar corpo ai pensieri del pubblico presente i consiglieri di minoranza Franco Gaudio e Giovanni Osso, che osservano, contestano, richiamano le responsabilità dell’amministrazione comunale, ricordano che l’ente ha incassato quasi 3 milioni di euro dagli autovelox e si chiedono dove siano finiti.

A far luce sui dati economici dell’ente anche le relazioni del revisore dei conti e del responsabile dell’azienda che guida l’ente nella procedura riequilibrio finanziario: un cosentino che non si fa remora di utilizzare il dialetto.

Intorno gli altri consiglieri in silenzio, quasi come se non percepissero il problema o come se non lo capissero.

Posizioni distanti tra la maggioranza e la minoranza, con una distanza siderale ed incolmabile che alla fine porta lì opposizione a votare contro.

Ma la storia non finisce certamente qui

La minoranza è convinta che questa opportunità colta dalla maggioranza non sarà sufficiente a garantire una gestione equilibrata dell’ente che sembra avviato ineludibilmente verso il dissesto.

Di parere contrario il sindaco Mannarino che ricorda come tanti comuni siano in una situazione simile se non peggiore.

Alla prossima puntata….

Pubblicato in Longobardi
Pagina 7 di 7
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy