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Russo: «Dopo la pandemia ripartono gli eventi storicizzati con una priorità: la sicurezza»

MERCATINI-CROSIA-MIRTOCROSIA (CS) – Sabato, 4 Dicembre 2021 – Crosia a Natale, l’emozione di ritornare in piazza per riassaporare le atmosfere della tradizione e condividere insieme e in totale sicurezza gli eventi che da anni, ormai, caratterizzano la programmazione invernale della cittadina capoluogo della Valle del Trionto. Dalla XI edizione dei Mercatini di Natale per finire agli incontri nel Centro storico, una serie di iniziative che saranno proposte seguendo i rigidi protocolli anti-covid. Si parte mercoledì 8 Dicembre con il light start delle luminarie artistiche e l’apertura dell’area dei mercatini.

È quanto fa sapere il Presidente del Consiglio comunale con delega alla promozione, al marketing e allo spettacolo del Comune di Crosia, Francesco Russo.

«Quest’anno – dice Russo - c’è tantissima emozione di ritornare in piazza, di assaporare momenti di vera normalità che ormai mancano da tanto, troppo tempo. L’ultima volta ci eravamo lasciati con un grandissimo e coinvolgente concerto di capodanno in piazza Dante. Poi l’imperversare della pandemia, le chiusure, le tantissime restrizioni che ci hanno tolto il piacere di vivere di comunità e di stare insieme. E ci siamo accorti che non c’è nulla di più bello e prezioso della normalità. Quest’anno, finalmente, ritroviamo le nostre abitudini, le nostre bellissime usanze. Con una novità importante e imprescindibile: la sicurezza. Tutti gli eventi, infatti, avranno protocolli e controlli rigidi volti alla prevenzione del contagio Covid-19. Così come le nostre manifestazioni negli anni sono diventate un punto di riferimento per il territorio, vorremo essere anche un modello di organizzazione impeccabile».

«Riproporremo – annuncia – tutti gli eventi che in questi anni hanno caratterizzato la nostra programmazione invernale. A partire dall’immancabile appuntamento con i Mercatini di Natale in collaborazione con GG Eventi, che apriranno il prossimo 8 dicembre nella cornice di Piazza Dante, per finire agli eventi identitari nel Centro storico, passando ovviamente dalle luminarie artistiche che, quest’anno, grazie alla partnership di Ecoross, saranno ecosostenibili: non solo a basso consumo ma anche realizzate con oggetti di riciclo. Consapevolmente abbiamo preferito rinunciare al Capodanno in Piazza certi che nel 22/23 con una emergenza sanitaria finalmente superata potremo rimanere abbracciati, a festeggiare vicini, senza problemi e – conclude Russo - senza alcuna limitazione».

©Ufficio stampa e comunicazione istituzionale Comune di Crosia

Sin dal 6 dicembre un giornale on line di Cosenza ci ha fatto sapere che per l’ultima notte dell’anno 2018 dei cosentini a Piazza dei Bruzi si sarebbero esibiti i vincitori del Festival di Sanremo 1997 cioè i Jalisse. –

“Fiume di parole” il titolo giusto per la città di Cosenza…quante parole…quanti pochi fatti…a noi cosentini le parole piacciono – così c’era scritto nell’articolo.

Il 10 dicembre, dopo 4 giorni, lo stesso autore dell’articolo, poiché il pezzo precedente aveva suscitato le reazioni dell’entourage dei Jalisse, ha chiesto scusa ed è stato pronto a posare il calumet della pace.

E se un giorno non lontano i Jalisse dovessero davvero arrivare a Cosenza lui sarebbe il primo sotto il palco ad applaudirli.

Alla fine si è domandato:- Ma chi ci sarà in piazza quest’anno?-

Ieri 21 dicembre, lo stesso giornale, ha dato ai cosentini la bella notizia che tutti si aspettavano:-A Cosenza, per la notte di San Silvestro, allieteranno la serata in Piazza Bilotti, in Piazza dei Bruzi e in Piazza XV Marzo Fabri Fibra, Carmen Consoli e il Dj di Rachele dei Baustelle e poi altri eventi nella magica notte del nuovo anno.

E i Jalisse? Evidentemente la notizia data nei giorni precedenti era una fake news inventata di sana pianta per mettere in cattiva luce l’Amministrazione comunale.

