Tante volte, ovviamente scherzando, ho detto che la sporcizia che imperava un tempo nella nostra cittadina era tutta colpa dei vicini belmontesi.
Noi, infatti, eravamo troppo intelligenti, educati, colti per fare certe cose.
Ho richiamato la storia dei belmontesi rispondendo ad alcuni abitanti di Via Baldacchini che mi hanno indicato le buste di spazzatura nel vicoletto che da Via Baldacchini, “mena” in via Genova.
“Sicuramente si tratta di turisti!” ho aggiunto!.
“Già! Perché noi amanteani siamo troppo educati e civili.
E poi se noi amanteani abbiamo la raccolta differenziata perchè mai dovremmo abbandonare i rifiuti in un vicoletto che serve soprattutto coloro che vi abitano e quei pochi che lo usano da e per il mercato?
Già!
A meno che non siano amanteani che pretendono anche loro la raccolta porta a porta senza doversi affaticare a portare i bidoncini fino a via Baldacchini od a Via Genova con il rischio di vederseli fregare( non sarebbero certamente i primi).
Già!
Od a meno che non siano evasori tributari le cui abitazioni non sono censite nei ruoli del comune così che non sono in possesso dei bidoncini e non volendo farsi scoprire buttano e buste nel vicolo dove passano pochissime persone”.
“In un comune che funzioni basterebbe verificare i ruoli con i gli abitanti dei luoghi in cui si verificano questi fatti”- dice uno di loro!
“Già -risponde il vicino- in un comune che funziona!”
Qualcuno degli abitanti , allora, ha cominciato ad invocare la presenza dei Vigili Urbani, sentendosi rispondere “ Ma se non si vedono nemmeno in Via Margherita! E poi sono impegnatissimi con autovelox e photored!”.
Qualcun altro sollecita l’impianto di una delle famose tele camerine che però in questi casi sembra non funzionino per la difficoltà di identificare le persone.
E’ famoso il caso di uno che si è vista notificare una contravvenzione solo perchè aveva i capelli bianchi!
Poi Giovanni conclude “ Tu, per favore, fallo un articolo, ma io ho parlato con peppe e se la vede LUI!”
Più avanti una ragazza mi vede scattare le foto e mi dice “Grazie!”
Sorrido e continuo!