Feste, feste, feste. Feste per ricordare, feste per dimenticare.
Sembra il logo più consono alla edizione di LiberEtà 2103 che sposa alla gioia dei pensionati vitali ed attivi, la memoria della CGIL arzilla e vitale centenaria .
Dopo i successi delle passate edizioni, si rinnova anche quest’anno in provincia di Cosenza l’appuntamento con le feste di LiberEtà, mensile dello Spi Cgil. Tema centrale delle feste di LiberEtà del 2013 è la discussione sui progetti legati ai fondi della coesione sociale destinati all’assistenza domiciliare integrata per pensionati ed infanzia.
Mettiamo in archivio registrando una notevole partecipazione di pubblico l’appuntamento di Longobucco, e la festa della Media Valle del Crati e dell’Esaro svoltasi a Mongrassano centro, in piazza Tavolaro, ricca della mostra fotografica sui cento anni della Cgil di Cosenza, di una stracittadina con partenza proprio da piazza Tavolaro, di un convegno sul tema ‘Piano d’azione e coesione sociale, un’opportunità da non perdere’, del concerto ‘Canto l’autore live music’.
A giorni, l’11 e il 12 agosto, verrà il momento di Amantea dove sul lungomare, in collaborazione con l’assessorato provinciale alle Attività economiche e produttive, saranno presenti stand gastronomici per la degustazione e vendita delle eccellenze cosentine dell’enogastronomia e dell’artigianato.
Successivamente, a settembre sono in programma feste della LiberEtà a San Giovanni in Fiore, Luzzi ed Acri, prima della chiusura a Cosenza con la festa provinciale.
Le feste di LiberEtà nel 2013 si intrecciano con il prestigioso centenario della Cgil di Cosenza, in tutte le piazza che ospiteranno la kermesse sarà allestita la mostra fotografica ‘Percorsi della memoria’, a cura del fotografo Francesco Arena, e sarà distribuito il libro del giornalista Francesco Viola sulla storia della Cgil cosentina. Le feste della LiberEtà saranno anche l’occasione per proseguire il lavoro di ricerca e di raccolta di materiale sulla storia della Cgil di Cosenza che andranno ad arricchire le opere finora realizzate. Chiunque sia in possesso di foto e documenti significativi potrà rivolgersi agli organizzatori della kermesse, il materiale sarà digitalizzato e restituito.