Leggiamo su “Il Dispaccio “ un articolo dal titolo” Lsu-Lpu: legge regionale per stabilizzarli”
Lo avrebbe detto Sebi Romeo, capo gruppo del Pd a palazzo Campanella, intervenuto a Siderno all'assemblea dei sindaci della Locride,
che si è riunita nell'aula della consiglio comunale della cittadina ionica, per discutere della tematica urgente della stabilizzazione degli LSU e degli LPU.
A noi sembra un vergognosa presa in giro di migliaia di persone senza lavoro.
A meno che non sia semplicemente una lettura palesemente approssimativa se non palesemente illogica del redattore dell’articolo che infatti scrive che “La legge di fatto integrerà, diciamo meglio affiancherà, quella parte del decreto della ministra Madia che in riferimento agli LSU e LPU evidenzia chiaramente la parola stabilizzazione”.
Ma è possibile che la regione per stabilizzarlo paghi il personale LSU ed LPU e poi lo assegni ai comuni perché lo usino per le loro esigenze?
Ci sarebbero reazioni terribili da parte dei comuni stessi ognuno dei quali vanterebbe il “diritto” ad averne una parte correlata ai propri bisogni .
Ne sono tranquillizzanti le parole del presidente dell'Anci Calabria, Gianluca Callipo, quando afferma che "I lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità sono una risorsa importante in molti casi determinanti. Non si può fare a meno di loro e quindi l'impegno è massimo per garantire la loro stabilizzazione".
Ma allora questa ipotesi dà ragione ad Oliverio quando chiedeva ai comuni di stabilizzare gli LSU ed LPU ma senza averne i mezzi finanziari indispensabili ed i posti vacanti in pianta organica.
Poco importa che il presidente del Comitato dei sindaci della Locride Rosario Rocca abbia detto che LSU ed LPU: " Sono essenziali” per i comuni
Mica la regione può assumere ed inviarli a lavorare nei comuni.
Né la regione è in grado di pagare i comuni per stabilizzarli!
E forse certe odierne scelte politiche non sono estranee a questa grave situazione che interessa non dieci ma 5000 persone!
Vedremo.
Ma comunque non tentate di prenderli in giro. Potrebbero arrabbiarsi!
Pubblicato in
Paola