Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota dell’avvocato Nicotera( che ringraziamo). e le foto allegate:
“Alla prima gita primaverile lungo la costa tirrenica ricompaiono le problematiche mai risolte o meglio mai affrontate con visione d'insieme e lungimiranza, ai diversi livelli, da tanti amministratori.
Il giorno di Pasquetta chi ha avuto l'idea di raggiungere le località balneari di Nocera Terinese, Campora o Amantea è rimasto bloccato per ore nel traffico che iniziava sin dallo svincolo autostradale di Falerna.
Il tutto a causa dei semafori siti nel territorio comunale di Amantea.
Dopo aver bypassato ogni frantume di studio ed accortezza in merito all'erosione delle coste, solerti (?!) amministratori hanno costruito strutture, lungomari e parcheggi ciclicamente inghiottiti e distrutti dal mare, gettando alle ortiche milioni di euro.
Non paghi di ciò, anziché investire sulla sicurezza dei centri abitati e delle infrastrutture, molti amministratori hanno preferito disseminare autovelox (nascosti) con limiti velocità davvero inverosimili (specie nei periodi invernali), allo scopo non preventivo ma di fare mera cassa.
Risultato: oggi la costa tirrenica, in prossimità della stagione estiva, in molti suoi punti pare attraversata da un conflitto bellico.
Certo, amministratori attenti avrebbero affrontato, per quanto di loro competenza, il problema del mare sporco, causato anche da scarichi abusivi e non controllati o da depuratori malfunzionanti.
Amministratori attenti avrebbero affrontato, per tempo e per quanto nelle loro possibilità e competenze, l'eterno problema della Strada Statale 18 dove i semafori (vedasi quelli ubicati nel Comune di Amantea) costringono gli automobilisti a code interminabili e scoraggianti.
Amministratori attenti e lungimiranti avrebbero voluto più bene ai loro territori, al mare, ai cittadini ed ai turisti.
Già... amministratori attenti.
Avv. Giancarlo Nicotera - già Consigliere Comunale di Lamezia Terme