BANNER-ALTO2
A+ A A-

Siamo in Via Achille Mazza.

Uno dei pali della illuminazione pubblica sotto la spinta delle forti raffiche di vento, che hanno imperversato su Amantea si sono abbattute nei giorni scorsi, è stato divelto ed è caduto sulla strada.

Solo per mera fortuna non si trovava a passare né un’auto, né uno degli abitanti.

E sempre per fortuna non si trovava a passare nessuno dei ragazzi che frequentano la scuola elementare allocata nella detta via.

Immediato l’intervento della polizia Municipale che ha la propria sede nei pressi e del personale del comune di Amantea che ha provveduto a spostare il palo oltre il cordolo che delimita la carreggiata.

Ci è stato riferito che si sia trattato di una caduta dovuta esclusivamente al vento, ma, a noi, non sembra una notizia esatta.

Perché mai, infatti, un solo palo a cadere quando il vento ha colpito tutti gli altri presenti nella zona?

Né si tratta della solita ruggine che incide la base dei pali creando quella fragilità di tenuta che è alla base delle loro cadute”. Il palo infatti era in vetroresina.

Ci siamo allora recati sul posto rilevando che il cordolo di delimitazione della carreggiata è stato quasi sicuramente toccato da qualche auto che probabilmente ha anche rotto il palo in vetro resina creando le condizioni di fragilità alla base del suo crollo.

Se non fosse così i pali in vetroresina sarebbero un grave problema per la sicurezza della gente e quindi da non usare.

Se al contrario lì c’è stato un incidente stradale sarebbe il caso di chiedere i danni alla assicurazione dell’autoveicolo.

Sempre che ne fosse dotato, ovviamente.

Peraltro la rete di plastica rossa ancora sottostante il palo e lunga diversi metri sembra certificare la nostra impressione.

Ma l’accertamento spetta alla Polizia Municipale.

Pubblicato in Cronaca

Come ogni anno, da quando comandante Giuseppe Provenzano e con il coordinamento e l’impulso della vigilessa Franca Aloe( una donna al tempo!) ha avuto inizio questa cerimonia annuale, il Corpo di Polizia Municipale ha festeggiato il suo patrono San Sebastiano.

Della S Messa e del rinfresco abbiamo già scritto.

Oggi invece perviene il seguente comunicato dell’ente sl breve incontro con la stampa seguito nella sala conferenze del convento di San Bernardino.

Il sindaco Michele Vadacchino ha ringraziato il corpo di Polizia Municipale << per l’impegno e i sacrifici profusi nel corso dell’anno appena trascorso >> elogiando il comandante e gli agenti << che pur alle prese con pesanti deficit di organico hanno garantito un servizio impeccabile e proficuo >>.

Il comandante Emilio Caruso ha illustrato il bilancio delle attività svolte e tutta una serie di progetti in cantiere. << E’ stato un anno difficile, per la carenza di personale sul quale poter contare, ma siamo riusciti lo stesso a raccogliere buoni risultati attraverso l’impegno comune.

Duecento tra controlli e sopralluoghi,

oltre seimila sanzioni amministrative per violazione del codice della strada,

160 accertamenti in esercizi commerciali e imprese artigiane,

250 ricorsi presso il Giudice di Pace,

110 ricorsi al Prefetto e

la gestione del sistema di sorveglianza con 31 telecamere distribuite sul territorio cittadino

sono solo alcuni dei numeri contenuti nel report delle attività svolte. Ciò è stato possibile innanzitutto grazie all’impegno degli agenti, sempre presenti e pronti a dar fondo alle proprie risorse personali pur di assicurare il servizio, per la vicinanza collaborativa delle forze dell’ordine presenti sul territorio e anche grazie alla preziosa collaborazione offerta dall’associazionismo operante in città e nel comprensorio. Un sentito ringraziamento va all’amministrazione comunale per i nuovi innesti (7 agenti vincitori di concorso già assunti seppure a part time, ai quali se ne aggiungeranno nel breve periodo altri 3 e proroga dei contratti fino a giugno di altri 7 agenti, per i quali si prospetta la stabilizzazione) che hanno arricchito il Corpo della Polizia municipale e ci consentiranno di migliorare il servizio reso alla città e alla popolazione >>.