Ai cosentini le parole piacciono, è vero, ma non le fake news.

La notizia era nell’aria da diversi giorni ma ora finalmente è ufficiale.

Come? Come? Era nell’aria?

Ma non era nell’aria la notizia che sarebbero arrivati i Jalisse? “Più di una voce di corridoio di Palazzo dei Bruzi che i vincitori di Sanremo 1997 avrebbero allietato l’ultima notte dell’anno dei cosentini”.

Al posto di “Fiume di parole” i cosentini ascolteranno “L’abitudine di tornare”, “Confusa e felice”, “Parole di burro”, “Amore di plastica”.

Un super Capodanno, dunque, con tre grandi nomi della musica italiana.

Pubblicato in Cosenza

Il Comune ha destinato una spesa di 240mila euro al concerto di capodanno degli Skunk Anansie. La location sarà piazza dei Bruzi, con il palco ai piedi del municipio

Il costo totale del concerto degli Skunk Anansie per salutare l’arrivo del 2018 nella città di Cosenza è di 240mila euro.

La cifra è riportata nella determina dirigenziale che arriva dal settore 11 che si occupa di cultura spettacoli e musei.

Il cachet dell’ex giudice di X Factor si inserisce nel più complessivo disegno di spesa di 400mila euro che l’amministrazione bruzia ha previsto per le attività culturali e di intrattenimento per le festività cittadine nel corso del 2018.

La cifra tonda di 400mila euro finanzierà tutte le attività dai gospel ai concerti natalizi, il concertone della notte di San Silvestro e tutte le attività che si svolgeranno nel corso delle festività natalizie, il concerto sinfonico di capodanno, gli eventi rivolti alla valorizzazione dei beni culturali così come quelli rivolti al supporto delle attività commerciali; le festività della Madonna del Pilerio e altre manifestazioni religiose oltre che le giornate di carnevale e di Pasqua. La cifra grossa della spesa andrà a Skin, a cui saranno corrisposti 165mila euro entro il 21 dicembre e i restanti 75mila entro la fine del 2017.

Per Cosenza – si legge nella determina – le feste natalizie rappresentano ormai da quasi un ventennio una notevole importanza che nel tempo ha consolidato il prestigio della città in ambito nazionale.

In tutto questo – continua la determina nelle considerazioni che giustificano la spesa – si inserisce il concertone di capodanno che è un evento di forte richiamo artistico e culturale, dato soprattutto dalla presenza di artisti di fama internazionale.

Il countdown per il nuovo anno e per l’esibizione degli Skunk Anansie è ormai iniziato da tempo e non sembrano nemmeno esserci più dubbi in merito alla location del concerto.

Ritorno al passato con il palco posto ai piedi del municipio su piazza dei Bruzi e piazza Bilotti che continuerà ad ospitare i mercatini di Natale.

Pubblicato in Cosenza

Su http://giornaleinformativo.altervista.org troviamo questo articolo rimpallato da Giuliano Rizzo troviamo questo articolo.

 

Lo diffindiamo:

Aiutateci a trovarla!! Massima CONDIVISIONE

Giulia, 17 anni di Cosenza – Non torna a casa dalla notte di Capodanno – Aiutateci a trovarla!!

Giulia, 17enne di Cosenza è scomparsa, non torna da casa dalla notte di Capodanno.

 

 

La madre è disperata: “Che le abbiano fatto del male, spero non sia vero.”

Giulia   17 anni, capelli biondo scuro, occhi celesti, è alta circa 1.69m .

 

L’ultima volta che è stata vista indossava un vestitino rosso con dei tacchi neri.

La madre di Giulia Immaginato (17 anni, di Cosenza) è disperata e chiede a chiunque possa aver visto sua figlia di aiutarla con indizi e segnalazioni alle forze dell’ordine.

