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Non è dato saperlo.

Certo che la sua intitolazione a San Francesco di Paola ( o di P-ola che dir si voglia) potrebbe voler significare la sua ( quella del Santo) invocazione perché resti intatto e soprattutto in piedi.

E’ vero che la precedente giunta Sabatino ha fatto eseguire controlli sulla sua stabilità e sulla sua sicurezza, ma i dati emersi dalle indagini sono rimasti secretati.

Noi umani, cioè, non sappiamo nulla.

Se dovesse cadere e, come è successo a Genova, scattasse una indagine penale, solo, allora, forse sapremmo tutta la verità.

Intanto dobbiamo accontentarci dei timori.

Di vedere il ferro del ponte in più parti arrugginito.

Di vedere l’abbassamento , più o meno millimetrico, della parte a sud del ponte.

Di assistere alle sue vibrazioni in particolare della parte centrale quando vi transita un autocarro.

Magari quello del gas o quello della spazzatura.

Certo che i problemi ci sarebbero anche soltanto se venisse chiuso al transito auto veicolare.

La strada verso Acquicella, infatti, è in condizioni vergognosamente precarie.

Sia per l’asfalto, in gran parte mancante, sia per la sicurezza del costone soprastante che in più parti si presenta fragile ed a rischio di crollo.

Se il Ponte Azzurro dovesse subire problemi gli abitanti a nord dello stesso si troverebbero nei guai.

Ma sia San Francesco sia l’amministrazione sono vigili ?

Forse si, forse no!

Pubblicato in Cronaca

Sul fiume Savuto è ancora intatto un ponte romano.

Molti ponti della statale 18 ( che viaggiano verso il secolo di vita) sono ancora in piedi ed attivi.

Qualcuno come il famoso ponte azzurro sul Catocastro, però, è al limite.

 

Molti ponti degli ultimi anni sono crollati e, speriamo di no, potrebbero crollare.

Ieri sera un caro amico mi ha detto di avere sentito una dichiarazione di un giapponese il quale avrebbe parlato di una sostanziale differenza tra gli italiani ed i giapponesi, sostenendo che “ Voi italiani quando cade un ponte vi chiedete subito di chi è la colpa.

Da noi no! Da noi questa domanda se la fa la magistratura.”

E poi avrebbe aggiunto: “Noi, invece, ci chiediamo come fare ponti migliori per evitare che cadano”.

Noi no.

Da noi, in questa sciagurata Italia, nessuno ci dice se i ponti cadono perché sono progettati male od al limite delle tecniche costruttive, se cadono perché sono realizzati male, se cadono perché non sono collaudati bene, se cadono perché non vengono manutenzionati come si dovrebbe, se cadono perché sono troppo sollecitati da trasporti eccezionali, se cadono perché è il destino delle cose umane.

Eccovi Giannelli, come al solito eccezionale nella sintesi di questa nostra povera Italia.

Pubblicato in Italia

Il sindaco Monica Sabatino chiarisce la posizione dell’esecutivo sulla vicenda del Lungomare

Il sindaco Monica Sabatino chiarisce il pensiero dell’esecutivo sull’iter che dovrà essere attuato per giungere alla riqualificazione della via marina dedicata alla memoria del capitano di corvetta Natale De Grazia.

Spiega il primo cittadino " Siamo pronti ad intervenire sul lungomare non appena saranno acquisite le concessioni necessarie"

In sostanza: "La giunta è in carica da meno di un anno ed è stata scelta soprattutto in base al programma elettorale presentato.

Le nostre proposte, volte a migliorare le potenzialità della città, prevedevano la costruzione strategica di due ponti per agevolare la viabilità cittadina( ????????????), la realizzazione dell’accesso al mare su Campora San Giovanni(??????????????) e la riedificazione del lungomare.

Il comune di Amantea ha contratto nel 2011 un mutuo di 2 milioni 500 mila euro per la ristrutturazione della via fronte mare.

Da allora le casse comunali hanno restituito alla Cassa Depositi e Prestiti circa 800 mila euro senza poter rinvestire neanche un centesimo nell’economia cittadina.

Quando ci siamo insediati ci siamo trovati di fronte ad una scelta obbligata: consapevoli del fatto che sul lungomare non potevamo intervenire a causa della mancanza delle necessarie concessioni demaniali, abbiamo optato per utilizzare il fondo immediatamente disponibile per le altre opere presenti nel nostro programma.

Per ciò che concerne il lungomare sicuramente interverremo per dare la giusta importanza e la giusta dignità ad un luogo che può rappresentare un volano di sviluppo per il nostro territorio a vocazione prettamente turistica.

E avremo la possibilità di farlo perché quelli che erano i vincoli per la contrazione dei mutui sono stati allentati e di conseguenza potremo reperire, appena possibile, le risorse necessarie.

Ci siamo prontamente attivati per riuscire in un percorso difficile e complesso che finora ha visto fallire i tentativi delle amministrazioni che ci hanno preceduto.

Abbiamo avviato un confronto con l’agenzia del Demanio e con la Capitaneria di Porto e siamo convinti di aver imboccato la strada giusta per risolvere un problema che si trascina da oltre trenta anni.

Abbiamo la determinazione necessaria per raggiungere questo traguardo, ma chiediamo alla comunità pazienza e fiducia.

Non ci sogneremmo mai di privare la nostra città delle opportunità insite nella riqualificazione del lungomare ed è per questo motivo che respingiamo categoricamente tutti gli attacchi politici, le accuse e le allusioni in merito a questo argomento, soprattutto da parte di chi non è stato in grado, in tanti anni, d’intervenire sul problema e di giungere ad un lieto fine".

NdR. La "botta" , è evidente, è diretta a Sante Mazzei, assessore ai Lavori Pubblici della scorsa Giunta, quella nella quale la Sabatino era soltanto presidente del consiglio comunale, e contesta la sua incapacità di portare il lungomare a lieto fine.

Una "botta" che presuppone una risposta ,salvo che la precedente giunta non fosse monocostituita  dal solo Mazzei che in tal caso ne porterebbe per intero la responsabilità!!!!!!!!.

Resta invece inverosimile che dal 2011 il comune abbia restituito alla CDDPP ben "800 mila euro", cioè circa un terzo dell'intero mutuo!!!!

E resta altresì impossibile accettare il fatto che per bitumare il lungomare si debba attendere la soluzione di un problema che si trascina da 30 anni!!!

La verità sullo stato del lungomare è nelle foto!

Pubblicato in Politica
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