Del nuovo corso del Corpo così integrato e del ruolo attivo e non “folclorico” degli attuali new entry( vigili in proroga in attesa della stabilizzazione- per le pochissime ore di servizio) abbiamo già scritto e per esso ci siamo già complimentati pubblicamente.

Nell’augurare a tutta la Polizia Municipale un felice 2014, cogliamo oggi la occasione per complimentarci pubblicamente con tutto il Corpo per la percepita intensa partecipazione colta durante la S Messa in tutti i componenti , per la organizzazione e la eleganza delle vigilesse avvertibile nelle stesse foto esposte.

La Polizia Municipale ha sottoposto a sequestro giudiziario un cassonetto di Via Bologna.

Sembra che lo stesso contenga fogli di amianto dismessi da qualche amanteano ed infilati nel cassonetto stesso e non ai lati come “normalmente” avviene da sempre.

Il problema dell’amianto è totalmente sottovalutato.

La dimostrazione del ns assunto è che materiale di amianto si trova sversato dappertutto in particolare nelle zone collinari- in particolare di Campora SG-, in quelle fluviali e perfino a mare.

E’ la prima volta che un cittadino segnala lo sversamento alla Polizia Municipale e che questa ha modo di intervenire, verificando in primis la reale presenza di eternit e conseguentemente sottoponendo a sequestro giudiziario il luogo e, nel caso, il cassonetto.

Domani impresa di fiducia dell’ente provvederà alla rimozione del contenuto del cassonetto al fine di estrarne con le dovute cautele l’eternit avviandolo a destino controllato.

Sarà opportuno verificare anche gli altri cassonetti

Il problema principale lo incontrano gli addetto allo svuotamento dei cassonetti e gli abitanti della zona.

L’amianto infatti sottoposto alle pale del mezzo della raccolta sparge normalmente le sue fibre in giro che possono facilmente essere inalate.

Basta allora con i cassonetti. E’veramente tempo di effettuare la raccolta porta a porta ELIMINANDO tutti i cassonetti della RSU.

È successo da poche ore. Il ristoratore amanteano Ciccio Vairo stamattina 23 luglio si è recato presso il municipio. Era in pantaloncini, già bagnato di benzina e con un accendino in mano. Nell’altra mano una bottiglia di benzina . ha dichiarato di volersi dare fuoco. La voce si è sparsa immediatamente tra gli impiegati comunali che sono in gran parte scappati fuori degli stabili. Un po’ per non assistere ad un eventuale cruda scienza, un po’ perché preoccupati che le fiamme potessero estendersi anche alle tantissime carte che invadono ordinariamente gli uffici di un ente locale.

Insieme al ristoratore sono giunti anche gli agenti della Guardia di Finanza , i carabinieri e la Polizia Municipale .

Presso il municipio è anche giunto il 118 per ogni eventualità

Un lungo conciliabolo ed alla fine il Vairo è stato dissuaso dalla nefasta intenzione ed anzi accompagnato a casa per una doccia e per cambiarsi dai pur pochi vestiti comunque impregnati di benzina.

Sembra che alla base del tentativo ci siano stati uno o più verbali contravvenzionali redatti a suo carico dalle forze dell’ordine a seguito di accertamenti a carico dell’esercizio commerciale. Il Vairo si è sentito vessato ed ha posto in essere questo tentativo di suicidio

Pubblicato in Politica

Si è svolta stamattina la S. Messa in onore di san Sebastiano, celebrata nella chiesa del Carmine, presenti il Sindaco Francesco Tonnara , l’assessore Sante Mazzei, l’assessore Antonio Carratelli, il consigliere Vincenzo Pugliano, il comandante della PM Emilio Caruso, il comandante della stazione dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Guardia Costiera , oltre che del comandante della Polizia Forestale, ed altri sottufficiali delle forze dell’ordine, presenti anche gli ex comandante della PM Giuseppe Provenzano ed Antonio Angeli e gli ex vigili Berardone e Brusco oltre tutti i vigili del corpo di Amantea di ruolo Giacomo Bazzarelli, Gilberto Provenzano,Aloe Franca,Aldo Perna, Emilio Osso,Franco Policicchio ( come da elenco del sito web comunale) e le 8 unità Part time attualmente in servizio .