 

MASSIMA CONDIVISIONE PER DIFFONDERE LA NOTIZIA

Chiunque l’avesse vista è pregato di contattare immediatamente le forze dell’ordine

Scritto il gennaio 2, 2017 by News24 It      

 

Fonte

Pubblicato in Cosenza

annoIl conflitto di classe una volta era cosa semplice da capire. Marx ed Engels avevano descritto a meraviglia gli scavatori di tombe nel libro di tutti i tempi, “ Il Manifesto” del partito comunista. Ciò che la borghesia produceva e continua a produrre, prima di tutto, erano e sono i propri becchini. La sua caduta e la vittoria degli sfruttati sembravano altrettanto inevitabili. Oggi, un secolo e mezzo dopo che Marx ed Engels scrivevano sui becchini, la realtà potrebbe apparire superficialmente l'esatto contrario. Il proletariato, lungi dal seppellire il capitalismo, riesce, un po' perché costretto, a mantenerlo in vita. Oberati di povertà, i lavoratori sottopagati apparentemente liberati dalla più grande rivoluzione socialista della storia (quella cinese) sono spinti sull'orlo del suicidio per garantire agli occidentali di giocare con gli iPad, play station e quant’altro. Il denaro cinese foraggia un'America altrimenti bancarottiera. In Europa, l'ironia è scarsamente sprecata nei più importanti pensatori marxisti. “La dominazione del capitalismo dipende a livello globale dall'esistenza di un partito comunista cinese che offre alle imprese capitaliste di de-localizzare e acquisire manodopera a basso costo per abbassare i prezzi e privare i lavoratori dei diritti di auto-organizzazione.” Così andava scrivendo non molto tempo fa il filosofo francese Jacques Rancière. Una ricerca filosofica, quella di Rancière, che parte dall’uguaglianza, dalle intelligenze anzitutto, e che declina questa parola nelle relazioni tra dimensione estetica e politica. Un mondo “comune” non è mai semplicemente il comportamento e abitudini di vita , la dimora comune, risultante dalla sedimentazione di un certo numero di atti interconnessi. È sempre una distribuzione conflittuale dei modi d’essere e delle “occupazioni” all’interno di uno spazio dei possibili. “Ma che stai a dì”, direbbe capitan Totti della Magica. Quella religiosa “speranza”, forse, spiega un'altra possibile verità dei nostri tempi economicamente catastrofici - la rinascita dell’interesse per Marx e il pensiero marxista. Le vendite di “Das Kapital”, capolavoro di Marx di economia politica, sono salite alle stelle a partire dal 2008, così come quelle del “Manifesto” e dei “Grundrisse” (o, per dargli il suo titolo inglese, “Outlines of the Critique of Political Economy”). Le loro vendite sono cresciute da quando i lavoratori britannici hanno salvato le banche per mantenere il degradato sistema di potere in corso e la posizione dei ricchi saldamente nelle loro mani, mentre il resto degli “umani” affoga nei debiti, nella precarietà del lavoro o peggio. Sull’altra faccia della medaglia c'è anche un regista teatrale cinese, Nian Lui che ha capitalizzato sulla rinascita di “Das Kapital”, nel trasformarlo in un vero e proprio musical, in perfetto stile americano. E forse la più bella inversione delle fortune del teorico rivoluzionario dalla lussureggiante barba, Karl Marx è stata quando recentemente scelto da un elenco di 10 contendenti a comparire su una nuova emissione di Master Card da parte dei clienti della banca tedesca Sparkasse a Chemnitz. Siccome le idee, per essere efficaci, debbono stare riunite insieme e riferirsi a un organismo che le sorregga, spingerle in avanti e applicarle, è una necessità che i lavoratori tornino a essere una forza unita e dispongano di strumenti sia per chiarire e giustificare queste loro idee, sia per propagandarle nel miglior modo. Lasciando da parte i vessilli con il Chè, Lenin e Mao. Naturalmente nessuno è così cieco da non vedere le difficoltà della situazione di oggi. Ma pure essa va affrontata, e affrontata con spavalderia. Non sono certo le difficoltà che possono impensierire gli uomini. Con le difficoltà essi hanno imparato a confrontarsi da sempre. Di più, sanno che in una società a loro ostile come quella borghese le difficoltà fanno parte del loro cammino e lavoro quotidiano, senza che per questo debba andarne in alcun modo della pervicacia del loro impegno. Secondo Noam Chomsky, tra i più noti intellettuali americani viventi, siamo in piena lotta di classe: ricchi e potenti contro poveri e emarginati. Chomsky denuncia l’attestarsi delle plutocrazie occidentali che perseguono quella che Adam Smith definiva la turpe massima “tutto per noi stessi e nulla per gli altri”, perseguita dai padroni dell’umanità. Molti elementi della crisi attuale inducono a pensare che al di là dell’aspetto ciclico, “normale”, siamo di fronte a una svolta più profonda nello sviluppo storico del capitalismo, che apre la strada a una nuova epoca di sconvolgimenti economici e sociali paragonabile a quella vissuta dal capitalismo nella prima metà del XX secolo. Questo smentisce tutti coloro che parlavano di un mutamento strutturale del capitalismo che avrebbe reso obsoleta l’analisi marxista.

