“ La differenza non la fa come li chiami, ma come li vivi e li fai vivere. In Italia la cultura dell'handicap non è mai esistita, fin quando è stata considerata un business la si è portata avanti a spada tratta per amore di denaro e non di civiltà. Adesso invece...ufff, che palle questi handicappati ( o disabili), che hanno i parcheggi propri (sempre occupati), che hanno precedenze quasi ovunque (salvo poi venir scavalcati da tutti), che addirittura hanno la pensione di invalidità (una miseria che non basta neanche per i bisogni quotidiani). No, Amantea, Reggio Calabria (nel mio caso) e l'Italia tutta sono un grande esempio di inciviltà cronica ed il rapporto degli italiani, siano essi personaggi di potere che normali cittadini, con l'handicap merita di essere studiato per quanto menefreghismo e strafottenza si riesce a vedere in giro. Uno che parla a ragion veduta. ”