Subito dopo la S Messa nella sala consiliare si è tenuto un breve incontro di saluto a margine del quale è stato diffuso il seguente Report sull’attività del comando di Polizia Municipale del 2012.

Ne riportiamo una sintesi:

Il corpo è formato da : 5 unità effettive e 8-11 operatori part time;

Predisposte 74 ordinanze

Predisposte 70 determine

Predisposte 26 proposte di delibera

Elevate 4241 contravvenzioni al Codice della Strada

Elevate 6 contravvenzioni per violazioni ai regolamenti comunali

Effettuati 70 accertamenti in materia di commercio ed artigianato

Effettuati un numero imprecisato di accertamenti in materia edilizia

Effettuati 100 controlli e sopralluoghi vari

Effettuati 100 accertamenti di occupazione di suolo pubblico( nulla osta, verifica, ect)

Effettuati 803 accertamenti anagrafici

Effettuate 24 rilevazioni di incidenti stradali

Effettuate 62 attività di PG

Il comando è stato impegnato inoltre nelle controdeduzioni ai ricorsi al codice della strada

( nb:Le contravvenzioni per photored sono state 2539 ma non sono state elencate nelle 4241 contravvenzioni al CdS considerata la non presenza dei vigili)

 

Un anno intenso per i vigili urbani: nonostante la carenza di organico sono stati garantiti i servizi essenziali in città. Ecco i dati del comandante Zucco della PM di Lamezia Terme:

La relazione sul 2012 è stata illustrata il 18 mattino dal comandante Salvatore Zucco, affiancato dal tenente colonnello Sergio Rubino e dall'assessore al ramo Pina Abramo.

Un anno particolarmente impegnativo per i vigili urbani che, nonostante la cronica carenza di personale (all'appello mancano infatti 40 unità), sono riusciti a garantire dei servizi essenziali per la città.

Sono appena 57 poliziotti municipali, di cui solo il 60% idoneo a stare sulla strada( cioè 34).

La sintesi dei dati:

20.476 sanzioni elevate, 2.561 punti decurtati e 28 patenti ritirate.

140 incidenti stradali rilevati, di cui 80 con lesioni, 4 con prognosi riservata e 50 senza lesioni;

9 notizie di reato trasmesse alla A G

11 conclusioni indagini,

110 sono stati i sopralluoghi tecnici effettuati.

4 persone arrestate in flagranza di reato per omissione di soccorso e favoreggiamento alla prostituzione;

108 notizie di reato e

93 persone denunciate.

113 ispezioni ad attività commerciali su aree private e pubblico in seguito ad accertamenti d'ufficio, esposti, e richieste di altri enti o a controlli durante il servizio;

14 ordinanze di chiusura o sospensione attività commerciali controllate,

647 controlli in occasione dei mercati settimanali, feste patronali, fiere e sagre varie.

21 le violazioni contestate a esercizi commerciali e

115 le violazioni contestate per il commercio su area pubblica (vendita abusiva o irregolare).

38 sequestri amministrativi di merce e attrezzature in genere,

11 sequestri giudiziari di merce con marchio contraffatto, il tutto per un totale di 10mila pezzi sequestrati.

7 sono state le violazioni rilevate al codice della strada per collocazione abusiva di pubblicità.

433 accertamenti vari in materia edilizia,

97 accertamenti effettuati su delega dell'autorità giudiziaria,

40 le comunicazioni di notizie di reato redatte per costruzioni realizzate in assenza di concessione o autorizzazione;

32 i verbali amministrativi di violazioni urbanistico edilizie e

14 i verbali di sequestro di immobili abusivi, apposizione sigilli e nomina custode giudiziario.

53 verbali di inottemperanza,

19 verbali di dissequestro,

18 ordinanze di demolizioni,

4 verbali di rimozione e di riapposizione di sigilli e

119 sopralluoghi per conto o congiunti con settori tecnici.

75 sono state le ispezioni finalizzate alla tutela ambientale o al controllo dei cicli lavorativi aziendali,

30 i sopralluoghi per accertare l'ottemperanza di ordinanze per motivi di igiene,

22 i reati contravvenzionali accertati e conseguente informativa all'autorità giudiziaria,

27 i reflui fognari denunciati,

20 gli accertamenti igienico-sanitari,

7 interventi di emergenza di protezione civile e

213 sanzioni amministrative in materia ambientale.

