“ nel 2008 incontrai franco petramala in aereo( scrivo il nome minuscolo non a caso),era insieme ad un medico di castrovillari,lo salutai,io lavoravo all estremo confine e ricordo le parole di petramala, poveri giovani costretti ad emigrare da questa terra.....no caro franco petramerda andata a male quindi petramala,i giovani di questa terra emigrano perchè esistono quelli come te e che alla fine se la cavano con la restituzione di quattro spiccioli...che non sono niente a confronto di un pianto di una mamma che vede partire il figlio... ”