COSENZA 5 febbraio 2020 – Smaltiva le acque di vegetazione prodotte da un opificio all’interno di un invaso da lui realizzato. Per tale motivo il proprietario di un impianto di Scala Coeli è stato deferito all’autorità Giudiziaria per violazione alla normativa ambientale. L’invaso, posto poi sotto sequestro, è stato scoperto dai militari della Stazione Carabinieri Forestale di Rossano durante un controllo effettuato in collaborazione con la Stazione Carabinieri di Scala Coeli ad un opificio in località “Schette” di Scala Coeli, controllo mirato alla verifica sul rispetto della pratica agronomica che i frantoi devono avere per smaltire le acque di vegetazione. Si è invece accertato che nei terreni previsti nella pratica agronomica non erano mai state smaltite le acque di vegetazione e che queste erano state invece illecitamente smaltite in un invaso su suolo nudo, non impermeabilizzato e senza alcuna autorizzazione. Si è pertanto posto sotto sequestro l’invaso, contenente circa 1700 metri cubi di acque di vegetazione e di lavaggio e deferito all’Autorità Giudiziaria il proprietario del frantoio per attività di gestione illecita consistente nel trasporto, stoccaggio e smaltimento i di rifiuti speciali non pericolosi di un ingente quantitativo di acque di vegetazione e di lavaggio all’interno di un invaso.
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Sono aperte le iscrizioni al 2° corso base di formazione teorico-pratico, organizzato dall’ARSAC, sul tema: “tecniche di potatura e razionale gestione dell’oliveto” che si svolgerà Venerdì 7 Febbraio 2020 a Longobardi (CS) presso la sala consiliare del Comune di Longobardi Piazza Miceli 1.
Orari corso base:
dalle ore 9.00 alle ore 13,00 – dalle ore 14.00 alle ore 18.00
Il corso è a numero chiuso (max n. 35 partecipanti).
Al termine del corso verrà rilasciato attestato di partecipazione
Scarica Modello richiesta iscrizione corso in formato PDF
Per informazioni:
Segreteria 2° Corso 2020: Arsac Centro Divulgazione Agricola n. 9 Amantea
Segreteria organizzativa giornate formative potatura: Arsac Centro Divulgazione Agricola n. 21 Locri (RC) tel. 0964.21968
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Appuntamenti nei consorzi DOP per valorizzare questo prodotto di eccellenza
Un mese dedicato all’olio extra vergine e alla sua promozione. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali lancia la campagna di comunicazione “Olio Extra Vergine. La Sua Ricchezza. La Nostra Fortuna”, per incontrare i ristoratori e sensibilizzare i consumatori sulla lettura dell’etichetta, per conoscere le caratteristiche nutrizionali, la varietà, l’origine e la tracciabilità del prodotto.
L’appuntamento è nell’Azienda Costantino, in Località Donnantonio, a Maida, in provincia di Catanzaro dalle 10.30.
Il programma prevede, dopo la presentazione del progetto, e il saluto dei padroni di casa del Consorzio Lametia DOP, l’intervento dell’esperto che parlerà di abbinamenti, proprietà organolettiche, e utilizzo. Momento centrale sarà quello della presentazione di piatti e ricette con l’olio extra vergine.
Ruolo fondamentale è quello dei Consorzi DOP che illustreranno le caratteristiche dei territori e le caratteristiche della produzione locale. Saranno quindi coinvolti i ristoratori locali che riceveranno un taste Kit: un cofanetto contenente, una bottiglia di olio extravergine d’oliva personalizzata con il logo della campagna, un bicchiere da degustazione, la cartolina di promozione del concorso e una vetrofania indicante l’adesione al “Circuito Extra vergine” da esporre nel proprio locale.
La promozione del circuito. La partecipazione al circuito permetterà a tutti i ristoratori di vedere il logo della loro attività all’interno del sito www.extraverginidoliva.it.
L’adesione gratuita al circuito offrirà ai ristoratori la possibilità di usufruire della visibilità del piano di comunicazione previsti durante il mese dell’olio e la possibilità di partecipare al concorso “La migliore carta degli extra vergini”.
Momento finale del concorso sarà quello che si vivrà in occasione del Vinitaly di Verona che l’anno passato ha ospitato il lancio della campagna dedicata ai consumatori che sono stati coinvolti in un tour svoltosi nei centri commerciali di tutta Italia, durante il quale, oltre ai momenti di degustazione, è stato somministrato un test per valutare la conoscenza della proprietà dell’extra vergine, un comparto che vale 3 miliardi di euro e rappresenta il 3% del fatturato totale dell’industria agroalimentare italiana.
Dal 15 al 18 aprile 2018 si chiuderà quindi con la premiazione dei vincitori del concorso questa parte della campagna di comunicazione.
Gli spot. Tre testimonial d’eccezione per la campagna dell’olio extra vergine: gli chef Antonino Cannavacciuolo, Davide Oldani e la food blogger Chiara Maci hanno prestato il volto a questa attività di promozione.
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Il titolare di un frantoio di Rossano è stato nei giorni scorsi denunciato alla Procura della Repubblica di Castrovillari per gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi, realizzazione abusiva di una vasca su area vincolata e alterazione dello stato dei luoghi.
L’attività è stata effettuata dai militari della Stazione Carabinieri Forestale di Rossano durante un accurato controllo di prevenzione del territorio.
In particolare i militari all’interno del demanio fluviale del Torrente Grammisato hanno rinvenuto una vasca in cemento contenente un ingente quantitativo di sanse umide e acque di vegetazione prodotte da un frantoio oleario.
A seguito del ritrovamento si è proceduto ad accurate indagini di osservazione e controllo che hanno dato la possibilità di individuare il responsabile di tale reato.
Lo stoccaggio di un ingente quantitativo di sanse umide e in maggiore entità di acque di vegetazione, veniva realizzato attraverso il trasporto tramite un autocarro dall’oleificio nella vasca posta all’interno del demanio fluviale senza alcuna autorizzazione e in violazione alla normativa vigente.
Tale attività veniva effettuata inoltre in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico e ambientale.
Dai controlli è emerso anche che la vasca, posta sotto sequestro, era stata costruita abusivamente e che tale opera la cui altezza è di 2.50 metri e lunghezza di 30 metri non è dotata di nessun sistema tendente a garantire la necessaria sicurezza pubblica e privata essendo accessibile a chiunque.
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