Il quartiere interessato dalla rottura del tubo di acqua potabile si trova all’estremo sud della frazione di Campora San Giovanni, in precisione in via Sardegna, ed il proprietario della foto, inviata stamane alla nostra redazione, ci comunica che ha avvisato l’ufficio tecnico del Comune di Amantea più volte.
All'origine delle numerose perdite di acqua, registrate in città nell’ultimo periodo, dovute a rottura della rete di acqua potabile potrebbe essere un mix di fattori, dovuti direttamente o indirettamente alle ondate di caldo registrate negli ultimi 15 giorni.
Le cause delle rotture sono Probabilmente imputabili a un duplice effetto: da una parte i terreni, resi molto secchi dalla quasi totale mancanza di precipitazioni consistenti da diversi mesi -se si esclude qualche isolato temporale- ma anche da un altro fattore.
Chi lavora nel settore ci spiega meglio cosa sta accadendo, le rotture sono dovute spesso ad un problema di pressione.
All'inizio dell'estate viene aumentata, per fare fronte a una eventuale maggiore richiesta dovuta a caldo e siccità, ciò mette in forte sforzo lavorativo tutti gli impianti idraulici presenti nel sottosuolo che sono in moltissimi casi arrivati al capolinea.
A peggiorare le cose il terreno secco, che reagisce alle sollecitazioni meccaniche in modo molto rigido, sollecitando ulteriormente le condutture oramai divenute per molti tratti obsolete, che ne tratti più fragili cedono, causando buche e voragini nel manto stradale.
Si prega chi di competenza ad intervenire urgentemente.
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Campora San Giovanni
Riceviamo e pubblichiamo
Vincenzo Vita Carino, ai più conosciuto come il "Maresciallo Vincenzo", punta i riflettori sulle continue interruzioni della linea idrica nel Comune di Amantea.
Per ovviare a questo problema il Comune di Amantea ha deciso di adottare una soluzione tampone, poco o nulla pubblicizzata, ne spiegata alla popolazione, ovvero di interrompere l'acqua durante le ore notturne, dalle 23.00 alle 6.00, per dare la possibilità ai serbatoi comunali di riempirsi durante la notte, così da distribuire correttamente a tutti l'acqua durante la giornata.
Per gli smemorati una soluzione che era già stata adottata ad Amantea durante l'Amministrazione Sabatino, ma quelli erano momenti e tempi diversi ad Amantea c'erano molti turisti e la città di Amantea non era caduta nel dissesto economico, finanziario e sociale.
Come se non bastasse il caldo di questi giorni a rendere difficile la vita, sono arrivate due grosse rotture alla condotta idrica cittadina già segnalate a chi di competenza ci dicono da più di dieci giorni, una in via degli Orti e l'altra in via Ticino.
Il maresciallo Vincenzo ha più volte denunciato agli uffici competenti i continui guasti nelle tubature delle condotte idriche al Comune di Amantea con consequenziale sovente interruzione dell’erogazione dell’acqua.
Ed infatti, il risultato è sotto gli occhi di tutti”, fa notare Vincenzo Vita Carino “la nostra rete idrica è un colabrodo, ma anziché pensare ad un rifacimento totale della rete con nuovi investimenti, per evitare la dispersione idrica, si va avanti con riparazioni di emergenza e medicazioni d’urgenza”.
"Viene spontaneo domandarsi perchè a fronte degli ingenti profitti guadagnati da Sorical, e non solo, dalla vendita dell’acqua ai gestori privati non corrispondono gli adeguati investimenti sulle reti idriche?"
Il tutto a fronte di un servizio non certo efficiente, considerando appunto che a pagarne le conseguenze sono gli utenti privati dell’erogazione dell’acqua da parte del Comune di Amantea, cui si aggiungono i disservizi causati dall’ente Sorical per la integra Calabria.
E’ opportuno applicare “La Carta del Servizi Idrico” di Sorical che fissa i principi ed i criteri per l’erogazione del servizio di fornitura di acqua all’ingrosso.
Inoltre il Comune di Amantea dovrebbe assicurare tutti gli adempimenti, che fanno parte della buona prassi, per fare in modo che il sistema funzioni a regime regolare, in modo da soddisfare la Clientela e avere buona qualità dell’acqua erogata, ma ai noi quella è tutta un'altra storia.
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Primo Piano
Non piove inutilmente. In specie quando i territori sono abbandonati a se stessi, quando i fossi di scolo sono trascurati, quando, in una parola, si attende inani l’evento
E l’evento c’è stato.
Una frana imponente che ha spezzato il tubo che riforniva il centro storico, il quartiere Catocastro e perfino Acquicella
Ma senza acqua potrebbero essere anche via Nazionale , l’area di San Bernardino
Un’altra tegola sulla giunta Sabatino che ogni giorno ne riceve una.
Domani, alla luce del sole si vedrà la grandezza della frana e l’entità dei danni provocati.
E domani si potrà provvedere ai rimedi
Sembra comunque che si tratti dell’acquedotto comunale e non della Sorical
Già stasera molti abitanti sono andati a fare rifornimento di acqua minerale ed a comprare grossi bidoni per i servizi igienici.
Poi a letto per un buon sonno
Domani tutto il comune provvederà a riparare la rottura, sempre che sia possibile
Ma quasi certamente si provvederà con una tubazione provvisoria
Impossibile infatti intervenire sull’area di frana fino alla sua stabilizzazione
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Politica