BANNER-ALTO2
A+ A A-

L’ultima che ci ha provato ha rischiato il linciaggio e il licenziamento, ma i precedenti violenti evidentemente non hanno scoraggiato la capotreno in servizio sulla tratta Villamassargia-Cagliari, ferma nella sua risoluzione di far scendere dal convoglio gli immigrati comodamente seduti ma “regolarmente” sprovvisti del titolo di viaggio.

«Non è giusto, siete più di 30 ragazzi.

La gente paga per viaggiare, parliamo di tre euro di biglietti», fa notare risentita la donna che, per essere sicura di venire compresa dagli extracomunitari. a un certo punto ripete il messaggio anche in perfetto inglese: impossibile, dunque, non capire il messaggio e non cogliere l’inflessibilità con cui viene comunicato.

Sorda a qualunque richiamo illecito e iniquo nei confronti degli altri passeggeri a bordo muniti di biglietto pagato, l’inflessibile capotreno non si è lasciata impietosire da quegli sguardi languidi lanciati dagli extracomunitari sgomenti dal comportamento di qualcuno pronto, non solo alla reprimenda orale, ma anche a mettere in atto ciò che i provvedimenti prevedono: scendere dal treno.

Non si è fatta convincere dalla gamba malandata ostentata da uno degli abusivi – «Non me ne frega niente della tua gamba, sei giovane e vai a lavorare se vuoi e ti paghi il biglietto», ha tuonato ferma la capotreno –o non si è fatta intimidire dalla presenza di un bambino in braccio a una donna, evidentemente utilizzato per impietosire colei che, in quel momento, stava assolvendo alla funzione di tutore dell’ordine e di rispetto delle leggi.

«Scendete tutti», ha ribadito a più riprese la donna, e loro – controvoglia almeno quanto stupiti – hanno abbandonato il vagone alla prima fermata utile, non senza incedere in un atteggiamento di esasperante lentezza, mirata a scoraggiare fino all’ultimo la donna in uniforme.

E non senza aver provato – almeno in un caso – a risalire abusivamente: la porta è chiusa (e a doppia mandata di chiave assicurata dalla capotreno in persona), il convoglio può ripartire.

Qualcuno, nel frattempo, ha ripreso tutto con il telefonino e postato il video della coraggiosa e risoluta capotreno in rete: video che, neanche ci sarebbe bisogno di dirlo, è diventato virale nel giro di breve dalla sua diffusione su Youtube.

Pubblicato in Italia
BANNER-ALTO2

I Racconti

© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy