Il Comando di Polizia Municipale di Amantea ha disposto l’esecuzione di un piano straordinario di interventi, finalizzato a prevenire e reprimere il fenomeno della contraffazione, dell’abusivismo commerciale ed altre correlate forme di illegalità.
Il piano di interventi, che ha interessato l’intero territorio comunale, si colloca nell’ambito della missione Istituzionale del Comando, finalizzata alla tutela del mercato dei beni e dei servizi, nonché al contrasto di tutte le condotte illecite connesse alla contraffazione, realizzata mediante una costante azione di controllo economico del territorio.
L’operazione di ieri ha registrato l’esecuzione di un grosso intervento, nel corso del quale sono stati sequestrati oltre 1.000,00 euro di articoli, con la denuncia di diversi soggetti, ed elevati 5.000,00 di verbale.
L’attività ispettiva ha consentito di evidenziare anche situazioni di particolare rilevanza, trovati infatti tra i materiali in esposizione anche apparecchiature elettroniche, giocattoli, oggettistica e casalinghi risultati pericolosi per la salute dei consumatori ovvero privi di qualsivoglia certificazione richiesta dalla normativa vigente.
Il mercato dell’abusivismo commerciale prospera in presenza di domanda.
Riteniamo che una capillare campagna informativa possa avere già un effetto deterrente su una parte di potenziali acquirenti di merce contraffatta.
Accanto alla parte informativa però si deve anche attivare un’azione repressiva mirata sull’acquirente : oltre al classico, quotidiano presidio delle zone più interessate dal fenomeno, agire o con agenti in borghese direttamente su chi acquista e alimenta questo fenomeni.
E’ un periodo dell’anno molto impegnativo per la Polizia Municipale, impegnata in molteplici fronti in una Amantea che ad agosto arriva quasi a raddoppiare i residenti.
Il problema dell’abusivismo che li vede putroppo numericamente inferiori.
Per questo riteniamo che diversificando l’approccio è andando a colpire direttamente gli acquirenti si possano ottenere buoni risultati.
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Ormai Scalea vuole diventare la città della legge, invertendo la sua immagine negativa offerta in occasione dell’arresto della sua giunta e di mezza dirigenza burocratica.
E’un susseguirsi di interventi delle forze dell’ordine.
Lì’ultima, ma solo in ordine di tempo, è il controllo, con conseguente sequestro di merce, degli ambulanti abusivi
Ad eseguirla la Polizia locale( il cui comandante Giovanni Oliva è stato arrestato) in collaborazione con i militari della tenenza della Guardia di finanza hanno agito in borghese.
Erano le 22,30 quando sono entrati in azione.
A quel punto gli ambulanti , tutti senza autorizzazione, hanno abbandonato la piazza ed hanno lasciato in strada le merci che sono state oggetto di sequestro preventivo informando successivamente l’autorità giudiziaria
La gente comincia a chiedersi se per vedere le Forze dell’ordine ( a cominciare dalla Polizia municipale) fortemente impegnate occorre arrestare il comandante e la Giunta.
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