“I filosofi hanno discusso a lungo sull’universo; è giunto il momento di cambiarlo”. K. Marx.

 

Gigino A Pellegrini & G el Tarik

viaggia

Di recente mi è capitato di dover organizzare un piccolo viaggio. Si trattava di un soggiorno di due notti in una città d’arte italiana per due persone, in compagnia della mia metà. Ebbene, era da tempo che non navigavo sul web in cerca di offerte di hotels, appartamenti o mete da visitare. Quello che ho subito notato sono state le molte possibilità che avevo a disposizione e di conseguenza ero in preda ai ma classici interrogativi che suppongo attanaglino tutti quelli che stanno per prenotarsi on-line. Ad esempio, come fare a confrontare le diverse offerte e scegliere la soluzione più congeniale alle nostre esigenze? Molti portali consentono di prenotare solo l’alloggio o solo il volo, e così succede che si debba navigare su diversi siti per poter prenotare in toto la vacanza. Ma per fortuna ho scovato invece il sito www.hotelsclick.com che racchiude molteplici combinazioni per poter prenotare il proprio viaggio. È davvero un portale d’immediata comprensione e ricco di molti spunti anche per chi, il posto del prossimo viaggio non l’ha ancora definito. Infatti, la sezione in cui è disponibile una lista completa con le principali attrazioni turistiche da tutto il mondo è utile a chiarirsi le idee e perché no? Cambiarle. La meta da visitare può essere in Italia, come nel mio caso, ma se non vedete l’ora di scoprire un paese diverso ci sono molte capitali europee e luoghi consigliati che potrete vagliare e poi scegliere comodamente tra tutte le soluzioni. Decidere l’alloggio è forse la parte più impegnativa nella fase di prenotazione di un viaggio, ma questo portale ha tutto quello che state cercando per semplificare la vostra impresa. Puoi trovare le migliori risorse e tutti i suggerimenti per scovare le offerte di hotel, ostelli e appartamenti vacanze a basso costo. Il procedimento è molto intuitivo: è sufficiente scegliere il paese, la città, la data di arrivo, il numero di notti. Poi resta da cliccare su Cerca e Hotelsclick.com troverà l'alloggio giusto per le tue esigenze, proponendo una serie di alternative tra i prezzi più vantaggiosi. Se dovessi necessitare anche di un mezzo di trasporto, sulla stessa piattaforma è possibile prenotare il volo, il traghetto, l’auto, la crociera o lo yacht che fa per te. Finalmente l’accesso a tutte le combinazioni possibili per il tuo soggiorno non è un miraggio, Hotelsclick.com è un sito professionale e completo. Se al contrario di com’è stata la mia esperienza, sei un viaggiatore dell’ultimo minuto, ti consiglio di dare un’occhiata alla pagina delle offerte last minute. Il risparmio è assicurato e potrai trovare offerte aggiornate e convenienti. Inoltre, se vuoi essere sempre informato sulle ultime occasioni, iscriviti alla newsletter per programmare le tue vacanze in base all’offerta del momento che ti arriverà via mail. Se scarichi l’App gratuita di Hotelsclick.com in esclusiva un 5% di sconto sul tuo totale di spesa. L’ultima operazione consiste nell’utilizzare i metodi di pagamento sicuri del portale: carta di credito, visa e Paypal. Il servizio ti offre anche la possibilità di rivolgerti a un call center per ogni informazione aggiuntiva, rintracciabile sia in Italia sia all’estero dal lunedì al venerdì e anche il sabato mattina fino alle 13 ora locale.

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Pubblicato in Viaggi e Tempo Libero
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