Nel 2012 in cassa è entrato milione di euro rispetto a 680mila dell'anno precedente.

Pubblicato in Lamezia Terme

Amantea. Fortissima la sorpresa di chi si è visto chiedere il pagamento di contravvenzioni al codice della strada, in particolare per mancato rispetto del semaforo. Ancora più forti le lamentele di chi pur avendo proposto ricorso al Giudice di Pace ed avendo vinto la causa si vede ora addirittura intimato del pagamento della sanzione con aggravio di soprattasse ed altro.

Smaltita la sorpresa e vinta la rabbia qualcuno è andato, perfino, dal Giudice di Pace a chiedere se la sentenza sia stata notificata regolarmente al comune ed ottenuta la risposta positiva si è fortemente arrabbiato.

Non solo ma a nessuno di questi consta che il comune abbia impugnato la sentenza.

La risposta informale del comune, sembra, sia stata che la sentenza non abbia raggiunto il competente ufficio ma che si sia “smarrita” negli uffici comunali.

Impossibile! La posta che entra nel comune viene consegnata ed al momento della consegna viene accusata ricevuta.

Qualcuno probabilmente si è rivolto al proprio avvocato, qualcuno all’amico politico, qualcun’altro forse ha addirittura pagato quanto gli è stato chiesto.

Ma perché, ci si chiede, succedono queste cose che ci vengono segnalate? Perché questa approssimazione? Sempre se vere ovviamente. Ma le “gole profonde” sono assolutamente attendibili e non abbiamo nessun dubbio.

Alla luce di quanto sopra, attenti allora a qualsivoglia richiesta di pagamento vi pervenga. Prima di pagare od anche di strappare la nota valutate attentamente la richiesta ed informatevi.

Non solo, ma ci viene anche riferito che la Engineering sta chiedendo il pagamento di altre contravvenzioni sicuramente prescritte, dimenticando (?) che il termine prescrizionale delle contravvenzioni al CdS inizia decorre dalla data della stessa e non dal primo gennaio dell’anno successivo.

Sollecitati, riteniamo di dover dare informativa alla comunità di quanto sopra. Cosa che facciamo ben volentieri e pronti ad offrire ospitalità del nostro sito a chiunque abbia bisogno di tutela per fatti similari .

Parliamo di web!
Se entrate nel sito istituzionale del comune di Amantea, sul lato sinistro, e scorrendo verso il basso, dopo “Menù principale” troverete “Albo Pretorio” online, di seguito “Trasparenza” e successivamente “Conosci la città”.
Arriva, infine, la parte denominata “Uffici distaccati” che anticipa tre link Polizia Municipale, Protezione Civile e Porto turistico.
Cliccando su Polizia Municipale si entra in una pagina che appare notevolmente datata.
Infatti, riporta, ancora, quale comandante il dr Mario Aloe.

Successivamente dopo l’elenco dei vigili
Istr. Giacomo BAZZARELLI
Istr. Antonio BRUSCO (è in pensione da tempo)
Istr. Gilberto PROVENZANO
Istr.Franca ALOE
Istr. Aldo PERNA
Istr. Emilio OSSO
Istr. Franco POLICICCHIO.

Viene evidenziato che “Il Comando di polizia urbana ha un proprio sito dove è possibile consultare la documentazione fotografica PHOTORED”.

Ed invita a cliccare su

Visualizza Verbale Photored

Se però lo fate vi invia su http://www.poliziamunicipaleamantea.it/photored.php che non riesce in alcun modo ad adempiere a quanto promesso.

Infatti se effettuate le distinte operazioni che vi invita a fare vi esce la scritta

ATTENZIONE
nessun riferimento trovato con i dati inseriti

Tanti a leggere la scritta hanno pensato che la contravvenzione loro notificata fosse frutto di un errore da parte del Comando

Purtroppo non è così. Un errore c’è ma è quello del sito istituzionale che non è aggiornato

Per verificare le foto delle contravvenzioni, infatti, dovete andare su http://amantea.web-red.it/photored2.php.

Pubblicato in Primo Piano
Pagina 5 di 5
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy